Perdita parziale della memoria in stato di ebrezza
Ringrazio per il consulto.
Premessa: a casa sono abituato a bere del vino durante i pasti, con amici una birra ed anche qualche cocktails bevuti con piacere. Non nego che l'alcol mi piace. Delle volte ho preso delle sbronze. Ultimamente la mia ragazza mi ha fatto notare che ho delle reazioni sbagliate (offese ed altro - mai alzato le mani). Qualche giorno fà in un locale ho perso il controllo dell'alcol a tal punto di lasciare seduta la mia ragazza e mettermi a ballare bachata con una sconosciuta per 2 ore, l'ho anche baciata. Tutto d'avanti agli occhi della mia ragazza. Il mio ricordo è di aver fatto un semplice ballo, tanto da dirle "ballo così la bachata anche con mia madre". Ho avuto prove che quella sera ho fatto ridere un locale intero, ho umiliato la donna che amo e che mai le avrei voluto far del male. Chiedo il vostro consulto perché ho paura, la perdita di memoria non mi era mai capitata prima (credo e spero), l'aver fatto cose che da lucido mai avrei fatto. Questa è una cosa che mi fà tanta paura. Certamente da oggi eviterò bere un dito di una buona grappa barricata o di un bicchiere di vino. Ma voglio capire cosa mi è successo o se inizio a soffrire di qualche malattia. Ho timore per me ma soprattutto per lei e forse per amore è il caso di allontanarla (consiglio datomi anche dalla sorella che mi vuole bene). Dire che mi sento sconvolto è poco e mi auguro che possiate chiarmi le idee.
Cordiali saluti.
Premessa: a casa sono abituato a bere del vino durante i pasti, con amici una birra ed anche qualche cocktails bevuti con piacere. Non nego che l'alcol mi piace. Delle volte ho preso delle sbronze. Ultimamente la mia ragazza mi ha fatto notare che ho delle reazioni sbagliate (offese ed altro - mai alzato le mani). Qualche giorno fà in un locale ho perso il controllo dell'alcol a tal punto di lasciare seduta la mia ragazza e mettermi a ballare bachata con una sconosciuta per 2 ore, l'ho anche baciata. Tutto d'avanti agli occhi della mia ragazza. Il mio ricordo è di aver fatto un semplice ballo, tanto da dirle "ballo così la bachata anche con mia madre". Ho avuto prove che quella sera ho fatto ridere un locale intero, ho umiliato la donna che amo e che mai le avrei voluto far del male. Chiedo il vostro consulto perché ho paura, la perdita di memoria non mi era mai capitata prima (credo e spero), l'aver fatto cose che da lucido mai avrei fatto. Questa è una cosa che mi fà tanta paura. Certamente da oggi eviterò bere un dito di una buona grappa barricata o di un bicchiere di vino. Ma voglio capire cosa mi è successo o se inizio a soffrire di qualche malattia. Ho timore per me ma soprattutto per lei e forse per amore è il caso di allontanarla (consiglio datomi anche dalla sorella che mi vuole bene). Dire che mi sento sconvolto è poco e mi auguro che possiate chiarmi le idee.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
Al di là della perdita della memoria c'è la questione dell'alterato comportamento, in senso presumibilmente euforico-disinibito. Questo tipo di reazioni possono capitare ma non sono scontate, e soprattutto non sempre dipendono dalla quantità di alcol assunto. Di solito accade in soggetti predisposti ad avere sbalzi d'umore, che però possono averne di grossi soltanto sotto l'effetto di sostanze, e non spontaneamente.
Se vuole avere un parere sul tipo di reazione avuta e sui fattori di rischio eventuali da evitare può consultare uno specialista.
Al di là della perdita della memoria c'è la questione dell'alterato comportamento, in senso presumibilmente euforico-disinibito. Questo tipo di reazioni possono capitare ma non sono scontate, e soprattutto non sempre dipendono dalla quantità di alcol assunto. Di solito accade in soggetti predisposti ad avere sbalzi d'umore, che però possono averne di grossi soltanto sotto l'effetto di sostanze, e non spontaneamente.
Se vuole avere un parere sul tipo di reazione avuta e sui fattori di rischio eventuali da evitare può consultare uno specialista.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Per la perdita della memoria, da quanto letto in vari siti, può essere dovuta ad un calo della vitamina B1 dovuta all'alcol.
Da quello che mi dice capisco che potrebbe essere una forma di schizofrenia e pertanto la reputo grave.
Il suo consiglio è uno specialista psichiatrico, psicologico o di che genere?
Un altro particolare che mi è sfuggito di dirLe, lei spesso tende a farmi ingelosire per gioco e per vedere le mie reazioni. Sono sempre stato una parsona molto gelosa ma riesco a controllarla ed a sopprimerla.
Mi chiedo, è possibile che a livello inconscio ho accumulato un po' di sofferenza e che in quella sera mi è uscito fuori in quella manifestazione.
Grazie ancora per la risposta.
Cordiali saluti.
Da quello che mi dice capisco che potrebbe essere una forma di schizofrenia e pertanto la reputo grave.
Il suo consiglio è uno specialista psichiatrico, psicologico o di che genere?
Un altro particolare che mi è sfuggito di dirLe, lei spesso tende a farmi ingelosire per gioco e per vedere le mie reazioni. Sono sempre stato una parsona molto gelosa ma riesco a controllarla ed a sopprimerla.
Mi chiedo, è possibile che a livello inconscio ho accumulato un po' di sofferenza e che in quella sera mi è uscito fuori in quella manifestazione.
Grazie ancora per la risposta.
Cordiali saluti.
[#3]
Gentile utente,
La perdita della memoria è un noto effetto associato agli stati di ebbrezza. Non mi sembra di aver usato il termine schizofrenia, né Lei penso che ne conosca il significato. Lasci perdere termini che poi la portano fuori strada.
Lo specialista di riferimento è uno psichiatra, possibilmente esperto negli effetti dell'alcol.
L'inconscio è un concetto non biologico, le attività mentali sono coscienti. I comportamenti che vengono fuori durante le intossicazioni da sostanze possono avere radici di cui la persona è ben consapevole, del resto Lei sta facendo un'ipotesi e quindi la cosa è tutt'altro che inconscia.
La perdita della memoria è un noto effetto associato agli stati di ebbrezza. Non mi sembra di aver usato il termine schizofrenia, né Lei penso che ne conosca il significato. Lasci perdere termini che poi la portano fuori strada.
Lo specialista di riferimento è uno psichiatra, possibilmente esperto negli effetti dell'alcol.
L'inconscio è un concetto non biologico, le attività mentali sono coscienti. I comportamenti che vengono fuori durante le intossicazioni da sostanze possono avere radici di cui la persona è ben consapevole, del resto Lei sta facendo un'ipotesi e quindi la cosa è tutt'altro che inconscia.
[#4]
Utente
Probabilmente mi sono espresso male, ho utilizzato il termine "schizzofrenia" non riferendomi alla memoria ma al comportamento avuto quella sera.
Certo, non mi ritengo schizzofrenico per una occasione in stato di ebrezza eccessiva.
Sono ben consapevole delle mie sofferenze, errori suoi perdonati ma che ancora oggi mi ledono, un episodio non molto lontano, è di averla vista baciare sul collo un altro ragazzo e la sua risposta fù "non ti ho visto che mi guardavi", lì per lì non mi chiese neanche scusa. Mi sentii tradito, e penso che il mio sentirmi in quel modo fù "normale". A distanza di giorni mi chiese scusa, l'ho perdonata ma ancora mia fà male.
Infatti lei, dopo il mio episodio da ubriaco, mi disse "mi hai voluto far pagare quel bacio?". Da lucido le ho risposto di no, in genere non sono una persona vedicativa.
Forse da ignorante uso termini come "inconscio" che ben si differenzia dal vero significato medico, come la "schizzofrenia".
Forse la mia domanda voleva essere: ho tirato fuori una mia sofferenza e fargliela vedere? Forse da lucido non avrei avuto il coraggio di farle questo male.
Ho compreso che la memoria non è nulla di grave (basta che non bevo più!), vorrei solo capire il mio comportamento da ubriaco, il perché mi sono comportato in quel modo.
Grazie ancora.
Certo, non mi ritengo schizzofrenico per una occasione in stato di ebrezza eccessiva.
Sono ben consapevole delle mie sofferenze, errori suoi perdonati ma che ancora oggi mi ledono, un episodio non molto lontano, è di averla vista baciare sul collo un altro ragazzo e la sua risposta fù "non ti ho visto che mi guardavi", lì per lì non mi chiese neanche scusa. Mi sentii tradito, e penso che il mio sentirmi in quel modo fù "normale". A distanza di giorni mi chiese scusa, l'ho perdonata ma ancora mia fà male.
Infatti lei, dopo il mio episodio da ubriaco, mi disse "mi hai voluto far pagare quel bacio?". Da lucido le ho risposto di no, in genere non sono una persona vedicativa.
Forse da ignorante uso termini come "inconscio" che ben si differenzia dal vero significato medico, come la "schizzofrenia".
Forse la mia domanda voleva essere: ho tirato fuori una mia sofferenza e fargliela vedere? Forse da lucido non avrei avuto il coraggio di farle questo male.
Ho compreso che la memoria non è nulla di grave (basta che non bevo più!), vorrei solo capire il mio comportamento da ubriaco, il perché mi sono comportato in quel modo.
Grazie ancora.
[#5]
Gentile utente,
Appunto, il termine schizofrenia ha un significato diverso, non è un sinonimo di comportamento strano o alterato.
L'interpretazione potrà anche semplicemente essere quella, o assolutamente non avere niente a che fare con quel passato episodio del bacio, ma non è questo il punto. Lei si sta preoccupando di un comportamento che ha messo in atto in una maniera non controllata. Non ha "tirato fuori niente", le è successo qualcosa che non aveva preventivato, non ricorda e non ha gestito. L'alcol ha se mai tirato fuori qualcosa, ma non dietro sua intenzione. Inoltre l'atto non coinvolgeva nessuno, era piuttosto centrato su di sé, non è che abbia offeso o accusato o rinfacciato.
In persone predisposte l'alcol e le altre droghe possono avere effetti di questo tipo. Se si ripetono in maniera abituale è comunque bene farsi valutare.
Appunto, il termine schizofrenia ha un significato diverso, non è un sinonimo di comportamento strano o alterato.
L'interpretazione potrà anche semplicemente essere quella, o assolutamente non avere niente a che fare con quel passato episodio del bacio, ma non è questo il punto. Lei si sta preoccupando di un comportamento che ha messo in atto in una maniera non controllata. Non ha "tirato fuori niente", le è successo qualcosa che non aveva preventivato, non ricorda e non ha gestito. L'alcol ha se mai tirato fuori qualcosa, ma non dietro sua intenzione. Inoltre l'atto non coinvolgeva nessuno, era piuttosto centrato su di sé, non è che abbia offeso o accusato o rinfacciato.
In persone predisposte l'alcol e le altre droghe possono avere effetti di questo tipo. Se si ripetono in maniera abituale è comunque bene farsi valutare.
[#6]
Utente
Gentilissimo Dr. Pacini,
ha soddisfatto ogni mia perplessità e soprattutto mi ha tranquillizzato.
E' stata la prima volta che mi è capitato qualcosa di simili.
Immagino che a nessuno piace sentirsi dire di aver detto/fatto cose che non si ricordano. Per me è stato uno shock.
Sicuramente questa cosa che si è manifestata in me mi terrà lontano dall'alcol e soprattutto da superalcolici....e volendo cogliere della posititivà in linea di massima è stato un bene.
La ringrazio per la pazienza e ringrazio tutto lo staff di mediitalia.it per l'ottimo servizio offerto!
Cordiali saluti.
ha soddisfatto ogni mia perplessità e soprattutto mi ha tranquillizzato.
E' stata la prima volta che mi è capitato qualcosa di simili.
Immagino che a nessuno piace sentirsi dire di aver detto/fatto cose che non si ricordano. Per me è stato uno shock.
Sicuramente questa cosa che si è manifestata in me mi terrà lontano dall'alcol e soprattutto da superalcolici....e volendo cogliere della posititivà in linea di massima è stato un bene.
La ringrazio per la pazienza e ringrazio tutto lo staff di mediitalia.it per l'ottimo servizio offerto!
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 11.4k visite dal 23/08/2011.
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