Cura leggermente cambiata
salve,cerco di essere breve...per circa 1 anni sn stato da uno psichiatra per alcuni mie disturbi d ansia ecc,prima prendevo sereupin per 3 anni senza essere seguito!da quando andai da lui mi ha riscontrato un dustubo bipolare che mi curò con litio lamictal e basta...poi decisi di cambiare perche troppo distante da me,e decisi di andare da una psichiatra nelle mie vicinanze...ci vado da poco 2 mesi circa,lei dalla diagnosi del vecchio dottore nn è del tutto daccordo,ha i suoi dubbi credendo che forse la mia ansia e depressione sia basata sul carattere...cmq sia lei nn avendo ancora queste certezze mi ha lasciato litio da 600 a 300 uno al giorno,lamictal da 400 al giorno a 200 al giorno,e siccome io ho manifestato le mie ansie e spesso anche episodi di suicidio che mi perseguitano nn mi ha voluto dare il sereupin ma qualcosa di piu leggero il efexor 37 5,lei mi ha detto che cmq ha paura visto quello che penso cioè al suicidio e cose brutte,ma mi ha dato questo perchè ha detto che è meno aggressivo del sereupin...ora sò che ho sbagliato ma sn andato su internet a leggere cosa sia,e sta scritto che c è alto tasso di mortalità e suicidio,ma è vero???quindi per questo vedevo la sua paura di darmi questi medicinali???ma cmq ha detto che nn è forte...io ho fiducia di lei,però vorrei sapere se è vera questa cosa,perchè ho paura gia penso al suicidio molte volte...grazie!!!
[#1]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119
Gentile utente,
Le consiglio di considerare coma la fonte principale delle notizie sui farmaci la Sua attuale specialista. Tutti i farmaci antidepressivi (ma soprattutto nella prima fase del trattamento) possono dare luogo agli effetti "paradossi" (aumento dell'ansia, aumento del rischio del suicidio, ecc.), però la valutazione va fatta in maniera individuale, basandosi sul rapporto fra l'entità dei rischi nella data persona e fra i benefici potenziali per quella data persona, dunque lo valuta il medico che segue e conosce la persona e del quale la perosna ha fiducia.
Potrei dire che l'Efexor (nome chimico: venlafaxina) è un farmaco che agisce in modo più equilibrato sui sistemi della serotonina e della noradrenalina rispetto al Sereupin (nome chimico: paroxetina), che è più selettiva verso la serotonina.
Leggendo che la Sua attuale curante nell'orientamento diagnostico è più propensa verso un disturbo di carattere, un farmaco antidepressivo potrebbe avere senso, ed è da valutare assieme con la Sua specialista anche un eventuale approccio psicoterapeutico.
Le consiglio di considerare coma la fonte principale delle notizie sui farmaci la Sua attuale specialista. Tutti i farmaci antidepressivi (ma soprattutto nella prima fase del trattamento) possono dare luogo agli effetti "paradossi" (aumento dell'ansia, aumento del rischio del suicidio, ecc.), però la valutazione va fatta in maniera individuale, basandosi sul rapporto fra l'entità dei rischi nella data persona e fra i benefici potenziali per quella data persona, dunque lo valuta il medico che segue e conosce la persona e del quale la perosna ha fiducia.
Potrei dire che l'Efexor (nome chimico: venlafaxina) è un farmaco che agisce in modo più equilibrato sui sistemi della serotonina e della noradrenalina rispetto al Sereupin (nome chimico: paroxetina), che è più selettiva verso la serotonina.
Leggendo che la Sua attuale curante nell'orientamento diagnostico è più propensa verso un disturbo di carattere, un farmaco antidepressivo potrebbe avere senso, ed è da valutare assieme con la Sua specialista anche un eventuale approccio psicoterapeutico.
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
Utente
sisi certo...cmq dimenticavo quando andai la prima volta lì con forte pensieri negati lei mi diede lo xanax 1 al giorno che mi ha rimasto...dice che lo xanax diminuisce questi pensiere fatto stà che si sono diminuiti restando solo quelli suicidi per esempio se stò al balcone penso cose brutte e rientro in makkina lo stesso se stò da solo e mi capita se mi arrabbio di piu...cmq sapendo questo e dandomi efexor credo che abbia ritenuto giusto così...ma ho paura dopo aver letto questo...essendo debole su questa cosa nn vorrei che accada,perchè mi tormenta sta cosa del suicidio infatti lei ci ha pensato eprchè io insistevo sul fatto di ansia e nn ha voluto il sereupin che rivolevo ma lo efexor che su internet in prima linea parla di mortalita e suicidio...uff sn rientrato da poco e devo iniziare domani ma leggendo questo ho paura...è normale???
[#3]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
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E' piuttosto ovvio che leggendo le informazioni del genere su un farmaco che sta assumendo Lei possa star male.
Tuttavia, a prescindere del grado della rilevanza di queste informazioni per il caso Suo (di questo ho già scritto),
secondo me, nella Sua reazione a queste informazioni si fa sentire una Sua modalità ansiosa di reagire.. ad alcune situazioni o/e in alcune circostanze, attribuibile in prima ipotesi allo stato depressivo, ma non escludendo un dsturbo di carattere o/e un disturbo d'ansia più specifico (di tipo ossessivo o fobico). E' una diagnosi ancora da definire meglio (da parte della Sua specialista).
Tuttavia, a prescindere del grado della rilevanza di queste informazioni per il caso Suo (di questo ho già scritto),
secondo me, nella Sua reazione a queste informazioni si fa sentire una Sua modalità ansiosa di reagire.. ad alcune situazioni o/e in alcune circostanze, attribuibile in prima ipotesi allo stato depressivo, ma non escludendo un dsturbo di carattere o/e un disturbo d'ansia più specifico (di tipo ossessivo o fobico). E' una diagnosi ancora da definire meglio (da parte della Sua specialista).
[#4]
Utente
si lo sò infatti io gli ho parlato ho manifestato tutto quello che sento,ansia,senso di contrinzione ecc...e pensieri di suicidio che in questi periodi mi tormentano...ora nn sò lei mi ha detto che sereupin è molto simile a questo farmaco,solo ke quando prendevo quello mi ha migliorato all epoca,poi quando l altro psichiatra disse che avevo disturbo bipolare me lo tolse subito perche disse che mi portava in una situazione mista una cosa del genere...ma di certo nn pensavo al suicidio...ora a distanza di 1 anno quasi che nn prendo sereupin nn sò quest altro farmaco sia uguale e quindi nn ha questi effetti che ho letto...sn preoccupato,lo sò se lei me l ha dato e perchè l ha ritenuto giusto,la vedro tra una settimana ma domani la kiamo,uff...cioè lei quando ho parlato del sereupin (anche se lei ripeto nn è del tutto convinta del disturbo bipolare perche deve conoscermi meglio) ha subito detto di no dicendomi che si deve evitarlo pe me e per lei...ora questo farmaco è uguale al sereupin???lei ha detto si ma piu leggero,ora leggo questo e nn sò che pensare!!!
[#5]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
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L'Efexor (venlafaxina) non è uguale a Sereupin (paroxetina), sono dei due sottoclassi leggermente diversi, come ho già scritto. Tutto quello che legge non lo deve prendere a mani nude, ma ne parli con la dottoressa, perché quello che Lei ha letto riguarda i fenomeni nella popolazione, non necessariamente nel Suo singolo caso.
Dia fiducia alla scelta della dottoressa, ci vorrà qualche settimana perché la fase più a rischio rimanga indietro e possano manifestarsi effetti antidepressivi. Nel caso non si attenuasse il Suo disaggio, bisogna parlarne sempre con la Sua curante ed il Suo diritto è di ripropore il Sereupin (paroxetina) che in passato ha dato beneficio.
Può darsi che l'Efexor è stato un compromesso e la possibilità di prender tempo per capire meglio il Suo caso e se davvero alcuni farmaci possono essere per Lei rischiosi o no.
Dia fiducia alla scelta della dottoressa, ci vorrà qualche settimana perché la fase più a rischio rimanga indietro e possano manifestarsi effetti antidepressivi. Nel caso non si attenuasse il Suo disaggio, bisogna parlarne sempre con la Sua curante ed il Suo diritto è di ripropore il Sereupin (paroxetina) che in passato ha dato beneficio.
Può darsi che l'Efexor è stato un compromesso e la possibilità di prender tempo per capire meglio il Suo caso e se davvero alcuni farmaci possono essere per Lei rischiosi o no.
[#6]
Utente
ok grazie mille...allora come ho ben capito il sereupin ha un effetto piu forte e subito,come sembra abbia detto lei...allora dovrò aspettare per vedere risultati...ma nn capisco perchè il sereupin nn me l ha voluto dare appena ho parlato e detto come mi sentivo,anche se io l ho proposto...vabbè kiederò anche a lei...grazie!!!
[#7]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
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Gentile utente,
scusi la precisazione: il Sereupin come l'Efexor, hanno tempi di latenza d'effetto potenzialmente di alcune settimane. Non è detto che dia l'effetto terapeutico subito: nessuno dei due. Ciò non vuol dire che l'effetto non arrivi a breve, anche con Efexor. E' individuale, dipende anche dal disturbo che ha.
Il Sereupin non è di per sé "più forte", ma è "diverso" rispetto all'Efexor.. In queste settimane, come la prima cosa, Le consiglierei di vedere se anche l'Efexor (ormai prescritto) potrà dare beneficio. Visto che Lei ha risposto a Sereupin, potrà rispondere anche all'Efexor. E potrebbe essere una prova in più che i farmaci antidepressivi con Lei funzionano senza scompensarLa (ed è qualcosa ancora da confermare).
un saluto,
scusi la precisazione: il Sereupin come l'Efexor, hanno tempi di latenza d'effetto potenzialmente di alcune settimane. Non è detto che dia l'effetto terapeutico subito: nessuno dei due. Ciò non vuol dire che l'effetto non arrivi a breve, anche con Efexor. E' individuale, dipende anche dal disturbo che ha.
Il Sereupin non è di per sé "più forte", ma è "diverso" rispetto all'Efexor.. In queste settimane, come la prima cosa, Le consiglierei di vedere se anche l'Efexor (ormai prescritto) potrà dare beneficio. Visto che Lei ha risposto a Sereupin, potrà rispondere anche all'Efexor. E potrebbe essere una prova in più che i farmaci antidepressivi con Lei funzionano senza scompensarLa (ed è qualcosa ancora da confermare).
un saluto,
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.4k visite dal 18/08/2011.
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