Ansia depressiva ossessiva con spunti fobici

Gentili medici, 3 anni fa mi è stata diagnosticata dallo psichiatra la DAP con agorafobia, che mi ha curato (con successo quasi immediato dopo circa 20gg di terapia) nei primi 90 giorni con Xanax 0,25 al mattino 0,25 a mezzodi e 0,50 la sera insieme a Elopram 20mg la sera, dopo aver scalato lo Xanax fino all'eliminazione ho continuato con Elopram 20mg per circa 2 anni mezzo fino a sett 2010.Non ho avuto nessun tipo di problema, sembrava che fossi guarito del tutto, sino a maggio 2011 quando mi sono ricomparsi dapprima i sintomi della DAP, in aggiunta ho cominciato ad avere il terrore dei coltelli, utensili ecc. e la paura che potessi essere un pericolo per gli altri.Sono andato dal mio medico curante il quale mi ha consigliato di ripetere la terapia datami dallo psichiatra 3 anni fa, ma purtroppo dopo due mesi di terapia non ho avuto nessun giovamento anzi le mie paure e l'ansia erano aumentate,alternando anche giorni di depressione e isolamento sociale quindi sono ritornato dallo psichiatra il quale mi ha diagnosticato ansia depressiva ossessiva con spunti fobici e mi ha prescritto per i prox 20gg: Xanax 0,50 3 volte al di, anafranil 75mg 1 compressa la sera piu 5 gocce di Entumin 100mg/ml.Le mie domande sono: Può la Dap evolversi cosi a livello peggiorativo dopo aver seguito la terapia scrupolosamente dopo meno di un anno dalla sospensione della stessa?Esiste una diagnosi come la mia? La terapia secondo voi è giusta?L'uso di Entumin,che ho letto essere uno psicolettico-antipsicotico,lo psichiatra lo ha giustificato dicendomi che rafforza la sinergia degli altri due farmaci per avere una risposta più celere alla terapia è vero o mi ha nascosto qualcosa? Vi ringrazio di cuore anticipatamente per le risposte.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Gentile utente,

e' possibile che la diagnosi sia variata nel tempo e non necessariamente vi puo' essere correlazione tra l'una e l'altra.

Il trattamento attuale e' indicato per la diagnosi fatta per questo ultimo episodio.

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Utente
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Grazie davvero Dottore per la velocità della risposta, io mi fido del mio psichiatra, visti gli esiti positivi della prima volta, solo che avevo quel dubbio sull uso dell Entumin.Dottore mi scusi,un altra domanda se è possibile se seguirò la terapia datami riuscirò ad uscirne come la prima volta o quest episodio è clinicamente più grave? Grazie mille
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..)se seguirò la terapia datami riuscirò ad uscirne come la prima volta o quest episodio è clinicamente più grave?(..)
gentile utente la gravità o meno della situazione non può essere valutata on line, solo il suo medico di riferimento può farle determinate osservazioni.
per quel che riguarda il primo quesito, se riuscirà ad uscirne, anche questo deriva da una serie di fattori che non dipendono esclusivamente dal farmaco. Vi sono fattori personali (ossia le sue modalità di percepire il propblema, l'aiuto che riceve dall'ambiente circostante,ecc) che possono favorire o ostacolare il percorso di guarigione.
Ha intrapreso mai un percorso psicoterapico affiancato ai farmaci? se no dovrebbe ponderarne l'idea.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Utente
Utente
Egregio Dott. De Vincentis,forse non mi sono spiegato bene... Io non voglio una diagnosi online, lungi da me pensare a ciò, ma descrivendo i miei sintomi e dire ciò che mi è stato diagnosticato dal mio psichiatra, volevo solo un secondo parere e dato che soffro da piu di 10 anni di ansia e attacchi di panico non avevo mai sentito tutta quella "pappardella" tutta insieme e quindi mi ha fatto un po paura. Per quanto riguarda la mia domanda sulla gravità clinica era come se le stessi chiedendo cosa è più grave un raffreddore o una polmonite.Se poi caro Dottore purtroppo i problemi di depressione o ansia hanno un altro modo di vedere clinico, questo non lo posso sapere altrimenti ero io lo psichiatra. Comunque col mio psichiatra ho eseguito il test di Rorshach il quale del quale mi permetto di riassumere in queste parole: le capacità intellettive sn nella norma con prevalenza di tipo pratico, TRI ambieguale, affettività ben rappresentata buone capacità di inserimento sociale. emerge una discreta quota d'ansia di tipo situazionale con possibilità di spunti fobici inoltre non si riscontrano alterazione della personalità dene di essere considerate patologiche. Alla fine del test lo psichiatra (preciso che è anche psicoterapeuta) mi ha detto che non era necessaria la psicoterapia. Quindi rimangono sempre le mie domanda poste prima. Ringrazio tutti i medici per l'attenzione rivoltami, GRAZIE 1000
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Utente
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Scusatemi dottori se vi interpello un'altra volta, ma a distanza di due settimane non ho avuto risposta alla mia precedente, volevo sapere se in base al test di rorschach effettuato dal mio psichiatra era giusto non interevenire con la psicoterapia, e comunque volevo informarvi che a livello psichico o psicologico,come si dice, va molto meglio, le ossessioni e l'ansia stanno cominciando a diminuire e addirittura molte mattine volte mi sveglio euforico,iperattivo quasi come se stessi sotto effetto di stupefacenti eccitanti (che chiaramente non faccio uso) è normale? Poi sto riscontrando un altro problema, a livello sessuale... Non riesco ad avere l'eiaculazione durante il rapporto, riesco ad avere l'erezione ma dopo anche 30 minuti di rapporto, anche se piacevole, non riesco ad eiaculare... Dato che non ho mai avuto fino adesso problemi a livello sessuale é possibile che la causa sia dei farmaci che sto assumendo? E come potrei fare x arginare sto problema. Col mio psichiatra ci dovremmo sentire a settembre ora è in ferie, potete darmi voi qualche risposta? Grazie infinite di cuore a tutti i medici di MEDICITALIA che ci offrite questo servizio
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