Di citalopram x depressione
Assumo da 5 mesi 30mg di Citalopram x depressione. Tuttavia funziona solo in modo altalenante: 20gg si, poi x 10gg sto molto peggio di quando non lo prendevo (in pratica è come se rivivessi ogni volta i terribili giorni iniziali in cui i sintomi erano accentuati). Mi chiedevo se è qualcosa che succede o se dovrei cambiare farmaco.
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
Il citalopram non è alla sua dose massima, quindi potrebbe avere un'efficacia non sufficiente in ogni situazione. Se invece l'impressione è proprio di un'alternanza indipendente da tutto, potrebbe trattarsi del fatto che la depressione si inquadra in una sindrome bipolare, non sempre riconoscibile al primo episodio. Una terza ipotesi è che la risposta al citalopram sia comunque insufficiente nel suo caso anche a dose piena.
La diagnosi è semplicemente "depressione" ? Ci sono terapie passate ?
Il citalopram non è alla sua dose massima, quindi potrebbe avere un'efficacia non sufficiente in ogni situazione. Se invece l'impressione è proprio di un'alternanza indipendente da tutto, potrebbe trattarsi del fatto che la depressione si inquadra in una sindrome bipolare, non sempre riconoscibile al primo episodio. Una terza ipotesi è che la risposta al citalopram sia comunque insufficiente nel suo caso anche a dose piena.
La diagnosi è semplicemente "depressione" ? Ci sono terapie passate ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Gentile utente
sarebbe il caso di riferire questo problema al suo psichiatra per far valutare le decisioni più appropriate.
sarebbe il caso di riferire questo problema al suo psichiatra per far valutare le decisioni più appropriate.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Utente
La depressione è stata scatenata da un periodo di stress molto forte, e non è di tipo bipolare.
Il mio vero dubbio è che il farmaco mi abbia fatto peggiorare! I sintomi che mi hanno portato dallo psichiatra erano solamente un'ansia leggera ma sopratutto forte difficoltà a mantenere il sonno, mentre ora quando sto male i sintomi sono ben peggiori (i tipici depressivi, ansia e angoscia) mi chiedevo in realtà se il Citalopram possa aver avuto sul mio fisico...un effetto contrario (cioè...come se ogni volta ripartisse da zero il trattamento e rivivessi la fase iniziale) o se è un'ipotesi irrealistica e quindi vale la tesi del sottodosaggio.
dott. Ruggiero, il mio psichiatra a queste mie osservazioni ha scosso la testa ed aggiunto l'amisulpride alla cura. Che però non mi sembra stia brillando x efficacia.
Grazie.
Il mio vero dubbio è che il farmaco mi abbia fatto peggiorare! I sintomi che mi hanno portato dallo psichiatra erano solamente un'ansia leggera ma sopratutto forte difficoltà a mantenere il sonno, mentre ora quando sto male i sintomi sono ben peggiori (i tipici depressivi, ansia e angoscia) mi chiedevo in realtà se il Citalopram possa aver avuto sul mio fisico...un effetto contrario (cioè...come se ogni volta ripartisse da zero il trattamento e rivivessi la fase iniziale) o se è un'ipotesi irrealistica e quindi vale la tesi del sottodosaggio.
dott. Ruggiero, il mio psichiatra a queste mie osservazioni ha scosso la testa ed aggiunto l'amisulpride alla cura. Che però non mi sembra stia brillando x efficacia.
Grazie.
[#4]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
Lo psichiatra ha quindi optato almeno sembra per un potenziamento della componente antidepressiva, aggiungendo però un secondo farmaco.
Le cause esterne non sono fondamentali per la diagnosi, mentre invece l'ambito bipolare che non necessariamente deve rientrare in una diagnosi di disturbo bipolare maggiore, è un fattore di instabilità noto, sia dei sintomi che delle terapie.
Nelle prime settimane l'andamento altalenante è previsto, dopo va rivalutato.
Lo psichiatra ha quindi optato almeno sembra per un potenziamento della componente antidepressiva, aggiungendo però un secondo farmaco.
Le cause esterne non sono fondamentali per la diagnosi, mentre invece l'ambito bipolare che non necessariamente deve rientrare in una diagnosi di disturbo bipolare maggiore, è un fattore di instabilità noto, sia dei sintomi che delle terapie.
Nelle prime settimane l'andamento altalenante è previsto, dopo va rivalutato.
[#5]
Utente
Il mio vero dubbio è che il farmaco mi abbia fatto peggiorare! I sintomi che mi hanno portato dallo psichiatra erano solamente un'ansia leggera ma sopratutto forte difficoltà a mantenere il sonno, mentre ora quando sto male i sintomi sono ben peggiori (i tipici depressivi, ansia e angoscia) mi chiedevo in realtà se il Citalopram possa aver avuto sul mio fisico...un effetto contrario. Magari la serotonina si concentra 'male'.
[#6]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
Ansia e angoscia non sono "tipici" sintomi depressivi, sono sintomi di varie condizioni, non sono della depressione, lascerei perdere i termini tecnici. Se sta meglio o peggio è Lei che deve dirlo, altrimenti come "dubbio" non si capisce.
Una delle ragioni di questo è appunto la diagnosi, altrimenti il fatto che il disturbo si è nel frattempo aggravato senza che il citalopram lo riesca a bloccare.
Ansia e angoscia non sono "tipici" sintomi depressivi, sono sintomi di varie condizioni, non sono della depressione, lascerei perdere i termini tecnici. Se sta meglio o peggio è Lei che deve dirlo, altrimenti come "dubbio" non si capisce.
Una delle ragioni di questo è appunto la diagnosi, altrimenti il fatto che il disturbo si è nel frattempo aggravato senza che il citalopram lo riesca a bloccare.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.6k visite dal 08/08/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.