Assimilazione farmaco, vomito

buongiorno,
la mattina,dopo colazione, prendo una compressa di fluoxetina che mi è stata prescritta dallo psichiatra per dei sintomi depressivi e ossessivi in un contesto di disturbo alimentare.
generalmente non ricorro al vomito, in quanto il mio disturbo si manifesta tramite un rigido controllo di ciò che assumo, ma mi è successo per 2 giorni di provocarmi il vomito dopo colazione, dopo però aver già assunto il farmaco e non so se quindi mi sono liberata anche di quello o meno. mi era già capitato in passato di avere episodi di vomito auto-indotto, quindi conoscevo le spiacevoli sensazioni fisiche che ne conseguono ma durante la giornata non sono stata molto bene, più di quanto non sia "normale" dopo aver vomitato. quindi mi chiedevo se per caso questa reazione potesse essere dovuta al fatto che il mio corpo non ha avuto modo di assimilare il farmaco. in realtà credo che aver mancato solo 1-max 2 assunzioni non possa fare così differenza, ma preferirei avere una certezza.
vi ringrazio
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
la fluoxetina, a regime, ha una emivita molto lunga, per cui saltare una o due somministrazioni non dovrebbe comportare grandi variazioni sui livelli ematici della molecola. Tuttavioa, comportamenti ripetuti di questo tipo possono pregiudicare il buon andamento della terapia.
Ne parli anche con lo specialista di riferimento.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
la ringrazio per il chiarimento.
in ogni caso, per fortuna, questi episodi negli ultimi giorni non si sono più ripresentati e sono determinata a continuare per questa strada. in ogni caso ne parlerò senza dubbio allo psichiatra al prossimo controllo!

buona giornata