Cipralex e bassa libido dopo 4 mesi

Gentili dottori,

mesi fa mi era stato diagnosticato dal mio psichiatra un disturbo ossessivo compulsivo e una personalità leggermente disturbata (ansiosa) e mi erano stati prescritti Cipralex e EN.
La posologia iniziale era di 5 mg al giorno del primo (per vedere se lo tolleravo) per un mese, e 5 gocce di EN prima di coricarmi. Dopo un mese il Cipralex è stato portato a 10mg e ho mantenuto questo dosaggio.

Di comune accordo con il mio dottore, due mesi fa ho sospeso l'EN, in quanto a lungo andare aveva finito con il darmi un effetto anestetizzante; e in più oramai l'ansia era tornata a livelli molto bassi e gestibili.

Vi scrivo per capire questo: sto molto meglio rispetto a 6 mesi fa, ma a oggi il mio desiderio sessuale è molto basso, e ho avuto anche un drastico calo nella masturbazione e nel piacere che da essa deriva.
È anche vero che dallo scoppio del mio disturbo ho proseguito comunque nel mio impegno universitario sino a oggi, il che mi ha mantenuto sotto stress continuamente e sono parecchio stanco.
Il mio psichiatra stesso ha evidenziato questa "bassa carica sessuale".

Vorrei tuttavia sapere quanto di questo calo della libido può essere dovuto ai farmaci che prendo o al disturbo in sè (la mia fobia ossessiva ha come oggetto l'omosessualità, quindi mi è difficile pensare al sesso senza che compaiano immagini intrusive) o allo stress contingente.
Preciso che nel frattempo non ho frequentato ragazze, quindi probabilmente è presto per parlare.

Vedrò il mio psichiatra settimana prossima, ma vorrei sapere da voi se è verosimile che anche dopo 4 mesi di trattamento il Cipralex dia questi effetti collaterali, tenendo conto che sono molto sensibile a ogni tipo di sostanza.

Vi ringrazio per la Vostra attenzione,
cordiali saluti.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Il calo del desiderio rientra tra i possibili effetti collaterali degli Ssri. Se persistono dopo diversi mesi e' verosimile che restino invariati. Il bilancio complessivo va effettuato con lo specialista di riferimento.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Quindi avrò un ritorno a livelli normali soltanto una volta conclusa la terapia?

Ho voluto aprire questo consulto in quanto la situazione è strana: in contesti di contatto fisico tutto funziona bene, ma a livello immaginativo è un po' più complessa la cosa, mentre prima tutto funzionava alla grande.

Consulterò lo psichiatra comunque,
La ringrazio.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto