Cambio farmaci
Salve, da un anno e mezzo prendo zyprexa 2,5 e faxine 75mg per disturbo misto, in particolare per uno stato ansioso. Ho già abbassato lo zyprexa da 5 a 2,5 dato ke mi aveva proprio buttato giù. Sono ingrassata di 10 kili, prima pesavo 55kg e ora non riesco più a provare nemmeno l'orgasmo e ho solo 27 anni! Ho la glicemia a 99, quasi al limite e valori del fegato un po' altini. L'ho detto al mio psichiatra e ha deciso che a settembre mi leverà entrambi i farmaci per sostituirli con il Lyrica.
Ho letto un po' in giro e sembra che anche il lyrica dia problemi di impotenza e di peso. Vorrei un vostro parere. Grazie
Ho letto un po' in giro e sembra che anche il lyrica dia problemi di impotenza e di peso. Vorrei un vostro parere. Grazie
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Gentile utente,
da una Sua discussione precedente apprendo che assumeva anche il Depakin (nome chimico: acido valproico). Questo farmaco, più lo Zyprexa (olanzapina) causano più "di regola" questi effetti. E' possibile che con la sospensione del Depakin e di Zyprexa la Sua situazione inizia (o ha già iniziata) a normalizzarsi. Anche Faxine (Venlafaxina) può dare questi disturbi, ma in misura molto minore e, da sola, forse non li darà.
La Lyrica (nome chimico: pregabalin) può causare l'aumento del peso corporeo e disfunzioni sessuali, benché in realtà più blandi rispetto a tanti altri psicofarmaci, e più a livello statistico e non in tutte le persone.
Tuttavia c'è da valutare anche il beneficio della farmacoterapia per il Suo disturbo psichico di base. Se la Venlafaxina funziona, penserei più volte prima di sostituirla. La Lyrica non è analoga, nel Suo meccanismo d'azione, alla Venlafaxina, e, cambiando la terapia bisogna considerare anche questo. Da confrontarsi su questo con il Suo specialista.
da una Sua discussione precedente apprendo che assumeva anche il Depakin (nome chimico: acido valproico). Questo farmaco, più lo Zyprexa (olanzapina) causano più "di regola" questi effetti. E' possibile che con la sospensione del Depakin e di Zyprexa la Sua situazione inizia (o ha già iniziata) a normalizzarsi. Anche Faxine (Venlafaxina) può dare questi disturbi, ma in misura molto minore e, da sola, forse non li darà.
La Lyrica (nome chimico: pregabalin) può causare l'aumento del peso corporeo e disfunzioni sessuali, benché in realtà più blandi rispetto a tanti altri psicofarmaci, e più a livello statistico e non in tutte le persone.
Tuttavia c'è da valutare anche il beneficio della farmacoterapia per il Suo disturbo psichico di base. Se la Venlafaxina funziona, penserei più volte prima di sostituirla. La Lyrica non è analoga, nel Suo meccanismo d'azione, alla Venlafaxina, e, cambiando la terapia bisogna considerare anche questo. Da confrontarsi su questo con il Suo specialista.
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
Utente
Il depakin l'ho usato per qualche mese, dato che non mi faceva niente...comunque ieri ho fatto sesso e non ho sentito assolutamente niente, la cosa mi rattrista parecchio! Il mio psichiatra ha detto che inizieremo a cambiare i farmaci a settembre e proveremo inizialmente con la Lyrica. Una mia amica che ha il distiurbo simile al mio sta prendendo lo Xanax rp, questo farmaci ha ripercussioni sulla sfera sessuale e sul peso? Grazie
[#3]
Gentile utente,
Lo Xanax (Alprazolam) a dosaggi bassi, assunto per un breve periodo non dovrebbe dare problemi, a dosaggi alti in terapia protratta per mesi e anni potrebbe anche darli. Tuttavia, si tratta di un farmaco non equivalente a quelli che assume o alla Lyrica. Xanax, Lyrica, Depakin, Faxine e Zyprexa: tutti hanno un'attività ansiolitica, ma in modo assolutamente diverso e ognuno ha indicazioni un po' diverse.
Nella scelta della farmacoterapia bisogna tenere conto dell'efficacia sul disturbo principale per il quale vengono prescritti. Non dico che Lei non ne tiene conto, ma nella Sua domanda iniziale Lei non lo ha menzionato. Ovviamente, Lei ha chiesto un consulto mirato sull'argomento degli specifici effetti collaterali; ma nel "cambio farmaci" (come Lei ha intitolato la Sua domanda) contano anche le altre cose.
"..ha il disturbo simile al mio.." (parlando della Sua amica), "..disturbo misto, in particolare per uno stato ansioso..." (parlando di sé stessa): è abbastanza vago. Possibile sapere una diagnosi precisa e quanto la terapia prescritta è stata efficace?
Lo Xanax (Alprazolam) a dosaggi bassi, assunto per un breve periodo non dovrebbe dare problemi, a dosaggi alti in terapia protratta per mesi e anni potrebbe anche darli. Tuttavia, si tratta di un farmaco non equivalente a quelli che assume o alla Lyrica. Xanax, Lyrica, Depakin, Faxine e Zyprexa: tutti hanno un'attività ansiolitica, ma in modo assolutamente diverso e ognuno ha indicazioni un po' diverse.
Nella scelta della farmacoterapia bisogna tenere conto dell'efficacia sul disturbo principale per il quale vengono prescritti. Non dico che Lei non ne tiene conto, ma nella Sua domanda iniziale Lei non lo ha menzionato. Ovviamente, Lei ha chiesto un consulto mirato sull'argomento degli specifici effetti collaterali; ma nel "cambio farmaci" (come Lei ha intitolato la Sua domanda) contano anche le altre cose.
"..ha il disturbo simile al mio.." (parlando della Sua amica), "..disturbo misto, in particolare per uno stato ansioso..." (parlando di sé stessa): è abbastanza vago. Possibile sapere una diagnosi precisa e quanto la terapia prescritta è stata efficace?
[#4]
Utente
Allora il mio psichiatra dice che ho un disturbo misto dell'umore, dove è maggiore la parte ansiosa. La fase depressiva non l'ho mai vissuta, sono particolarmente ansiosa con problemi del sonno. Dice che vivo dei periodi di alta irritabilità, soprattutto in coincidenza di situazioni problematiche, come ad esempio l'acufene. La terapia che sto facendo ora e cioè zyprexa a 2,5 e faxine a 75 mg, non mi fanno assolutamente sentire ansia e dormo benissimo ma troppo. Dormo all'incirca 10-11 ore a notte e non mi vorrei svegliare, però rispetto a prima che prendevo zyprexa da 5mg, almeno il giorno sono vigile. Quando prendevo quello da 5 mi addormentavo dappertutto e non mi godevo la giornata, non vedevo l'ora di andare a dormire. Purtroppo con questa cura mi sto rendendo conto che mi scordo molto spesso le cose, infatti ho fatto fatica a studiare anche se alla fine i miei esami sono andati bene e non ho sentito ansia. Sto facendo anche psicoterapia e devo dire che mi ha aiutato molto. Diciamo che il mio problema è essenzialmente che sto sempre molto carica, ma non maniacale. Grazie della risposta dottore!
[#6]
Utente
Diciamo che solitamente (senza farmaci) sono molto attiva, sveglia, però mi faccio prendere spesso dalle ansie, dato che metto troppa agitazione in quello che faccio, ad esempio anche prima di una banale partenza per un viaggio, sono così emozionata che magari non dormo la notte...poiè da quando ho 21 anni che ho problemi con il sonno, soprattutto con la fase dell'addormentamento...e se durante la notte mi sveglio faccio fatica a riaddormentarmi nonostante senta la testa stanca. Naturalmente tutti questi sintomi ce li ho quando non prendo farmaci. Quando avevo sospeso i farmaci nell'ottobre del 2008, continuavo comunque a prendere il pasaden per dormire...ho avuto delle ricadute ma non ho voluto riprendere l'antidepressivo. Dopo un anno dalla sopsensione sono stata benissimo invece, avevo ripreso il regolare sonno senza pasaden. Ero sempre molto attiva durante il giorno ma poi è sopraggiunto l'acufene e da lì sono stata malissimo.
[#7]
Gentile utente,
se i Suoi acufeni e lo stato ansioso sono migliorati definitivamente con un certo tipo di cura, come, nello specifico, Zyprexa (olanzapina) che è un anti-psicotico e anti-allucinatorio e Faxine (venlafaxina) che è un antidepressivo e modula la suscettibilità all'ansia,
non c'è garanzia che rimangano compensati con farmaci che non ne sono equivalenti, come Lyrica (pregabalin) che è un antiepilettico con effetto anche ansiolitico o Xanax (alprazolam)che è un ansiolitico solo sintomatico.
E' essenziale chiarire meglio l'origine dei Suoi sintomi. Se sono di origine traumatica, come Lei scriveva nelle altre discussioni, è da valutare quanto in generale la terapia farmacologica sia necessaria.
Da valutare però anche il fattore ormonale (il quale, a proposito, può incidere sia sulla malattia di base che sul peso corporeo): sono stati effettuati i controlli degli ormoni tiroidei?
Da valutare anche quanto l'acufene poteva essere un sintomo allucinatorio (allora si spiegherebbe l'efficacia dello Zyprexa).
Le auguro buon estate e a discutere tutto quanto con il Suo specialista.
se i Suoi acufeni e lo stato ansioso sono migliorati definitivamente con un certo tipo di cura, come, nello specifico, Zyprexa (olanzapina) che è un anti-psicotico e anti-allucinatorio e Faxine (venlafaxina) che è un antidepressivo e modula la suscettibilità all'ansia,
non c'è garanzia che rimangano compensati con farmaci che non ne sono equivalenti, come Lyrica (pregabalin) che è un antiepilettico con effetto anche ansiolitico o Xanax (alprazolam)che è un ansiolitico solo sintomatico.
E' essenziale chiarire meglio l'origine dei Suoi sintomi. Se sono di origine traumatica, come Lei scriveva nelle altre discussioni, è da valutare quanto in generale la terapia farmacologica sia necessaria.
Da valutare però anche il fattore ormonale (il quale, a proposito, può incidere sia sulla malattia di base che sul peso corporeo): sono stati effettuati i controlli degli ormoni tiroidei?
Da valutare anche quanto l'acufene poteva essere un sintomo allucinatorio (allora si spiegherebbe l'efficacia dello Zyprexa).
Le auguro buon estate e a discutere tutto quanto con il Suo specialista.
[#8]
Gentile utente,
perché presenta la diagnosi come disturbo "misto", in particolare ansioso. Misto in psichiatria è una delle configurazioni del disturbo bipolare, e infatti le medicine che assume sono principalmente utilizzate per questo disturbo. Il fatto che personalmente chiami alcuni sintomi ansiosi o che vi siano anche ansie di vario tipo è possibile, ma la cura rimane una cura per un disturbo bipolare (depakin, e anche zyprexa).
Per questo disturbo esistono diverse possibili medicine, alcune delle quali producono meno, o non producono aumenti di peso significativi. I problemi sessuali possono essere legati ad alterazioni ormonali che andrebbero verificate con esami del sangue, specie se associate ad aumento di peso e rigonfiamento dei seni (prolattina). Zyprexa più spesso induce aumeno di peso, meno spesso alterazioni ormonali.
perché presenta la diagnosi come disturbo "misto", in particolare ansioso. Misto in psichiatria è una delle configurazioni del disturbo bipolare, e infatti le medicine che assume sono principalmente utilizzate per questo disturbo. Il fatto che personalmente chiami alcuni sintomi ansiosi o che vi siano anche ansie di vario tipo è possibile, ma la cura rimane una cura per un disturbo bipolare (depakin, e anche zyprexa).
Per questo disturbo esistono diverse possibili medicine, alcune delle quali producono meno, o non producono aumenti di peso significativi. I problemi sessuali possono essere legati ad alterazioni ormonali che andrebbero verificate con esami del sangue, specie se associate ad aumento di peso e rigonfiamento dei seni (prolattina). Zyprexa più spesso induce aumeno di peso, meno spesso alterazioni ormonali.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#9]
Utente
Gentili dottori,
grazie per la vostra risposta. Per quanto riguarda la tiroide, ho fatto gli esami e sono nella norma. Ho fatto anche l'ecografia. Ora lo psichiatra mi ha dato altri esami da effettuare. Per quanto riguarda l'ansia, sì mi viene in concomitanza di eventi stressanti. Oltretutto l'ho iniziata a soffrire quando smisi, all'età di 21 anni, di farmi le canne. Da adolescente me ne facevo veramente tante e avevo una vita non molto regolare. Tornavo tardi la notte e mi svegliavo presto, e poi ho iniziato ad avere problemi col sonno. Ma l'evento che mi ha fatto stare peggio è stato proprio l'acufene. Avendo problemi col sonno, il pensiero di avere un rumore fisso non mi faceva dormire. Tra l'altro inzialmente sia lo psichiatra che il medico di base credevano che il mio stato ansioso mi faceva amplificare un rumore esterno. E questo mi faceva sentire ancora peggio perchè credevo fosse qualcuno a generare questo ronzio. Poi quando degli otorini hanno capito che si trattava di acufene, e anche con l'aiuto dei farmaci, mi sono calmata. Ad ogni modo lo zyprexa mi è stato dato perchè in quel periodo ero molto angosciata e non riuscivo a dormire.
Domani andrò dal medico di base e gli chiedo di prescrivermi degli esami per gli ormoni. Un'ultima domanda, gli effetti dannosi di questi farmaci sono reversibili? Cioè una volta che li toglierò, tornerò a provare l'orgasmo e ad avere un metabolismo più accelerato?
Grazie ancora
grazie per la vostra risposta. Per quanto riguarda la tiroide, ho fatto gli esami e sono nella norma. Ho fatto anche l'ecografia. Ora lo psichiatra mi ha dato altri esami da effettuare. Per quanto riguarda l'ansia, sì mi viene in concomitanza di eventi stressanti. Oltretutto l'ho iniziata a soffrire quando smisi, all'età di 21 anni, di farmi le canne. Da adolescente me ne facevo veramente tante e avevo una vita non molto regolare. Tornavo tardi la notte e mi svegliavo presto, e poi ho iniziato ad avere problemi col sonno. Ma l'evento che mi ha fatto stare peggio è stato proprio l'acufene. Avendo problemi col sonno, il pensiero di avere un rumore fisso non mi faceva dormire. Tra l'altro inzialmente sia lo psichiatra che il medico di base credevano che il mio stato ansioso mi faceva amplificare un rumore esterno. E questo mi faceva sentire ancora peggio perchè credevo fosse qualcuno a generare questo ronzio. Poi quando degli otorini hanno capito che si trattava di acufene, e anche con l'aiuto dei farmaci, mi sono calmata. Ad ogni modo lo zyprexa mi è stato dato perchè in quel periodo ero molto angosciata e non riuscivo a dormire.
Domani andrò dal medico di base e gli chiedo di prescrivermi degli esami per gli ormoni. Un'ultima domanda, gli effetti dannosi di questi farmaci sono reversibili? Cioè una volta che li toglierò, tornerò a provare l'orgasmo e ad avere un metabolismo più accelerato?
Grazie ancora
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Gentile utente,
La percezione amplificata dei rumori e soprattutto l'attribuzione di questi a volontà esterne riguarda probabilmente la sfera della psicosi, non è da gestirsi come problema di sensibilità senza considerare la diagnosi di fondo.
Quindi il punto è trovare una cura per la sua diagnosi che contenga gli aspetti principali e sia tollerata bene come effetti generali, incluso il peso.
Non è utile scomporre i disturbi nei vari sintomi, ma far riferimento al prototipo centrale, per questo è utile la diagnosi.
Il metabolismo torna normale, il peso preso non è automaticamente perso, questo può richiedere qualche sforzo.
La percezione amplificata dei rumori e soprattutto l'attribuzione di questi a volontà esterne riguarda probabilmente la sfera della psicosi, non è da gestirsi come problema di sensibilità senza considerare la diagnosi di fondo.
Quindi il punto è trovare una cura per la sua diagnosi che contenga gli aspetti principali e sia tollerata bene come effetti generali, incluso il peso.
Non è utile scomporre i disturbi nei vari sintomi, ma far riferimento al prototipo centrale, per questo è utile la diagnosi.
Il metabolismo torna normale, il peso preso non è automaticamente perso, questo può richiedere qualche sforzo.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 7.8k visite dal 18/07/2011.
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