Poco controllo
salve dottori...la mia psichiatra è in ferie...come altri consuti a me è stato diagnosticato disturbo bipolare...prendo lo xasax la mattina,insieme a lactimal mattina e sera 200 mg e il litio 600 mg la sera...ma io in questi giorni sto in una fase depressiva forte,a volte nn riesco a controllarmi penso cose brutte ho voglia di rompere tutto e sto molto triste e giu di morale...cosa potrei fare per rianimarmi un pò:( nn vi kiedo medicinali lo sò ma un parere un conforto,nn resito piuuu!!!grazie
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Secondo me, la dose del Litio va ricontrollata. Ogni quanto fa il controllo della litiemia ? Quanto è risultata agli ultimi controlli ? Anche se è un farmaco che può non dare effetti tangibili subito, a lunga distanza previene il rischio di suicidio.
Nei Suoi post precedenti Lei scriveva che in passato ha giovato della terapia antidepressiva. Si può riparlarne con il Suo curante quando torna dalle ferie. Nell'immediato gli antidepressivi possono anche peggiorare la situazione psichica che Lei ha adesso.
Nei Suoi vissuti avverto, accanto a quelli depressivi, anche l'impulsività e forse la rabbia... Possibile che Lei tenda ad essere impulsivo anche al di fuori degli episodi come questo? Lo sfondo di rabbia?
Nei Suoi post precedenti Lei scriveva che in passato ha giovato della terapia antidepressiva. Si può riparlarne con il Suo curante quando torna dalle ferie. Nell'immediato gli antidepressivi possono anche peggiorare la situazione psichica che Lei ha adesso.
Nei Suoi vissuti avverto, accanto a quelli depressivi, anche l'impulsività e forse la rabbia... Possibile che Lei tenda ad essere impulsivo anche al di fuori degli episodi come questo? Lo sfondo di rabbia?
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Ex utente
magari forse si caratterialmente in passato lo ero diciamo nervoso,ma nn come questo periodo davvero brutto...io ho paura di nn saper gestire la cosa...lei la psichiatr siccome l ho cambiata da poco nn ha voluto azzardare il cambiamente di medicinali visto che ci siamo visti solo 3 volte e che adesso è andata in ferie e quindi nn puo tenermi sotto controllo con dovuti scali di medicina e riprenderne altri,magari nn sapendo l effetto e mi vuole tenere sotto controllo...lei mi ha detto CERCA DI CONTROLLARTI ALMENO FINO AD AGOSTO QUANDO TORNO...ma io ho paura!!!
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Se La Sua psichiatra Le ha detto così, ciò implica, secondo me, che crede nelle Sue forze, crede che dipenda anche dalle Sue forze, e che c'è spazio anche all'approccio non farmacologico. Alcune tendenze di carattere, che più o meno ci sono sempre, possono esacerbarsi nei periodi peggiori e condizionare molto i vissuti durante l'episodio, ma sono abbastanza difficili da curare con la sola farmacoterapia.
La psichiatra che ha riceve in un ambulatorio pubblico?
La psichiatra che ha riceve in un ambulatorio pubblico?
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Se la situazione diventasse insostenibile, e se la Sua psichiatra riceve in un ambulatorio pubblico, presso lo stesso ambulatorio può rivolgersi al medico di turno.
Oppure al Pronto Soccorso.
In questo periodo dell'anno bisogna bere più acqua (la disidratazione influisce anche sulla psiche) ed evitare la solitudine.
Per l'approccio non farmacologico intendevo anche il sostegno psicoterapeutico, ma non soltanto.
Oppure al Pronto Soccorso.
In questo periodo dell'anno bisogna bere più acqua (la disidratazione influisce anche sulla psiche) ed evitare la solitudine.
Per l'approccio non farmacologico intendevo anche il sostegno psicoterapeutico, ma non soltanto.
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Ex utente
mi scusi dottore se le rispondo dopo così tanto tempo...cmq si prima stavo da privato poi siccome era a roma avevo molte spese...quindi abbiamo consultato un laboratorio pubblico nella mia zona,per queste poche volte che ci sn stato mi sn trovato bene...la mia psichiatra è andata in ferie dal 15 al 31 luglio quindi riprenderò a agosto,si lei mi disse se volevo potevo anche andare a fare visita con un altro nello stesso laboratorio,ma siccome questa è la seconda volta che cambio psichiatra e raccontare un pò tutto mi scoccia un pò,quindi ho iniziato con lei vorrei finirla con lei...fatto stà che cmq ora nn stò bene per niente io nn sò se mai ne uscirò da questa situazione,nn è per pessimismo ma sono ormai quasi 7 anni che sn in questa situazione!!!è vero mi sn trascurato e mi sto (diciamo curando) da solo 1 anno dai psichiatri...c è stato quel periodo che raccontavo che per un periodo di tempo durato 3 anni e mezzo circa o 4 nn ricordo mentre stavo al pronto soccorso perchè dimagrii moltissimo all inizio,mi visitò anche uno spichiatra ke mi diede il sereupin,fatto stà ke ripresi a vivere un pò 8anche se il problema di base c è l avevo) ma riuscivo ad uscire cn amici stare fuori casa,ma cmq nn sarei riuscito ad andare a fare un viaggio ecc e cmq mi venivano momenti brutti,insomma nn è che mi ha risolto il problema ma diciamo mi aiutava un pò...però ho sbagliato l ho preso per 4 anni senza essere seguito da uno psichiatra,forse l errore mio è stato questo...cmq poi ad ottobre iniziai con questo psichiatra a roma e mi tolse subito il sereupin dicendo che avevo un disturbo bipolare e che doveva essere curato con la psicologia ma nn con farmaci,anche se mi dava cmq degli stabilizzanti (e a me nn hanno mai fatto effetto credo visto lo stato),fatto stà che fino a maggio sn potuto stare a roma ma per le troppe spese davvero tante ho trovato questa psichiatra qui nella mia città in struttura pubblica,ad impatto mi piace,anche se lei mi ha detto che cmq cercherà di aiutarmi anche con dei farmaci ma soprattutto con la psicoterapia,anche se lei mi ha detto che il disturbo bipolare spesso nn è ke va via ma cm ho capito puo essere qualcosa anche di tipo caratteriale (scusi ma nn ricordo bene come disse,piu o meno così)...a me tutto fa stare male nn sò anche se stò da una zia,se stò fuori,se sto in makkina vivo una vita davvero difficile..a volte cm se sento di nn reggere penso cose brutte,è difficile spiegarlo...poi vabbè a gennaio 2010 (quando ancora prendevo il sereupin e diciamo stavo meglio) mi sn catapultato in una storia di fidanzamento ke purtroppo dovevo nn iniziare,perchè mi ha cmq portato tante sofferenze in piu,stando male a me tutto si amplifica,ho rpeteso che questa persona mi potesse capire e accettare la mia vita limitata,fino a ke ha dovuto fare delle scelte di vita che andavano contro il mio stile di vita (come giusto che sia) ma cmq ne ho sofferto perche credevo mi avesse capito ma si sà ki puo vivere come vivo io???vabbè alla fine c era amore e siamo adati avanti un anno e mezzo così tra litigate inconprensioni nn le dico una battaglia,e ancora oggi siamo sempre lì a litigare,perchè anche se vogliao lasciarci ci fa male,a questo punto anche se ci lasciassimo io provo una tristezza immensa credo piu del normale anche se so che è impossibile questa storia,infatti sn stato un cretino a farla iniziare all epoca perche dovevo stare prima bene per poter fare una storia!!!mi scusi per lo sfogo ma io davvero sto male...grazie per avermi risposto:)
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.8k visite dal 07/07/2011.
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