Ansia insonnia
Salve, premetto che fino a 3 mesi fa non ho mai sofferto d'insonnia e che anzi la notte ho sempre dormito benissimo nonostante non abbia mai curato l'igiene del sonno;premetto pure che ho sempre avuto una vita intensa e stressante per tanti anni ma che negli ultimi mesi per vari motivi (un'allergia legata allo stress, reflusso gastroesofageo, ecc) ho cercato di rendere più calma.
A metà marzo, una notte, mi sono svegliato terrorizzato pensando ad un immane lavoro che mi attendeva in quei giorni! E ho trascorsco 2 notte insonni. Poi tutto è passato e ho ripreso il mio sonno abituale. Dopo 1 mese mi si ripresenta l'insonnia ma senza un motivo. Pensavo fosse passeggera ma invece è andata avanti per 3 giorni di fila e al quarto mi è venuta la "paura di non poter dormire" che ha peggiorato la situazione. Tutt'oggi non riesco a capire il perché di quest'insonnia, anche perché era passato il periodo stressante a lavoro. Ho iniziato a provare rimedi naturali alle erbe, poi dopo alcuni giorni ho preso 10 gocce di Tranquirit ma niente: dormire stava diventando solo un ricordo. Il mio dott. mi ha prescritto prima la Melatonina, poi a malincuore (x lui) lo Stilnox 10mg che però non mi faceva dormire più di 3ore (e con difficoltà ad addormentarmi) e comunque era un sonno artificiale che non mi soddisfaceva. Idem con Songar gocce. Sono andato così dallo psichiatra (che mi hanno detto è il vero specialista del sonno; io pensavo fosse il neurologo). Questi mi ha detto che probabilmente l'insonnia era legata allo stress ma che poi ne è venuta fuori un'ansia che ha peggiorato la situazione. Mi ha prescritto così, a malincuore (mio stavolta, perché ho sempre odiato gli psicofarmaci) lo Xanax 50mg a rilascio graduale. A poco a poco ho iniziato a dormire e a rasserenarmi durante il giorno. Però, nonostante tutto, non mi passava la paura di non dormire e visto che l'ansia stava diventando generalizzata lo psichiatra mi ha consigliato di fare una cura vera e propria con Entact perché mi ha spiegato che lo Xanax non è curativo ma mi "elimina", diciamo così, solo gli effetti dell'ansia, ma siccome io sono entrato in un circolo vizioso (anche x' ho paura degli stessi pscicofarmaci) non mi può aiutare più di tanto. Nonostante lui mi abbia rassicurato che ne verrò fuori alla grande con Entact io ho paura a prenderlo perché la cura è troppo lunga e temo per la dipendenza e poi m'impaurisce pure il fatto che l'Entact sia un antidepressivo e non vorrei che al termine della cura anche il mio umore (che al momento è ottimale) risentisse dell'assenza del farmaco e da semplice ansioso possa diventare un depresso legato a vita ad un farmaco. Ormai è da 2 mesi che prendo lo Xanax e diciamo che dormiccchio, alcunee gionrate però mi sembra che il cervello stia per impazzire e mi sembra di non essere più in grado di affrontare certe situazioni "pesanti" che prima affrontavo senza problemi. La vita mi sembra d'un tratto difficile pur volendo godermela alla grande. Cosa mi dite voi?
A metà marzo, una notte, mi sono svegliato terrorizzato pensando ad un immane lavoro che mi attendeva in quei giorni! E ho trascorsco 2 notte insonni. Poi tutto è passato e ho ripreso il mio sonno abituale. Dopo 1 mese mi si ripresenta l'insonnia ma senza un motivo. Pensavo fosse passeggera ma invece è andata avanti per 3 giorni di fila e al quarto mi è venuta la "paura di non poter dormire" che ha peggiorato la situazione. Tutt'oggi non riesco a capire il perché di quest'insonnia, anche perché era passato il periodo stressante a lavoro. Ho iniziato a provare rimedi naturali alle erbe, poi dopo alcuni giorni ho preso 10 gocce di Tranquirit ma niente: dormire stava diventando solo un ricordo. Il mio dott. mi ha prescritto prima la Melatonina, poi a malincuore (x lui) lo Stilnox 10mg che però non mi faceva dormire più di 3ore (e con difficoltà ad addormentarmi) e comunque era un sonno artificiale che non mi soddisfaceva. Idem con Songar gocce. Sono andato così dallo psichiatra (che mi hanno detto è il vero specialista del sonno; io pensavo fosse il neurologo). Questi mi ha detto che probabilmente l'insonnia era legata allo stress ma che poi ne è venuta fuori un'ansia che ha peggiorato la situazione. Mi ha prescritto così, a malincuore (mio stavolta, perché ho sempre odiato gli psicofarmaci) lo Xanax 50mg a rilascio graduale. A poco a poco ho iniziato a dormire e a rasserenarmi durante il giorno. Però, nonostante tutto, non mi passava la paura di non dormire e visto che l'ansia stava diventando generalizzata lo psichiatra mi ha consigliato di fare una cura vera e propria con Entact perché mi ha spiegato che lo Xanax non è curativo ma mi "elimina", diciamo così, solo gli effetti dell'ansia, ma siccome io sono entrato in un circolo vizioso (anche x' ho paura degli stessi pscicofarmaci) non mi può aiutare più di tanto. Nonostante lui mi abbia rassicurato che ne verrò fuori alla grande con Entact io ho paura a prenderlo perché la cura è troppo lunga e temo per la dipendenza e poi m'impaurisce pure il fatto che l'Entact sia un antidepressivo e non vorrei che al termine della cura anche il mio umore (che al momento è ottimale) risentisse dell'assenza del farmaco e da semplice ansioso possa diventare un depresso legato a vita ad un farmaco. Ormai è da 2 mesi che prendo lo Xanax e diciamo che dormiccchio, alcunee gionrate però mi sembra che il cervello stia per impazzire e mi sembra di non essere più in grado di affrontare certe situazioni "pesanti" che prima affrontavo senza problemi. La vita mi sembra d'un tratto difficile pur volendo godermela alla grande. Cosa mi dite voi?
[#1]
doveva seguire le indicazioni dello psichiatra.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per la risposta. Ma sono sempre in tempo per fare la cura con Entact?
Ma davvero poi non avrò più paura di stare male, di dormire ecc...?
Tornerò alla normalità secondo lei oppure dovrò sempre dipendere da questi farmaci? Io purtroppo (o meglio per fortuna) non ho mai avuto bisogno di psicofarmaci e tutto quello che mi sta succedendo (nonostante il mio psichiatra mi dice che "non ho nulla di preoccupante perché non ci sono abituato a questi stati d'animo")mi sembra assurdo e ho il terrore che non riesca più a venierne fuori da questo vivere con la paura di fare le cose; di affrontare certi hobby piacevolissimi ma che al momento mi sembrano pesanti (come una partita di calcio, l'organizzazione di un musical)...O quantomeno di riuscirci senza farmaci! Non voglio legare la mia vita e la mia normalità a dei farmaci anche perché ho sempre affrontato la vita col sorriso (e lo faccio tuttora) e con molta determinazione. Non mi va di cedere così.
Vorrei anche seapere se adesso è possibile eliminare pure lo Xanax senza problemi visto che lo prendo da 2 mesi (ho preso una sola compressa al gionro di Xanax 0,5 a rilascio prolungato).
Grazie mille!
Ma davvero poi non avrò più paura di stare male, di dormire ecc...?
Tornerò alla normalità secondo lei oppure dovrò sempre dipendere da questi farmaci? Io purtroppo (o meglio per fortuna) non ho mai avuto bisogno di psicofarmaci e tutto quello che mi sta succedendo (nonostante il mio psichiatra mi dice che "non ho nulla di preoccupante perché non ci sono abituato a questi stati d'animo")mi sembra assurdo e ho il terrore che non riesca più a venierne fuori da questo vivere con la paura di fare le cose; di affrontare certi hobby piacevolissimi ma che al momento mi sembrano pesanti (come una partita di calcio, l'organizzazione di un musical)...O quantomeno di riuscirci senza farmaci! Non voglio legare la mia vita e la mia normalità a dei farmaci anche perché ho sempre affrontato la vita col sorriso (e lo faccio tuttora) e con molta determinazione. Non mi va di cedere così.
Vorrei anche seapere se adesso è possibile eliminare pure lo Xanax senza problemi visto che lo prendo da 2 mesi (ho preso una sola compressa al gionro di Xanax 0,5 a rilascio prolungato).
Grazie mille!
[#3]
Dipende da quanti mesi e' stata fatta la prescrizione.
L'indicazione ad un trattamento prende in considerazione ciò che e' emerso alla visita e si richiede al paziente di tornare al controllo successivo entro un breve periodo per valutare tutto quanto possibile nella nuova visita.
Secondo me, le indicazioni che le sono state fornite erano corrette e potevano portare ad una risoluzione breve della situazione.
Ricontatti lo psichiatra, spieghi la questione e decidete insieme se deve iniziare ad assumere la terapia come prescritto o e' necessario un nuovo incontro.
L'indicazione ad un trattamento prende in considerazione ciò che e' emerso alla visita e si richiede al paziente di tornare al controllo successivo entro un breve periodo per valutare tutto quanto possibile nella nuova visita.
Secondo me, le indicazioni che le sono state fornite erano corrette e potevano portare ad una risoluzione breve della situazione.
Ricontatti lo psichiatra, spieghi la questione e decidete insieme se deve iniziare ad assumere la terapia come prescritto o e' necessario un nuovo incontro.
[#6]
Utente
Grazie davvero tante per le Sue delucidazioni dottore.
Non vorrei abusare della Sua gentilezza e disponibilità ma non ho capito una cosa che mi ha detto: "Dipende da quanti mesi e' stata fatta la prescrizione.
L'indicazione ad un trattamento prende in considerazione ciò che e' emerso alla visita e si richiede al paziente di tornare al controllo successivo entro un breve periodo per valutare tutto quanto possibile nella nuova visita."
Si riferisce all'iniziare la cura con Entact o alla cura che già sto facendo con lo Xanax?
E infine, sperando di non disturbarLa più, volevo farLe altre 2 domande: 1)è possibile riuscire a togliere la dipendenza allo Xanax in modo graduale, visto che ne ho fatto un uso superiore a quello previsto dal foglietto informativo (si parla di massimo un mese compreso il periodo di sospensione, mentre io lo assumo da 2 mesi) anche se lo psichiatra mi rassicura dicendomi che la dipendenza si crea per trattamenti più lunghi e a dosi più elevate (io, come Le dicevo, fin'ora ho assunto una sola compressa al giorno di Xanax 0,50)?
Purtroppo io temo che non appena lo toglierò avrò gli effetti legati alla dipendenza.
Diciamo che lo Xanax mi aiuta solo a mantermi calmo (e a trascorrere notti migliori) ma non mi ha distrutto tutte quelle paure che man mano si sono create, anche se devo ammettere che nell'ultimo periodo non sono più delle vere e proprie ossessioni come all'inizio e grosso modo va un pò meglio.
2) Qualora iniziassi la cura con Entact, dovrei comunque prendere lo Xanax per le prime settimane, visto che ho letto che l'Entact non fa effetto subito? E l'Entact è capace di eliminare la paura di "non venirne fuori" da tutto questo (insonnia, ansia, dipendenza dai farmaci, paura ad affrontare situazioni stressanti ecc) che invece mi rimane con lo Xanax?
Grazie infinite e spero di non disturbarLa più. Troppo gentile.
La saluto cordialmente.
Non vorrei abusare della Sua gentilezza e disponibilità ma non ho capito una cosa che mi ha detto: "Dipende da quanti mesi e' stata fatta la prescrizione.
L'indicazione ad un trattamento prende in considerazione ciò che e' emerso alla visita e si richiede al paziente di tornare al controllo successivo entro un breve periodo per valutare tutto quanto possibile nella nuova visita."
Si riferisce all'iniziare la cura con Entact o alla cura che già sto facendo con lo Xanax?
E infine, sperando di non disturbarLa più, volevo farLe altre 2 domande: 1)è possibile riuscire a togliere la dipendenza allo Xanax in modo graduale, visto che ne ho fatto un uso superiore a quello previsto dal foglietto informativo (si parla di massimo un mese compreso il periodo di sospensione, mentre io lo assumo da 2 mesi) anche se lo psichiatra mi rassicura dicendomi che la dipendenza si crea per trattamenti più lunghi e a dosi più elevate (io, come Le dicevo, fin'ora ho assunto una sola compressa al giorno di Xanax 0,50)?
Purtroppo io temo che non appena lo toglierò avrò gli effetti legati alla dipendenza.
Diciamo che lo Xanax mi aiuta solo a mantermi calmo (e a trascorrere notti migliori) ma non mi ha distrutto tutte quelle paure che man mano si sono create, anche se devo ammettere che nell'ultimo periodo non sono più delle vere e proprie ossessioni come all'inizio e grosso modo va un pò meglio.
2) Qualora iniziassi la cura con Entact, dovrei comunque prendere lo Xanax per le prime settimane, visto che ho letto che l'Entact non fa effetto subito? E l'Entact è capace di eliminare la paura di "non venirne fuori" da tutto questo (insonnia, ansia, dipendenza dai farmaci, paura ad affrontare situazioni stressanti ecc) che invece mi rimane con lo Xanax?
Grazie infinite e spero di non disturbarLa più. Troppo gentile.
La saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.6k visite dal 05/07/2011.
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Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.