Estate = depressione e apatia ?

Salve a tutti. Ho deciso di rivolgermi a voi, su questo sito, sperando di ottenere un po' di chiarezza su ciò che mi turba. Premetto che non sono mai stata in cura né da uno psichiatra né da uno psicologo.
Ogni anno, con l'arrivo dell'estate, mi succede sempre la stessa cosa: divento una persona completamente inattiva, non riesco a fare più niente (soprattutto studiare, e riuscirci sarebbe di vitale importanza per me), divento depressa, perdo fiducia in me stessa e, mai come in un qualsiasi altro periodo dell'anno, divento ansiosa, piango per un nulla e mi rivengono in mente tutti gli avvenimenti negativi che hanno segnato la mia vita: dalle pesanti liti tra i miei genitori, al pessimo rapporto con mio padre che purtroppo non è in grado di dimostrare affetto, alla perdita di mio nonno e alla mia adolescenza, segnata anche dal brutto rapporto che avevo con la mia classe e i miei professori.
Tali ricordi, mi turbano a tal punto da sognarli e riviverli, a volte, durante il sonno.
Nonostante questo, mi ritengo una persona forte e allegra, ho degli amici a cui sono molto legata e i miei si sono separati, così vivo più serena senza le loro liti.
Tuttavia, come scritto in precedenza, questa negatività mi prende esclusivamente d'estate, ho cercato di combatterla con integratori di magnesio e vitamine (dando la colpa al cambio di stagione), ma niente. Oltretutto il vedere i miei amici riuscire a studiare e dare esami, mi incentiva a deprimermi ancora di più, perché io non ci riesco.
Spero di non essere sembrata ridicola con questo mio problema e di avere, magari, delle delucidazioni.
Grazie mille in anticipo.