Disturbo bipolare urgente grave
Salve,
Vi scrivo x una mia cara amica che sta soffrendo terribilmente per la sua mamma,affetta da disturbo bipolare.
La mamma della mia amica soffre da alcuni anni di depressione,solo nell'ultimo mese,però,c'è stato un peggioramento della malattia,in quanto vi sono stati una serie di episodi maniacali(si svegliava in piena notte per lavare a terra o lavare i piatti,rideva da sola in piena notte,diceva tante cose prive di senso,si è creata un orto botanico nel pianerottolo della sua casa,vi erano momenti in cui piangeva senza motivo e si rannicchiava sul letto come una bambina)e tantissimi altri episodi fino all'ultimo esasperato,quando,spogliandosi completamente nel giardino di una sua amica,gridava frasi senza senso e auto"flagellandosi"con continui schiaffi sul suo corpo e su chi cercava di calmarla,riempiendosi di lividi.
In seguito a quest'episodio,ora è ricoverata nel reparto di psichiatria,dove le è stato diagnosticato il disturbo bipolare,non è più lei,è piena di sedativi e calmanti e Vi scrivo per poter avere un vostro consulto o parere su questa vicenda e su come comportarci,visto che non ne abbiamo proprio idea e non sappiamo quali passi seguire.
Siamo disperati e temiamo il peggio.
Vi ringrazio immensamente.
Cordiali saluti.
Vi scrivo x una mia cara amica che sta soffrendo terribilmente per la sua mamma,affetta da disturbo bipolare.
La mamma della mia amica soffre da alcuni anni di depressione,solo nell'ultimo mese,però,c'è stato un peggioramento della malattia,in quanto vi sono stati una serie di episodi maniacali(si svegliava in piena notte per lavare a terra o lavare i piatti,rideva da sola in piena notte,diceva tante cose prive di senso,si è creata un orto botanico nel pianerottolo della sua casa,vi erano momenti in cui piangeva senza motivo e si rannicchiava sul letto come una bambina)e tantissimi altri episodi fino all'ultimo esasperato,quando,spogliandosi completamente nel giardino di una sua amica,gridava frasi senza senso e auto"flagellandosi"con continui schiaffi sul suo corpo e su chi cercava di calmarla,riempiendosi di lividi.
In seguito a quest'episodio,ora è ricoverata nel reparto di psichiatria,dove le è stato diagnosticato il disturbo bipolare,non è più lei,è piena di sedativi e calmanti e Vi scrivo per poter avere un vostro consulto o parere su questa vicenda e su come comportarci,visto che non ne abbiamo proprio idea e non sappiamo quali passi seguire.
Siamo disperati e temiamo il peggio.
Vi ringrazio immensamente.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119
Se la diagnosi posta è il Disturbo Bipolare, la prognosi di ogni episodio è la risoluzione fino allo stato abituale della persona che con le cure farmacologiche può essere raggiunto più presto. La fase maniacale del disturbo spesso necessita di un ricovero. Nei reparti di psichiatria alla nostra epoca le persone non vengono ricoverate a vita, ma tali reparti servono per superare la fase acuta. Non rimane altro che mantenersi in contatto coi medici che seguono la persona in ospedale, affidarsi a loro e seguire le loro indicazioni. Non bisogna disperarsi per l'episodio attuale, che (direi, fortunatamente) è già in cura, ma bisogna tener conto che dopo il compenso raggiunto, nel futuro la malattia potrà recidivare se non curata. Perciò, a episodio superato, sarà importante seguire le cure preventive specifiche.
Nonostante lo stato di sofferenza della Sua amica, il fatto che scrive Lei per la Sua amica e non ci scrive l'amica stessa non è abbastanza corretto dal punto di vista della privacy e impone i giusti limiti a quelle informazioni che possono dare a Lei i medici.
Nonostante lo stato di sofferenza della Sua amica, il fatto che scrive Lei per la Sua amica e non ci scrive l'amica stessa non è abbastanza corretto dal punto di vista della privacy e impone i giusti limiti a quelle informazioni che possono dare a Lei i medici.
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta.
Purtroppo se la mia amica non scrive è perchè è in uno stato anche lei di profondo malessere e tristezza e cerco di aiutarla,per quanto sia possibile.
Siamo come sorelle,per cui non ci sono problemi se scrivo io,al posto suo.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
Purtroppo se la mia amica non scrive è perchè è in uno stato anche lei di profondo malessere e tristezza e cerco di aiutarla,per quanto sia possibile.
Siamo come sorelle,per cui non ci sono problemi se scrivo io,al posto suo.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 28/06/2011.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
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