Ansia dovuta a cannabis
Buona sera redazione, sono un ragazzo di trentanni che da piu' di quattro soffre da prima di attacchi di panico e successivamente da un pensiero fisso che galleggia nella quasi tutto il giorno!
Il primo esordio dei miei attacchi si e' verificato dopo aver uttilizzato cannabis (esattamente mariuana), sotto l'effetto della sostanza ho avuto il pensiero che potessi perdere il controllo, brivido lungo la schiena, attacco di panico forte al pensiero che qualcosa nel mio cervello si fosse modificato!! nei mesi successivi ho intrappreso un percorso con dei psicofarmaci che il mio fisico dopo sei mesi non riusciva piu' a sostenere! procedendo secondo i canoni psichiatrici a iniziato ad interrompere la cura gradualmente e mi sono fatto seguire successivamente da uno specialista (psicologo) che attua la psicologia cognitivo comportamentale ... i risultati sono stati fin da subito sorprendenti e pian piano ho ricominciato a vivere la quotidianità! il punto dove volevo arrivare e' il seguente ... la domanda che mi ha assalito quotidianamente in questi anni e' stata si e' modificato qualcosa a livello celebrale?? non ho mai dato una risposta secondo il metodo che ho deciso di seguire ma nel momento che soffrivo quotidianamente di pesantezza alla testa e senso di stanchezza, mi son fatto fare una risonanza magnetica al cranio, dove e' risultato tutto normale se non per una aureola nettamente ipertensa in t1 e ipotensa in t2 di circa 5 mm ... mi sono rivolto ad un neurologo il quale mi ha detto di stare tranquillo che era tutto apposto ma preso dalla preoccupazione mi son dimenticato di chiedergli se quell'aureola si fosse potuta creare nel momento in cui ho avuto il mio primo attacco di panico.. tutte le mie paure quotidiane si sono formate partendo dal presupposto che qualcosa del mio cervello si fosse modificato, da quando ho fatto quell'esame sono piu' tranquillo e riesco a vivere la mia vita piu' serenamente... ecco perche' vi ho posto questo quesito ....
vi ringrazio anticipatamente per la risposta un vostro fan
Il primo esordio dei miei attacchi si e' verificato dopo aver uttilizzato cannabis (esattamente mariuana), sotto l'effetto della sostanza ho avuto il pensiero che potessi perdere il controllo, brivido lungo la schiena, attacco di panico forte al pensiero che qualcosa nel mio cervello si fosse modificato!! nei mesi successivi ho intrappreso un percorso con dei psicofarmaci che il mio fisico dopo sei mesi non riusciva piu' a sostenere! procedendo secondo i canoni psichiatrici a iniziato ad interrompere la cura gradualmente e mi sono fatto seguire successivamente da uno specialista (psicologo) che attua la psicologia cognitivo comportamentale ... i risultati sono stati fin da subito sorprendenti e pian piano ho ricominciato a vivere la quotidianità! il punto dove volevo arrivare e' il seguente ... la domanda che mi ha assalito quotidianamente in questi anni e' stata si e' modificato qualcosa a livello celebrale?? non ho mai dato una risposta secondo il metodo che ho deciso di seguire ma nel momento che soffrivo quotidianamente di pesantezza alla testa e senso di stanchezza, mi son fatto fare una risonanza magnetica al cranio, dove e' risultato tutto normale se non per una aureola nettamente ipertensa in t1 e ipotensa in t2 di circa 5 mm ... mi sono rivolto ad un neurologo il quale mi ha detto di stare tranquillo che era tutto apposto ma preso dalla preoccupazione mi son dimenticato di chiedergli se quell'aureola si fosse potuta creare nel momento in cui ho avuto il mio primo attacco di panico.. tutte le mie paure quotidiane si sono formate partendo dal presupposto che qualcosa del mio cervello si fosse modificato, da quando ho fatto quell'esame sono piu' tranquillo e riesco a vivere la mia vita piu' serenamente... ecco perche' vi ho posto questo quesito ....
vi ringrazio anticipatamente per la risposta un vostro fan
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Gentile utente
la domanda che pone e' una preoccupazione anomala che non dovrebbe essere presente se i suoi sintomi fossero del tutto migliorati.
Se ha terminato la psicoterapia e' il caso di ricontattare il suo psicologo, diversamente ne deve parlare in seduta.
la domanda che pone e' una preoccupazione anomala che non dovrebbe essere presente se i suoi sintomi fossero del tutto migliorati.
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Utente
ha ragione dottore... i miei sintomi sono notevolmente migliorati... ne ho parlato pure con la mia psicoterapeuta, solo a livello personale mi interessava capire da cosa poteva essere causata quell'aureola, se era una cosa congenita oppure no !!! scusi ma siccome perone con questa competenza non c'e' ne sono se non professionisti come lei, avrei il piacere di capire per stare piu' tranquillo !! confido in una sua risposta e cordialmente la saluto grazie in anticipo un suo fan
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 27/06/2011.
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