Stanchezza cronica disturbi umore e problemi gastrointestinali
Sono il figlio dell'utente 77629..Sono un ragazzo di 24 anni che da ormai 6 anni a partire da 2005 soffre di attacchi di panico uniti a variazioni del tono del mio umore,stati di estraniamento,difficolta sessuale e senso continuo di stanchezza che mi impedisce di avere una vita normale,arrivo a dormire 12-13 ore al giorno,ma al risveglio mi sento più stanco di prima sento di non avere un sonno ristoratore e sono parecchio indolenzito.A causa di tutto questo iniziai all'età di 18 anni a seguire cura dietro consulto psichiatrico.questo, dopo avere eseguito numerose visite che escludessero problemi organici.La cura consisteva nel depakin chrono 300 e citalopram 20 sia al mattino che alla sera,per un periodo continuai ad avere attacchi di panico in cui mi sembrava di morire o di impazzire ma poi cominciai a stare meglio rimanendo sempre un pò intontito e con tantissima stanchezza.ho frequentato l'università e per un paio di anni non ho avuto problemi negli studi ma poi ho avuto cali memoria e concentrazione e da un anno e mezzo non sono più riuscito ad avere risultati scolastici buoni , ora non riesco più a dare esami per significativa diminuzione di memoria.ho provato seguendo le indicazioni dello psichiatra a diminuire la cura e per un pò sono stato meglio, più lucido e reattivo ma sempre senso di stanchezza.Negli ultimi mesi sono cominciati problemi più seri,ritorno di attacchi di panico,stati confusionali,impossibilità a concentrarmi, vuoto nella testa,uniti a una serie di disturbi gastrointestinali(nausea,vomito,flatulenze,eruttazioni frequenti,bruciore allo stomaco,diarrea alternata a stipsi, pacco emorroidario che ho da anni ma che ora da più fastidio,e dolori alla zona intestinale,fatica a digerire il cibo).soffro inoltre di dolori muscolari specie alle gambe e alle cervicali,ma anche frequenti dolori alla testa nella fronte.ultimamente avverto variazioni nella temperatura corporea che mi da una legg.febbre(36,8-37,3) e aumento stanchezza psicofisica,cali di sensibilità corporea,disturbi dovuti ai rumori forti,tinnito sempre più fastidioso alle orecchie specie di notte .ora sto seguendo una terapia antibiotica eradicazione helicobacter pylori e mi sono passati bruciori stomaco,migliorata la fase digestiva ma non nausea e dolori intestinali.sempre presente senso di vertigini e lievi giramenti di testa,presenza in feci di cibo non digerito e muco.ho fatto esami di sangue e urine,visita specialistica otorino e è risultato tutto negativo,tre anni fa avevo fatto esami neurologici e colonscopia per i miei disturbi ed era tutto negativo.ora devo eseguire una gastroduodenoscopia.ho anche problemi di rinite allergica. questi sintomi possono essere dovuti solo al mio stato psicologico?è un problema dovuto alla sintesi della serotonina che so essere presente in grande quantità nella flora intestinale?cosa potete suggerirmi?possibile siano solo sintomi psicosomatici?la flora batterica intestinale centra in questo?grazie per l'attenzione
[#1]
Gentile Utente,
l'ansia e la depressione possono talvolta esprimersi preferibilmente attraverso il "corpo" anziché essere "mentalizzate", come la maggior parte della persone si aspetterebbe.
Probabilmente lei ha sviluppato una eccessiva capacità ad ascoltare il proprio organismo e questo accentua il disturbo di base.
Se la terapia attuale non ha sortito gli effetti desiderati non resta che ritornare dal medico che la sta curando che provvederà a modificarla o a proporre, se le condizioni lo dovessero consentire, un percorso di tipo psicoterapeutico,
Saluti
l'ansia e la depressione possono talvolta esprimersi preferibilmente attraverso il "corpo" anziché essere "mentalizzate", come la maggior parte della persone si aspetterebbe.
Probabilmente lei ha sviluppato una eccessiva capacità ad ascoltare il proprio organismo e questo accentua il disturbo di base.
Se la terapia attuale non ha sortito gli effetti desiderati non resta che ritornare dal medico che la sta curando che provvederà a modificarla o a proporre, se le condizioni lo dovessero consentire, un percorso di tipo psicoterapeutico,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore,il percorso di tipo psicoterapeutico lo sto seguendo da alcuni mesi ma non ha sortito effetti.il guaio è che negli ultimi 2 mesi ho avuto una quantità di problemi fisici che mi costringono ad effettuare accertamenti per escludere qualcosa di fisico e questo inevitabilmente aumenta lo stress,anche perchè non li ho mai avuti concomitanti e così forti e debilitanti,faccio fatica anche ad uscira la sera o a impegnarmi in qualcosa ormai per paura di crisi di vomito,dolori all'addome o attacchi di panico.potrei sapere se l'integratore serplus del neurochimico Mainardi possa servire a qualcosa oppure è solo aria fritta?grazie per la sua gentilezza
[#3]
Gentile Utente,
un integratore alimentare serve appunto ad "integrare" laddove ci sia una carenza o un surplus di richiesta di quello specifico elemento.
Come le ho già detto un buon psichiatra dovrebbe definire con certezza la diagnosi e la terapia più adatta al suo caso, non sempre si riesce si arriva a questo immediatamente , ma se lei avrà fiducia e pazienza i risultati ci saranno,
Saluti
un integratore alimentare serve appunto ad "integrare" laddove ci sia una carenza o un surplus di richiesta di quello specifico elemento.
Come le ho già detto un buon psichiatra dovrebbe definire con certezza la diagnosi e la terapia più adatta al suo caso, non sempre si riesce si arriva a questo immediatamente , ma se lei avrà fiducia e pazienza i risultati ci saranno,
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.8k visite dal 25/06/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?