Ansia somatizzazioni

Buongiorno,sono una ragazza di 23 anni, all'età di 16 anni ho cominciato a soffrire di ansia,che si manifestava con la sensazione di non riuscire a deglutire bene e di avere qualcosa bloccato in gola.Dopo due anni, non essendo passato il problema,comincio una cura con ansiolitici e antidepressivi e sto decisamente meglio.Poi a seguito di un intervento chirurgico ed un litigio con il fidanzato,smetto da un giorno all'altro di prendere i farmaci(assumevo alprazolam e depakin)e da quel giorno la mia vita è diventata un inferno, non riuscivo più a mangiare per il solito fastidio alla deglutizione,ma avevo anche paura di deglutire la saliva,e in seguito sono sopravvenuti altri disturbi che sono quelli che più mi fanno preoccupare.
Cercherò di andare con ordine, per spiegare meglio il mio problema
- a dicembre 2008, subisco quell'intevento al tendine, dopo qualche giorno mi lascia il mio ragazzo e io cado nella disperazione e NON PRENDO PIù I FARMACI(alprazolam e depakin): comincia uno stato di ansia tremendo, perdo 15 kg, ho paura di fare tutto
-nel frattempo si sistemano le cose con il mio ragazzo, torno a frequentare l'università, ma ecco che a marzo 2009(dopo tre mesi dalla sospensione dei farmaci),a seguito della mia costante attenzione alla gola, alla paura di soffocare ecc,cominciano delle parestesie alla gola e alla lingua( sento come se qualcosa si muovesse, qualcosa che gira attorno alla lingua, delle piccole scosse elettriche)
- a questo punto torno dal neurologo che mi seguiva, che mi dice che le sensazioni che sento non sono altro che una grave reazione ansiosa, e mi prescrive dei farmaci che ricomincio a prendere(sempre ansiolitici e antidepressivi);ci tengo a precisare che tale sensazione non è intermittente,ma continua, nonostante variasse di intensità e fosse cominciata dal nulla in maniera molto acuta(inoltre peggiora con il freddo,con l'ansia,migliora dopo mangiato).
-dopo tre mesi circa queste sensazioni parestesiche, nonostante prendessi i farmaci,si sono estese alla bocca dello stomaco e a tutta la zona della pancia e mi sono accorta di sentirle maggiormente se qualcuno o qualcosa mi toccava, e persino con il contatto con i vestiti addosso( che sfregandosi in qualunque zona del corpo,fanno peggiorare tali sensazioni,che maggiormente sento ancora sulla lingua e gola,ma anche allo stomaco),inoltre fascicolazioni in tutto il corpo,tutti i giorni, e sensazione di diminuita sensibilità alla gamba sinistra
- dopo altri mesi di cura, pur continuando a sentire queste sensazioni, la mia vita migliora un pò, torno a sostenere gli esami universitari con buoni risultati, scompare l'ansia ma permane il fastidio( in misura un pò minore),che non mi ha mai abbandonato neppure con i farmaci,fino a questo momento.
Posso star sicura che si tratti di somatizzazioni(cioè sono delle manifestazioni tipiche)?Ove l'ansia venga trattata adeguatamente queste sensazioni potranno scomparire?é stato causato tutto dalla sospensione brusca delle benzodiazepine?