Paura..anzi terrore della visita ginecologica
Buongiorno, ho 33 anni, l'unica visita ginecologica l'ho fatta ca 8 anni fa in ospedale per escludere una gravidanza. Da allora, e prima di allora nulla. Il problema è che non riesco a trovare il coraggio per affrontare l'incontro. Premetto di aver subito abusi sessuali da bambina, sono stata in terapia, ma questo passaggio non riesco ad affrontarlo..anche se so che dovrei. Il medico di base non è molto di aiuto, vista l'età e la difficoltà ad affrontare questo tipo di argomento con lui. In casa non si parla e non si è mai parlato di questi temi. Le amiche mi hanno consigliato di tutto..vai da un uomo, vai da una donna..giovane..vecchio...il mio attuale compagno me lo sta mettendo come un obbligo..o mi decido o mi fissa lui la visita e mi ci porta....e io non so come venirne fuori...Ma anche adesso, l'idea di affrontarela visita...mi sento svenire e mi irrigidisco completamente...cosa posso fare?
Grazie mille.
Grazie mille.
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Gentile utente
la salute di una donna prevede controlli periodici anche dgli
organi riproduttivi femminili.
Se per lei e' un vero terrore anche prenotare la visita sarebbe opportuno valutare la situazione con uno specialista in psichiatria.
la salute di una donna prevede controlli periodici anche dgli
organi riproduttivi femminili.
Se per lei e' un vero terrore anche prenotare la visita sarebbe opportuno valutare la situazione con uno specialista in psichiatria.
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gentile signora il vissuto di terrore che ha verso la visita deve essere necessariamente elaborato affinchè non la viva come una forzatura. Non solo l'eventuale trauma dell'abuso (non è detto che sia la causa del suo timore) ma anche qualche convinzione irrazionale radicata potrebbe essere alla base di questo sui irrigidimento.
segua i consigli del collega precedente.
saluti
segua i consigli del collega precedente.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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[#3]
Ex utente
Grazie ad entrambi per la risposta. Detta così sembra facile...è stupido lo so...ma parlarne vuol dire farlo. E sono già in crisi..solo al pensiero..quindi come faccio a parlarne? So che le mie paure sono irrazionali e stupide, è veramente assurdo perdere (e far perdere) del tempo. Speravo ci fosse qualche trucco per sbloccare la situazione...tipo il guardare il pavimento quando arriva un attacco di panico. Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.8k visite dal 17/06/2011.
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