35 anni e da un paio di anni soffro di eiaculazione precoce
Salva, sono un ragazzo di 35 anni e da un paio di anni soffro di eiaculazione precoce. Mi sono recato una volta da un urologo ed una volta d un andrologo ma il risultato è stato che entrambi mi hanno detto che è un problema di natura psicologica e mi hanno entrambi prescritto il priligy. Il medicinale in sè e per sè funziona ma onestamente non mi ritengo un robot che riesce a farlo (ed a farlo fare) a comando. Ultimamente sto per avere anche dei problemi di erezione ed allora vorrei correre ai ripari per evitare il peggio e capire come posso riuscire a risolvere questo problema che mi sta lentamente angosciando. Sono sposato da circa 10 anni e non nego che tale problematica sia anche dovuta al fatto che non voglio avere altri figli ma contestualmente mia moglie non può utilizzare per vari problemi, sistemi contraccezionali
Gentile utente,
se è stata ipotizzata la problematica di origine psicologica, la cura farmacologica ovviamente non è l'unico metodo. Le consiglierei di rivolgersi ad uno psichiatra con la specializzazione in sessuologia sia per confermare o meno tale ipotesi, sia per ricevere eventuali indicazioni per una cura specifica non farmacologica.
se è stata ipotizzata la problematica di origine psicologica, la cura farmacologica ovviamente non è l'unico metodo. Le consiglierei di rivolgersi ad uno psichiatra con la specializzazione in sessuologia sia per confermare o meno tale ipotesi, sia per ricevere eventuali indicazioni per una cura specifica non farmacologica.
Dr. Alex Aleksey Gukov
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 16/06/2011.
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