Disturbo psicotico

Schisofrenia Paranoide è una forma di Disturbo Psicotico.

L'Abilify (aripiprazolo) fra diversi farmaci antipsicotici della sua classe ha un profilo degli effetti collaterali abbastanza buono; da solo difficilmente dà questi effetti collaterali, che comunque a lungo termine conviene monitorare (peso corporeo, glicemia, lipidi, parametri epatici, elettroliti, pressione arteriosa, elettrocardiogramma).

L'igrassamento e "viso gonfio" sono da attribuire all'Entocir (budesonide) che è un farmaco corticoseroideo che può determinare di regola alterazioni del metabolismo, anche se meno di altri farmaci della stessa classe; sono effetti noti e purtroppo inevitabili con tale farmaco che però ha la sua importanza nella cura del Suo disturbo intestinale; questi effetti collaterali devono essere monitorati dal Suo specialista gastroenterologo, al quale bisogna chiedere se questo farmaco rimane comunque l'unica soluzione o se ci sono le alternative.

Dr. Alex Aleksey Gukov

grazie dottore, tra alcuni mesi ho l'appuntamento col gastroenterologo, infine volevo informarla che prendo ebilify da quasi 3 anni ininterrottamente, a seguito di tre tso, e inutile elencare i miei sintomi, penso che già li conosce, ma per i primi due ricoveri la diagnosi era disturbo psicotico, e l'ultimo ricovero la diagnosi era schizofrenia paranoide, c'è un nesso tra questi due termini? oppure c'è una incongruenza? insomma la diagnosi schizofrenia paranoide completa il mio quadro, oppure manca qualche tassello? grazie

Il Disturbo Psicotico è un termine non specifico che può includere anche la Schisofrenia.

La diagnosi di Schisofrenia Paranoide presume che l'osservazione necessaria è stata completata e la diagnosi è stata specificata e definita.

In teoria e in pratica questa diagnosi viene raramente rivalutata, ma la buona norma sarebbe in ogni modo monitorare l'evoluzione della malattia e riconfermare la diagnosi di tanto in tanto, visto anche che Lei è ancora giovane, e la diagnosi è stata posta relativamente di recente.

Non conoscendoLa non posso ovviamente esprimermi in merito della esattezza della Sua diagnosi, questo spetta allo pscihiatra che Le segue.

gentile dottore lo psichiatra che mi segue dal quale vado a visita di controllo quasi ogni mese, non fa altro che riprescrivermi l'abilify, con questo non voglio dire assolutamente che non è un buon medico, ma per riconfermare la diagnosi devo fare un altro ricovero, oppure può farmela direttamente il mio psichiatra? al momento non ho nessun delirio,premetto che ho avuto tanti tipi di deliri, visioni,voci in passato, ossessioni ecc.al momento ho solo un po di depressione, ed un isolamento sociale.in un certificato(2010) mi ha scritto che ho anche UN GRAVE DISTURBO DI PERSONALITà N.A.S, CON ASPETTI PSICOTICI ED OSSESSIVI, non so assolutamente cosa sia e se sia compatibile con la patologia che mi hanno diagnosticato, può aiutarmi a capire, con questo non voglio disturbarla più grazie

Anche il Suo psichiatra può riconfermare la Sua diagnosi.

Un Disturbo di Personalità può essere interpretato come uno stile emotivo e comportamentale patologico (anche se una persona spesso lo può considerare come normale o darlo per scontato) che può predisporre alle manifestazioni psichiche abnormi: alterazioni di umore (che vive ora) e a volte anche dello spettro psicotico (allucinazioni, deliri ecc. che ha vissuto prima).

Dal momento però che è stata posta la diagnosi di Schisofrenia Paranoide (che anche essa può dare gli stessi sintomi), porrei al Suo psichiatra la domanda di definire meglio di cosa si tratta: di una o dell'altra delle due diagnosi.

In ogni modo, sia nel caso della Schisofrenia, sia nel caso di un Disturbo di Personalità si tratta delle malattie che di solito durano tutta la vita: pure con periodi liberi dai disagi (anche grazie alla terapia farmacologica), ma con la suscettibilità al ritorno dei sintomi, ad esempio nei periodi di stress.

se ho capito bene, il disturbo di personalità e la schisofrenia paranoide possono avere gli stessi sintomi, grazie per la risposta, siete stato molto chiaro, ora so cosa chiedere al mio medico