I sintomi descritti sopra, mi ha diagnosticato una depressione atipica, prescivendomi serenase
Cari medici,
sono uno studente universitario ed ho 23 anni;
il mio problema è questo: da 2-3 anni vado incontro, specie prima degli esami ma in generale sempre, a forte stress fisico e psichico;
ci sono momenti in cui il mio umore è positivo, altri in cui il mio umore muta nel senso negativo, specie di sera e soprattutto nel perieodo autunno-inverno.Quando devo affrontare qualcosa, lo studio, per esempio, comincio ad avere ansia, paure, palpitazione anche se tutte queste cose non sono eccessive, ma quello che è più marcato è l'umore depresso, mi sento angosciato, stanco, avverto stanchezza nelle braccia e nelle gambe come se avessi camminato tanto, mi sento privo di forze e di energie ed a volte non riesco nemmeno a fare quello che dovrei fare; accanto a questi sintomi avverto anche eccessivo bisogno di dormire e di mangiare; quando invece mi trovo di fronte ad una situazione o evento positivo il mio umore cambia: mi sento euforico , allegro, felice, a volte anche in modo esagerato come mi fanno notare molte persone, fino a che non mi trovo dinanzi a nessuna situazione gratificante, cioè alla normalità, potrei dire, cadendo nella profonda angoscia. Quando mi rivolsi 2 anni fa al medico generico, mi diede Lexotan a gocce trovando beneficio e sollievo e, non so perchè, questa stanchezza fisica non l'avvertivo più, e l'ansia e paura in modo molto contenuto. Ma 4-5 mesi fa mi accorsi che l'effetto dell'ansiolitico si riduceva ritornandomi di nuovo la stanchezza fisica; così poco giorni fa mi sono rivolto ad uno psichiatra, e dopo aver raccontato i sintomi descritti sopra, mi ha diagnosticato una depressione atipica, prescivendomi Serenase gocce e Cipralex gocce con cui non mi trovo tanto bene perchè mi danno dei fastidi procurandomi tremori, spasmi muscolari, agitazione, ma anche leggero stordimento. Sono un pò preoccupato per la diagnosi che mi è stata fatta e vorrei chiedere a voi se è una malattia che può progredire, divenire seria, si può attenuare oppure si può guarire completamente; e poi questi farmaci che mi portano tremori, è normale? Col passare del tempo non daranno più fastidi?
Cordiali Saluti
sono uno studente universitario ed ho 23 anni;
il mio problema è questo: da 2-3 anni vado incontro, specie prima degli esami ma in generale sempre, a forte stress fisico e psichico;
ci sono momenti in cui il mio umore è positivo, altri in cui il mio umore muta nel senso negativo, specie di sera e soprattutto nel perieodo autunno-inverno.Quando devo affrontare qualcosa, lo studio, per esempio, comincio ad avere ansia, paure, palpitazione anche se tutte queste cose non sono eccessive, ma quello che è più marcato è l'umore depresso, mi sento angosciato, stanco, avverto stanchezza nelle braccia e nelle gambe come se avessi camminato tanto, mi sento privo di forze e di energie ed a volte non riesco nemmeno a fare quello che dovrei fare; accanto a questi sintomi avverto anche eccessivo bisogno di dormire e di mangiare; quando invece mi trovo di fronte ad una situazione o evento positivo il mio umore cambia: mi sento euforico , allegro, felice, a volte anche in modo esagerato come mi fanno notare molte persone, fino a che non mi trovo dinanzi a nessuna situazione gratificante, cioè alla normalità, potrei dire, cadendo nella profonda angoscia. Quando mi rivolsi 2 anni fa al medico generico, mi diede Lexotan a gocce trovando beneficio e sollievo e, non so perchè, questa stanchezza fisica non l'avvertivo più, e l'ansia e paura in modo molto contenuto. Ma 4-5 mesi fa mi accorsi che l'effetto dell'ansiolitico si riduceva ritornandomi di nuovo la stanchezza fisica; così poco giorni fa mi sono rivolto ad uno psichiatra, e dopo aver raccontato i sintomi descritti sopra, mi ha diagnosticato una depressione atipica, prescivendomi Serenase gocce e Cipralex gocce con cui non mi trovo tanto bene perchè mi danno dei fastidi procurandomi tremori, spasmi muscolari, agitazione, ma anche leggero stordimento. Sono un pò preoccupato per la diagnosi che mi è stata fatta e vorrei chiedere a voi se è una malattia che può progredire, divenire seria, si può attenuare oppure si può guarire completamente; e poi questi farmaci che mi portano tremori, è normale? Col passare del tempo non daranno più fastidi?
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile utente,
se all'epoca è stato sufficinete un consulto presso il Medico di Medicina Generale, credo sia ora arrivato il momento di un approfondimento presso uno specialista al fine di diagnosticare l'eventuale disturbo e adottare gli accorgimenti del caso. Si rivolga ad uno Psichiatra di fiducia.
Cordialmente
se all'epoca è stato sufficinete un consulto presso il Medico di Medicina Generale, credo sia ora arrivato il momento di un approfondimento presso uno specialista al fine di diagnosticare l'eventuale disturbo e adottare gli accorgimenti del caso. Si rivolga ad uno Psichiatra di fiducia.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
Ex utente
Caro dott. Garbolino,
veramente nel messaggio ho scritto che mi sono rivolto ad uno psichiatra di fiducia, il quale mi ha diagnosticato una depressione atipica; volevo chiedere più precisamente, dato che sono un pò preoccupato, se è una vera e propria malattia o è solo un disturbo transitorio dovuto, forse, alla stanchezza degli esami
Cordiali Saluti
veramente nel messaggio ho scritto che mi sono rivolto ad uno psichiatra di fiducia, il quale mi ha diagnosticato una depressione atipica; volevo chiedere più precisamente, dato che sono un pò preoccupato, se è una vera e propria malattia o è solo un disturbo transitorio dovuto, forse, alla stanchezza degli esami
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 21/11/2007.
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