Intontimento in spazi aperti

Salve sono un ragazzo di 20 anni e avrei un dubbio. Mi capita, da quando sono piccolo, che quando sono in spazi molto grandi come un campo da calcio a giocare a pallone, in genere sono intontino. Nel senso che mi capita di muovermi automaticamente, senza pensare e agendo solo d'istinto,non ricordandomi quello fatto pochi istanti fa, e in situazioni critiche come ad esempio calciare il pallone muovendomi in maniera automatica, non riflettendo, sbaglio, mi muovo in maniera confusa, non riuscendo neanche a calciare. Una cosa del genere mi capitava spesso quando a scuola avevo delle liti con i compagni, se incontravo ad esempio fuori scuola una persona con cui avevo litigato, il mio cervello si spegneva, e si riaccendeva poco dopo. Intendo proprio letteralmente, ad esempio se lo incontravo e lo odiavo non avrei voluto salutarlo, stringergli la mano e parlarci, invece senza volerlo agendo solo d'inconscio, 30 secondi dopo ricordo di avergli stretto la mano e averlo salutato, ricordi in ogni caso estremamente confusi e quasi inesistenti. Non so se mi sono spiegato, comunque questo muovermi automaticamente e' una cosa che mi ritrovo spesso nella giornata...

mi scuso se la domanda puo sembrare priva di senso, inutile o altro... ma avevo voglia di farla, poiche' volevo togliermi questo dubbio e soprattutto poiche', parlando con le persone e anche su dei forum, ho trovato che molti hanno il mio stesso dubbio e quindi mi sono deciso a tentare qui. Se sono stato poco chiaro mi scuso, avevo intenzione di andare da uno specialista, ma non potendo esprimere chiaramente i sintomi mi vergogno un pò... grazie in anticipo.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

"poiche' volevo togliermi questo dubbio"

Il dubbio in cosa consiste però, non è chiaro ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Ok. intanto e' chiaro le sensazioni che provo in quei momenti? e che riferiscono di provare alcune persone con qui ho parlato, sia di persone che su internet.

Il mio dubbio e' capire da cosa può derivare questo blocco della memoria e delle azioni, o intontimento, se e' una cosa normale quella che mi capita e capita a tutti oppure e'una cosa strana.
Quindi insomma da cosa puo essere causato, se dovessi fare quel visita...
grazie in anticipo
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
Da come li descrive sembrano fenomeni di depersonalizzazione. Non si spaventi del parolone: può essere un effetto dell'ansia o di emozioni intense come la rabbia che sul momento non riesce a gestire.
Sicuramente parlarne di persona con uno psichiatra è utile, più che cercare risposte su internet dove c'è un po' di tutto e si rischia di aumentare la confusione: parlarne con una persona esperta le servirà a chiarirsi le idee, e lo specialista potrà valutare con lei se iniziare una terapia o meno e di che tipo.
Cordiali saluti

Franca Scapellato

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

la descrizione è chiara, non era chiaro quale fosse il suo dubbio rispetto a questo. Semplicemente voleva sapere quale poteva essere il tipo di fenomeno.

In situazioni di ansia/allarme ci si può comportare in maniera automatica o passiva, o paralizzarsi, ed è possibile che la memoria sia confusa rispetto a ciò che è successo ma nitida rispetto alla sensazione.
Questi fenomeni possono rientrare nella cosiddetta depersonalizzazione e/o dipendere da una particolare "irritabilità" di alcuni centri che regolano le reazioni emotive che hanno sede nel lobo temporale.

Una visita neurologica/psichiatrica può orientarla verso la definizione del fenomeno.
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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Grazie, quindi ho capito.
Avrei un ulteriore dubbio: sinceramente, e' da molto tempo che esco molto poco di casa. Nel senso che a parte andare a scuola e fare qualche giro ogni tanto con dei cari amici, passo le giornate a casa.
Volevo sapere se questo può essere la causa di un disagio che mi capita quando esco e sono per strada.
Anche in questo caso mi capita come di muovermi automaticamente... cioe' non saprei come spiegarlo, ma e' come se mi muovessi senza pensare a ciò che voglia realmente fare, ma muovendomi solo per abitudine per istinto, insomma non mi sento troppo coscente...
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
Per quale motivo esce poco di casa?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

L'impressione però è che stia controllando ogni mossa che fa e le sue funzioni. Ovviamente controllandosi in maniera continua ogni cosa sembra innaturale, più che il contrario (cioè ci si controlla perché si avverte qualcosa che non va).

"a parte andare a scuola e fare qualche giro ogni tanto con dei cari amici, passo le giornate a casa"

C'è però una questione da chiarire. Se va a scuola non ha 22 anni.
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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
si... ne ho 17, come ho scritto negli altri consulti, mi scuso per questo inconveniente.

Esco poco di casa perche' a parte dei pochi buoni amici che vedo ogni tanto con cui esco per andare in giro in città, per andare a mangiare una pizza, al cinema ecc. non ho altri amici, poi si vado in palestra e coltivo hobby come suonare la chitarra ma intendo dire che il pomeriggio esco molto poco.


Ok, intendevo dire che quando esco e sono in spazi molto aperti, come una piazza, un campo di calcio, ma praticamente anche quando sono in strada normalmente, mi capita di essere un tantino spaesato, non coscente di quello che mi capita intorno, insomma di muovermi come posso dire "automaticamente" nel senso, non e' che sono molto coscente di quello che faccio e sto facendo di fare. Insomma come dire mi sento un pò distaccato, da quello che faccio... non nel senso emozionale, ci metto molta passione e impegno per ciò che mi piace fare...
cioe' come potrei spiegare, ad esempio quando devo suonare la chitarra, fare un esercizio ecc. mi capita totalmente di chiudermi in me, nel senso di continuare a suonare la chitarra in maniera meccanica mentre invece sto pensando a una cosa totalmente diversa, e ci penso cosi forte che non guardo neanche quello che faccio...
non e' molto semplice da spiegare...
comunque grazie per l'aiuto
[#9]
Gentile utente
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