Colesterolo e farmaci triciclici.
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Gentile utente,
gli antidepressivi triciclici possono effettivamente alterare i risultati di alcuni test di laboratorio come aumento della fosfatasi alcalina, delle transaminasi, della bilirubina. Quanto al colesterolo può accadere che il valore sia falsamente diminuito. Queste alterazioni tuttavia sono solo transitorie e di scarso rilievo. Tuttavia è sempre meglio che ne parli con il suo medico perché alterazioni dei valori di laboratorio potrebbero anche essere dovuti a patologie concomitanti. Un monitoraggio di questi valori dovrebbe essere sufficiente. L'anafranil non differisce dagli altri triciclici da questo punto di vista.
Cordiali saluti
Massimo Lai
gli antidepressivi triciclici possono effettivamente alterare i risultati di alcuni test di laboratorio come aumento della fosfatasi alcalina, delle transaminasi, della bilirubina. Quanto al colesterolo può accadere che il valore sia falsamente diminuito. Queste alterazioni tuttavia sono solo transitorie e di scarso rilievo. Tuttavia è sempre meglio che ne parli con il suo medico perché alterazioni dei valori di laboratorio potrebbero anche essere dovuti a patologie concomitanti. Un monitoraggio di questi valori dovrebbe essere sufficiente. L'anafranil non differisce dagli altri triciclici da questo punto di vista.
Cordiali saluti
Massimo Lai
Massimo Lai, MD
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Utente
Gentile Dottor Lai grazie per la risposta. In effetti i miei valori del colesterolo e dei trigliceridi sono più alti del normale.C'è da considerare che la mia potrebbe essere una patologia ereditaria in quanto anche mio padre ne soffre. Pensavo che l'alterazione potesse essere sia verso il basso sia verso l'alto, mentre lei mi dice che il valore può essere falsamente diminuito. Devo quindi pensare a una iperlipidemia cronica?
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Vari antidepressivi aumentano i livelli di colesterolo e i triciclici possono anche aumentarli oltre che ridurli; l'ipercolesterolemia è stata associata a una minore efficacia dei farmaci nelle depressioni resistenti.
Inoltre i triciclici, forse attraverso un meccanismo di craving per i carboidrati, fanno aumentare l'appetito e di conseguenza potrebbero aumentare anche i valori dei lipidi sierici in conseguenza dell'alimentazione. Non saprei dirle se ci sia familiarità genetica o se semplicemente mangiate nello stesso modo, né so se ci si trovi di fronte a una dislipidemia. Dovrebbe consultare un esperto di metabolismo come un endocrinologo.
Saluti
Massimo Lai
Inoltre i triciclici, forse attraverso un meccanismo di craving per i carboidrati, fanno aumentare l'appetito e di conseguenza potrebbero aumentare anche i valori dei lipidi sierici in conseguenza dell'alimentazione. Non saprei dirle se ci sia familiarità genetica o se semplicemente mangiate nello stesso modo, né so se ci si trovi di fronte a una dislipidemia. Dovrebbe consultare un esperto di metabolismo come un endocrinologo.
Saluti
Massimo Lai
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Utente
Grazie per la risposta è stato gentilissimo.Un'ultima domanda.In che senso l'ipercolesterolemia può essere associata ad una minore efficacia dei farmaci nelle depressioni resistenti?Ultimamente l'anafranil aveva perso un pò di efficacia e ho dovuto associare il lamictal come stabilizzatore e il levopraid per le somatizzazioni ansiose, secondo lei il peggioramento può essere dovuto ai livelli di colesterolo alto? Quali sono altri antidepressivi che danno meno problemi dei triciclici sul colesterolo?Ringrazio il Dottor Lai e il sito per il generoso servizio che ci date.Cordiali saluti.
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Mi riferivo ad uno studio del 2003 nel quale si notava una minore efficacia di alcuni antidepressivi per alcune forme di depressione-resistente in presenza di ipercolesterolemia: come vede dati difficili poi da applicare alla realtà clinica di tutti i giorni.
Sinceramente non saprei dirle se il colesterolo abbia influito nella sua terapia né su quella di altri, sono dati sperimentali e comunque lealterazioni riscontrate di solito sono solo passeggere.
Credo possa continuare la terapia con triciclici, levopraid e lamictal.
Saluti
ML
Sinceramente non saprei dirle se il colesterolo abbia influito nella sua terapia né su quella di altri, sono dati sperimentali e comunque lealterazioni riscontrate di solito sono solo passeggere.
Credo possa continuare la terapia con triciclici, levopraid e lamictal.
Saluti
ML
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 24.5k visite dal 19/11/2007.
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