Fibromialgia e psicofarmaci ?
Leggevo un'articolo sulla fibromialgia a cura del gentilissimo dottor pacini nell'ambito psichiatrico.
Premetto che a mio parere se al posto di fibromnialgia ci fosse disturbo di somatizzazione o depressione mascherata non cambierebbe più di tanto la solfa.
Io soffro esattamente pari pari di quella sindrome con tutti i sintomi annessi comprese le fascicolazioni in quasi tutti i distretti muscolari (unico sintomo che non puó essere inventato e confermato dalla mia ex donna).
E la mia diagnosi è un disturbo d'ansia con somatizzazioni.
Il trattamento è il medesimo della fibromialgia ovvero antidepressivi tra i quali la duloxetina è stato il più efficace di quelli che ho provato.
Da circa 10 mesi non assumo psicofarmaci e ho fatto solo psicoterapia per vedere cosa succedeva.Morale sto come un rottame stanco ansioso e dolorante.
Ultimamente ho incontrato una nuova psichiatra per vedere se ci fosse la possibilità di intraprendere di nuovo una terapia farmacologica perchè forse qualcosa nel mio cervello andrebbe riequilibrato.La signora mi ha detto che i farmaci curano il sintomo ma non le cause e per quello c'è solo la psicoterapia.Adesso io mi chiedo è vera quest'affermazione? Certi farmaci non dovrebbero essere curativi? Io mi sento frustrato a non riuscire a risolvere con la psicoterapia... Mi chiedevo se potreste indirizzarmi verso qualche centro specializzato per questi disturbi somatici in grado di mettere a punto la terapia più adeguata.C'è speranza o sono un caso perso?
Non credo che andare avanti e indietro in uno studio psicologico mi farebbe stare meglio.È vero che l'affetto di una persona come la mia ex avrebbe potuto fare molto per placare la mia ansia.Ma in queste condizioni sentendomi un rottame cerebroleso non vado da nessuna parte stó troppo male per riuscire ad avere una relazione non ho nemmeno un minimo stimolo sessuale ho problemi di memoria sono apatico stanco dolorante faccio fatica a reggermi in piedi suvvia...
Mi servirebbe davvero sapere chi è veramente specializzato in questi disturbi somatici in italia andrei persino a palermo per seguire una cura farmacologica adatta...
Premetto che a mio parere se al posto di fibromnialgia ci fosse disturbo di somatizzazione o depressione mascherata non cambierebbe più di tanto la solfa.
Io soffro esattamente pari pari di quella sindrome con tutti i sintomi annessi comprese le fascicolazioni in quasi tutti i distretti muscolari (unico sintomo che non puó essere inventato e confermato dalla mia ex donna).
E la mia diagnosi è un disturbo d'ansia con somatizzazioni.
Il trattamento è il medesimo della fibromialgia ovvero antidepressivi tra i quali la duloxetina è stato il più efficace di quelli che ho provato.
Da circa 10 mesi non assumo psicofarmaci e ho fatto solo psicoterapia per vedere cosa succedeva.Morale sto come un rottame stanco ansioso e dolorante.
Ultimamente ho incontrato una nuova psichiatra per vedere se ci fosse la possibilità di intraprendere di nuovo una terapia farmacologica perchè forse qualcosa nel mio cervello andrebbe riequilibrato.La signora mi ha detto che i farmaci curano il sintomo ma non le cause e per quello c'è solo la psicoterapia.Adesso io mi chiedo è vera quest'affermazione? Certi farmaci non dovrebbero essere curativi? Io mi sento frustrato a non riuscire a risolvere con la psicoterapia... Mi chiedevo se potreste indirizzarmi verso qualche centro specializzato per questi disturbi somatici in grado di mettere a punto la terapia più adeguata.C'è speranza o sono un caso perso?
Non credo che andare avanti e indietro in uno studio psicologico mi farebbe stare meglio.È vero che l'affetto di una persona come la mia ex avrebbe potuto fare molto per placare la mia ansia.Ma in queste condizioni sentendomi un rottame cerebroleso non vado da nessuna parte stó troppo male per riuscire ad avere una relazione non ho nemmeno un minimo stimolo sessuale ho problemi di memoria sono apatico stanco dolorante faccio fatica a reggermi in piedi suvvia...
Mi servirebbe davvero sapere chi è veramente specializzato in questi disturbi somatici in italia andrei persino a palermo per seguire una cura farmacologica adatta...
[#1]
Gentile utente,
in esattezza di diagnosi vi e' indicazione al trattamento farmacologico prolungato.
La causa del suo sintomo viene curata anche dagli psicofarmaci.
I risultati sono variabili e si deve cercare di raggiungere una riduzione dei sintomi cercando di prolungare il piu' possibile il trattamento.
in esattezza di diagnosi vi e' indicazione al trattamento farmacologico prolungato.
La causa del suo sintomo viene curata anche dagli psicofarmaci.
I risultati sono variabili e si deve cercare di raggiungere una riduzione dei sintomi cercando di prolungare il piu' possibile il trattamento.
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[#2]
Utente
Allora io nel mio caso specifico non ho nessuna diagnosi di fibromialgia
più precisamente il mio è stato diagnosticato come disturbo d'ansia con somatizzazioni con disturbo ossesivo compulsivo.I miei sintomi più debilitanti sono la rigidità i dolorini migranti in tutto il corpo l'astenia mentale la libido completamente azzerata pressione alle tempie e senso di tensione muscolare diffusa formicolii senso di intorpidimento e impaccio specie alle mani un po' come quando sono congelate e uno le sente mezze paralizzate e gonfie.Per dare sollievo a questa tensione ho sempre bisogno di tenere qualcosa in mano e spesso assumo posizioni strane tipo mi rannicchio per attenuare questa costante sensazione di tensione.
L'unico sintomo visibile sono le fascicolazioni constatate anche dalle mie ex donne.Dal punto di vista mentale fatico spesso a connettere e a concentrarmi e la libido è bassissima e questo sintomo è strettamente connesso con la rigidità/tensione.
Io ho assunto vari farmaci in carriera molti ssri e la duloxetina quella che probabilmente mi ha aiutato di più.Diversi psichiatri hanno provato ad associare bassissime dosi di antipsicotico con l'intenzione di stimolare il sistema dopaminergico peró li ho presi solo per pochi giorni perchè mi aumentavano l'ansia e il senso di ottundimento in maniera estrema forse sbagliando ma ero arrivato a dormire 2 ore a notte sperimentando l'incapacità di stare fermo aumentando per altro le ossessioni sui miei sintomi.Conoscete nei pressi di milano uno psichiatra davvero bravo a risolvere questi problemi?
più precisamente il mio è stato diagnosticato come disturbo d'ansia con somatizzazioni con disturbo ossesivo compulsivo.I miei sintomi più debilitanti sono la rigidità i dolorini migranti in tutto il corpo l'astenia mentale la libido completamente azzerata pressione alle tempie e senso di tensione muscolare diffusa formicolii senso di intorpidimento e impaccio specie alle mani un po' come quando sono congelate e uno le sente mezze paralizzate e gonfie.Per dare sollievo a questa tensione ho sempre bisogno di tenere qualcosa in mano e spesso assumo posizioni strane tipo mi rannicchio per attenuare questa costante sensazione di tensione.
L'unico sintomo visibile sono le fascicolazioni constatate anche dalle mie ex donne.Dal punto di vista mentale fatico spesso a connettere e a concentrarmi e la libido è bassissima e questo sintomo è strettamente connesso con la rigidità/tensione.
Io ho assunto vari farmaci in carriera molti ssri e la duloxetina quella che probabilmente mi ha aiutato di più.Diversi psichiatri hanno provato ad associare bassissime dosi di antipsicotico con l'intenzione di stimolare il sistema dopaminergico peró li ho presi solo per pochi giorni perchè mi aumentavano l'ansia e il senso di ottundimento in maniera estrema forse sbagliando ma ero arrivato a dormire 2 ore a notte sperimentando l'incapacità di stare fermo aumentando per altro le ossessioni sui miei sintomi.Conoscete nei pressi di milano uno psichiatra davvero bravo a risolvere questi problemi?
[#3]
Gentile utente,
come mai ha interrotto il trattamento con duloxetina se è stato il farmaco più efficace?
come mai ha interrotto il trattamento con duloxetina se è stato il farmaco più efficace?
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#4]
Utente
Perchè? Non so bene nemmeno io il perchè... Forse perchè sono un po' pirla con aspettative irrealistiche.
Dunque veniamo al punto.Inizio 2007 cominciai ad assumere la Duloxetina inizialmente mi diede moltissima ansia e nessun effetto positivo così almeno per un mese.Ma tenetti duro pian piano i problemi d'ansia si erano affievoliti ma la sintomatologia permaneva.Poi non so come dopo più di un paio di mesi di trattamento forse anche 3 cominciai a sentirmi decisamente meglio.Non mi pareva vero mi sentivo un'altro.Dopo tutto quello che avevo sofferto mi sembrava una cosa incredibile e la cosa sensazionale era che quando avvertivo qualche sintomo somatoforme fastidioso ero in grado di farlo scivolare via con la massima leggerezza.Cominciavo a stare molto meglio sentivo che ero sulla via della guarigione.Infatti l'estate del 2007 fu una delle estati più belle della mia vita ero tornato a vivere a divertirmi.Non a caso di li a poco mi sono fidanzato con la mia ex agosto 2007.Una nuova vita viaggi progetti anche se qualche minimo disturbo residuo delle mie somatizzazioni lo avevo ancora mi ero mentalizzato di esser guarito o perlomeno migliorato tantissimo come non mai e quello era un dato di fatto.Ero felicissimo della mia vita innamoratissimo della mia fidanzata.Non avrei mai scambiato la mia vita con nessuno e i disturbi d'ansia gravi erano un ricordo ora erano facilmente gestibili con la forza di volontá al massimo duravano un giorno o 2.L'unico inconveniente è che la cura mi dava qualche problemino sessuale a volte mi si ammosciava o non riuscivo a venire e questa cosa la vivevo in maniera davvero frustrante.Anche se molte volte andava tutto alla grande quelle poche volte ma comunque neanche pochissime che facevo cilecca mi intristivo.È stata quindi ridotta la terapia a metà pastiglia ma comunque stavo bene sono arrivato a un punto a ridurla sensibilmente quasi non la prendevo più moralmente stavo sempre bene anche se un po' di nervosismo e disturbi somatici erano tornati ma comunque gestibili e psicologicamente la vicinanza della mia ex che in quel periodo reputavo la donna della mia vita me be dava di tranquillità.In fin dei conti stavo bene anche con una pastiglia ogni 3 giorni non potevo dire di essere l'uomo più equilibrato del mondo ma fare scambio con quella situazione per tutto l'oro del mondo.Parlo fino ad aprile 2010 poi c'è stato il tracollo ho scoperto che lei frequentava un'altro lei negava ho cominciato ad ossesionarmi con la gelosia il nostro rapporto è frantumato.Io son tornato a stare molto male psicofisicamente fino a che ci siam lasciati nell'estate 2010.Io da un mese avevo ripreso a regime il cymbalta ma non aveva fatto più di tanto stavo sempre male un filo meno ansioso ma sempre con le maledette somatizzazioni ed effetti collaterali sessuali oltre a una marcata apatia.A un certo punto decisi autonomamente di buttare via tutto e provare a riuscire a star meglio senza l'aiuto di nessun farmaco cercandomi di convincere che è tutto nella mia testa.Inizialmente non avvertii nessun peggioramento anzi stavo uguale ma senza gli effetti collaterali sessuali del farmaco.E per molto tempo è andata avanti così sono anche tornato da ottobre fino a marzo 2011 con la mia ex riprovandoci ma è stato un fallimento la mia gelosia ossessiva non mi permetteva di continuare il rapporto.E comunque non stavo più bene come una volta da aprile 2010 e la scoperta di tradimento mi è cambiata la vita.Alla fine a marzo 2011 ho interrotto e ho ripreso una terapia strategica breve sperando di potermi riprendere senza il ricorso ai farmaci ma nulla son stato sempre peggio.
Anzi da quando ho questi disturbi tutte le volte che ho provato a fare psicoterapia sono stato peggio riportandomi le sedute a focalizzarmi sul mio problema invece di provarlo ad ignorare.
La psicoterapia è coincisa sempre con il crollo mentre i farmaci e lo svago con la ripresa...
Purtroppo mi han sempre detto che questi disturbi si curano solo con la psicoterapia e farmaci son solo dei sintomatici.E per me questa cosa é frustrante mi fa sentire un diverso un debole un drogato ecc...
Dunque veniamo al punto.Inizio 2007 cominciai ad assumere la Duloxetina inizialmente mi diede moltissima ansia e nessun effetto positivo così almeno per un mese.Ma tenetti duro pian piano i problemi d'ansia si erano affievoliti ma la sintomatologia permaneva.Poi non so come dopo più di un paio di mesi di trattamento forse anche 3 cominciai a sentirmi decisamente meglio.Non mi pareva vero mi sentivo un'altro.Dopo tutto quello che avevo sofferto mi sembrava una cosa incredibile e la cosa sensazionale era che quando avvertivo qualche sintomo somatoforme fastidioso ero in grado di farlo scivolare via con la massima leggerezza.Cominciavo a stare molto meglio sentivo che ero sulla via della guarigione.Infatti l'estate del 2007 fu una delle estati più belle della mia vita ero tornato a vivere a divertirmi.Non a caso di li a poco mi sono fidanzato con la mia ex agosto 2007.Una nuova vita viaggi progetti anche se qualche minimo disturbo residuo delle mie somatizzazioni lo avevo ancora mi ero mentalizzato di esser guarito o perlomeno migliorato tantissimo come non mai e quello era un dato di fatto.Ero felicissimo della mia vita innamoratissimo della mia fidanzata.Non avrei mai scambiato la mia vita con nessuno e i disturbi d'ansia gravi erano un ricordo ora erano facilmente gestibili con la forza di volontá al massimo duravano un giorno o 2.L'unico inconveniente è che la cura mi dava qualche problemino sessuale a volte mi si ammosciava o non riuscivo a venire e questa cosa la vivevo in maniera davvero frustrante.Anche se molte volte andava tutto alla grande quelle poche volte ma comunque neanche pochissime che facevo cilecca mi intristivo.È stata quindi ridotta la terapia a metà pastiglia ma comunque stavo bene sono arrivato a un punto a ridurla sensibilmente quasi non la prendevo più moralmente stavo sempre bene anche se un po' di nervosismo e disturbi somatici erano tornati ma comunque gestibili e psicologicamente la vicinanza della mia ex che in quel periodo reputavo la donna della mia vita me be dava di tranquillità.In fin dei conti stavo bene anche con una pastiglia ogni 3 giorni non potevo dire di essere l'uomo più equilibrato del mondo ma fare scambio con quella situazione per tutto l'oro del mondo.Parlo fino ad aprile 2010 poi c'è stato il tracollo ho scoperto che lei frequentava un'altro lei negava ho cominciato ad ossesionarmi con la gelosia il nostro rapporto è frantumato.Io son tornato a stare molto male psicofisicamente fino a che ci siam lasciati nell'estate 2010.Io da un mese avevo ripreso a regime il cymbalta ma non aveva fatto più di tanto stavo sempre male un filo meno ansioso ma sempre con le maledette somatizzazioni ed effetti collaterali sessuali oltre a una marcata apatia.A un certo punto decisi autonomamente di buttare via tutto e provare a riuscire a star meglio senza l'aiuto di nessun farmaco cercandomi di convincere che è tutto nella mia testa.Inizialmente non avvertii nessun peggioramento anzi stavo uguale ma senza gli effetti collaterali sessuali del farmaco.E per molto tempo è andata avanti così sono anche tornato da ottobre fino a marzo 2011 con la mia ex riprovandoci ma è stato un fallimento la mia gelosia ossessiva non mi permetteva di continuare il rapporto.E comunque non stavo più bene come una volta da aprile 2010 e la scoperta di tradimento mi è cambiata la vita.Alla fine a marzo 2011 ho interrotto e ho ripreso una terapia strategica breve sperando di potermi riprendere senza il ricorso ai farmaci ma nulla son stato sempre peggio.
Anzi da quando ho questi disturbi tutte le volte che ho provato a fare psicoterapia sono stato peggio riportandomi le sedute a focalizzarmi sul mio problema invece di provarlo ad ignorare.
La psicoterapia è coincisa sempre con il crollo mentre i farmaci e lo svago con la ripresa...
Purtroppo mi han sempre detto che questi disturbi si curano solo con la psicoterapia e farmaci son solo dei sintomatici.E per me questa cosa é frustrante mi fa sentire un diverso un debole un drogato ecc...
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.9k visite dal 25/05/2011.
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Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.