Depressione cambio stagione
salve dottori,sono un ragazzo di 28 anni.da novembre sto assumendo entact 10 mg per una depressione maggiore,con ottimi risultati fino ad un mese e mezzo fa ,piu' o meno...accusavo qualche sintomo depressivo,stanchezza alle gambe,umore basso,spossatezza,capogiri,ecc.. e cosi' il mio psichiatra mi ha detto che nel cambio stagione un ''risveglio'' dei sintomi depressivi e' frequente,cosi' ho iniziato a prenderne una dose da 10 e una dose da 15 a giorni alternati.diciamo che sono stato bene per un po',ma da una decina di giorni diciamo che sto abbastanza male,mi sembra di essere tornato a sei mesi fa,ossia nel pieno della mia malattia.cosi' lo psichiatra mi ha detto di prenderne 15 mg tutti i giorni per una settimana a partire da oggi per poi arrivare al dosaggio dei 20 mg almeno fino alla fine di giugno,per poi riabbassare di nuovo.cosa ne pensate?per quanto tempo ancora dovro' sopportare questi sintomi da cambio stagione?grazie mille...
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Gentile utente,
l'aumento del dosaggio è giustificato dalla condizione clinica. La successiva diminuzione dopo pochi mesi non sarebbe giustificata. Ad ogni modo segua le indicazioni del suo specialista.
Cordiali saluti
l'aumento del dosaggio è giustificato dalla condizione clinica. La successiva diminuzione dopo pochi mesi non sarebbe giustificata. Ad ogni modo segua le indicazioni del suo specialista.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Utente
non sarebbe giustificata una riduzione del dosaggio dopo pochi mesi?puo' spiegarmi meglio?ho sempre preso la dose da 10 mg da sei mesi con ottimi risultati.secondo lei non sarebbe giustificato un aumento del dosaggio nel cambio stagione per poi ritornare al dosaggio da 10 mg nel periodo estivo inoltrato?grazie mille dottore...
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Gentile utente,
se adesso lamenta dei sintomi residui, o comunque una riesacerbazione dei sintomi, vuol dire che il dosaggio di 10 mg è presumibilmente insufficiente a garantire una adeguata gestione sintomatologica. Cambiare di nuovo dosaggio dopo 3 mesi potrebbe esporla al rischio di sperimentare dopo poco tempo la medesima riesacerbazione. Ad ogni modo, questi sono soltanto discorsi teorici che non possono trovare applicazione nella pratica dal momento che la terapia deve essere gestita da chi ha la possibilità di visitarla direttamente. Pertanto è opportuno seguire le indicazioni del proprio specialista.
Cordiali saluti
se adesso lamenta dei sintomi residui, o comunque una riesacerbazione dei sintomi, vuol dire che il dosaggio di 10 mg è presumibilmente insufficiente a garantire una adeguata gestione sintomatologica. Cambiare di nuovo dosaggio dopo 3 mesi potrebbe esporla al rischio di sperimentare dopo poco tempo la medesima riesacerbazione. Ad ogni modo, questi sono soltanto discorsi teorici che non possono trovare applicazione nella pratica dal momento che la terapia deve essere gestita da chi ha la possibilità di visitarla direttamente. Pertanto è opportuno seguire le indicazioni del proprio specialista.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 21/05/2011.
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