Citalopram mattina o sera?

Buongiorno a tutti/e, io sto assumendo la seguente terapia per depressione ciclotimica e grave disturbo d'ansia con tratti fobico-ossessivi nonché sintomi paranoidei:

Citalopram 40mg la mattina
Depakin Chrono 750mg la mattina, 750mg la sera
bromazepam 3mg due al giorno
10 gtt di Entumin la sera prima di dormire

Ieri sera però, leggendo il foglietto illustrativo del citalopram (tra l'altro aggiornato al dicembre 2010), ho letto che nell'indicazione "depressione endogena e prevenzione delle ricadute" l'assunzione va fatta la sera. Come mai la mia psichiatra me lo fa prendere al mattino? In questo caso, rimane efficace nel combattere la depressione?

Io ho dei momenti in cui sto giu e dei momenti in cui va meglio, ma il problema più rilevante a questo scopo forse è che al mattino provo un grande scoraggiamento al pensiero di affrontare la giornata per quanto non impegnativa. Poi questo sentimento negativo migliora col trascorrere delle ore. La stessa psichiatra che mi segue ha detto che questa è una dinamica depressiva.
Ora vorrei chiedere se prendendo il citalopram la sera, questo potrebbe aiutarmi meglio con le "difficoltà" mattutine.

Grazie.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k 248
Gentile utente,

Non mi risulta che l'assunzinoe "debba" per forza essere fatta in un determinato orario.

L'orario di assunzione dei medicinali non ha a che vedere con l'andamento orario dei sintomi. Quindi se il momento peggiore è la mattina questo non significa che debba esserci una terapia mattutina o che al mattino debba prendere qualcosa di diverso o particolare.

La sua psichiatra ha descritto mi sembra in maniera corretta la situazione che si verifica nella depressione, o meglio nel disturbo bipolare.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k 63
Gentile utente,


la prescrizione e gli orari di assunzione vengono scelti da chi l'ha visitata direttamente.

Per inciso, la assunzione di un antidepressivo puo' avere una maggiore indicazione durante la mattina piuttosto che la sera.

Non vi e' differenza per gli orari di assunzione a meno che non compaiano effetti collaterali spiacevoli per l'orario di assunzione, come ad esempio forte sonnolenza al mattino ed insonnia la sera per le assunzioni rispettive.

Il funzionamento dei farmaci è progressivo nel tempo e dovrebbe, quindi, essere presente per tutto il giorno.

Una volta iniziata la terapia con certi orari di assunzione è preferibile non fare modifiche di orario a meno che non vi sia una indicazione terapeutica diretta.


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[#3]
Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Ringrazio molto il dott. Pacini e il dott. Ruggiero perché mi avete un po' delucidato le cose. Però in quanto a sonnolenza infatti spesso ho sonno nella prima parte della giornata, finora l'attribuivo all'Entumin, ora mi chiedo, potrebbe essere l'assunzione mattutina di citalopram? Allora dovrei proprio cambiare, perché la mattina sono molto affaticata e insonnolita. Comunque ne parlerò con la mia dottoressa.

Inoltre ho questa cosa, che la sera non vorrei mai andare a dormire, ho una repulsione totale per il dormire. La mattina, dapprima schizzo fuori dal letto appena apro le palpebre anche se potrei trattenermi ancora e magari ne ho BISOGNO, poi, una volta in piedi, comincio ad avere sonno - una contradizione, un po' difficile da spiegare e per me da comprendere. Magari dovrei aumentare il Depakin? Il dosaggio ematico è a 77 con il dosaggio attuale: va bene?

Grazie ancora.
[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k 248
Gentile utente,

Le dosi dei suoi medicinali le decide il suo medico, e lì apposta per decidere queste cose.

Depakin a seconda dei casi si dosa in modo da avere valori nel range 50-100 come riportato in genere accanto al risultato dell'esame, ma a volte sono sufficienti valori minori.
[#5]
Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Ho capito.
Un'ultima cosa, se posso... lo so che potrei chiederla al mio medico e lo farò, ma, come si dice da noi, meglio quattro occhi che due... L'assunzione di citalopram è meglio prima, dopo mangiato o indifferente???

Stamattina ho provato a prenderlo DOPO colazione anziché PRIMA come ho sempre fatto e mi è sembrato di avere meno sonno, non so se fossero in gioco altri fattori, magari psicologici... comunque mi è venuto subito in mente che, avendo meno sonno (o così è sembrato a me), il cibo ha diminuito l'assorbimento di citalopram con conseguente mio stato ansioso, quasi come se non l'avessi preso insomma. Come stanno le cose?

Scusate la confusione e l'insistenza e Buona Domenica.
[#6]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k 248
Gentile utente

Questi consulti non sono altri due occhi da aggiungere a quelli del suo medico. Non si forniscono indicazioni su come assumere le medicine. Oltretutto mi sembra che faccia variazioni di sua iniziativa prima di avere risposte da una parte o dall'altra. Il problema è che se poi da questo deve fare Lei delle deduzioni, comincia ad andare fuori dal solco. Il medico le ha detto grossomodo come assumere la cura, si attenga a quanto le è stato detto, oppure glielo chieda direttamente.
[#7]
Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
"I consulti su teraapie date dallo specialista" (letterale - più o meno - come da form del consulto) cosa significherebbe alla fin fine? Certo, non cambiare la terapia alle persone a distanza, questo sarebbe gravissimo, ma dare indicazioni o opinioni sì, mi pare.

E più di tutto sono rimasta molto amareggiata dall'insensibilità da lei dimostrata, dr. Pacini, ma devo dire anticipata anche dal dott. Ruggiero, verso una mia reale preoccupazione psicologimente rilevante. Delusissima...

Avverto che non risponderò a vostri altri eventuali interventi, mi scuserete sicuramente.
[#8]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k 63
al #3 aveva le idee un pò più chiare al #7 resta delusa.

Forse pensava che qualcuno le avrebbe indicato come assumere la terapia diversamente da come indicato dal suo medico....
[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k 248
Gentile utente,

Il problema è che è Lei a usare parole diverse per chiedere la stessa cosa: prescrizione no, e "indicazione" sì. E' la stessa cosa, voleva sapere come prendere le medicine, non è stato possibile.

Quindi per una preoccupazione psicologicamente rilevante (così da Lei stabilito) non ritiene di contattare il suo medico, ma un altro medico. La preoccupazione in questione riguarda l'orario di assunzione di una cura, e se prenderla a stomaco pieno o meno, cosa su cui il medico ha già dato indicazioni oppure sostanzialmente lasciato alla sua preferenza.

Non si comprende quindi l'oggetto della preoccupazione, e comunque l'oggetto del parere. Le risposte possibili alla sua domanda sono soltanto possibili indicazioni su come assumere la cura.

E' fuori luogo rimanere delusa, ha chiesto una cosa non contemplata dal sito, senza alcun atteggiamento particolare nel non risponderLe. Se mai ha mostrato Lei una insistenza su questo punto.

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