Sensazione psicologica di "cervello ingombrante"

Premetto che sono una femmina di 22 anni e che mi è stato diagnosticato da molto il disturbo bordeline per il quale tuttora sono in cura con antidepressivi e ansiolitici

Spesso mi capita di venire attraversata da un senso di fastidio insopportabile, divento nervosissima, mi sembra di tremare, è come se avessi un animaletto che mi salta all' interno del cervello.

La sensazione è quella di una parte del mio cervello, in alto a sinistra, verso il retro, ma in genere tutta la parte sinistra che si "rigonfia" una sorta di materiale "ingombrante" che comincia ad occupare tutto il volume del cranio.

Non ho assolutamente alcun controllo sugli oggetti e non percepisco di avere forza muscolare, spesso lancio gli oggetti perchè sono nervosa.
Faccio poi una cosa: comincio a darmi delle martellate o delle botte con degli oggetti sulla parte sinistra dove sento il rigonfiamento fino a che non mi tranquillizzo e allora percepisco il pieno controllo del mio corpo. A volte questa sensazione di stordimento e di benessere dura tutto il giorno, perchè mi sono fatta male.

Sono nata con la parte sinistra del corpo più grossa, quindi anche la parte del cranio è visibilmente più gonfia anche dall' esterno.


Queste improvvise perdite di controllo avvengono quando litigo con mia madre, ma temo che ci sia un difetto anche meccanico, perchè a livello psicoterpeutico non riesco a spiegarmi questo nervosismo.

Siccome ieri mi sono fatta abbastanza male, e anche nei periodi in cui prendevo farmaci pesanti continuavo ad avere questa sensazione, penso che mi aiuterebbe fare degli esami "scientifici" ma non so quali.
Io conosco solo la Risonanza Magnetica e la TAC, Risonanza Magnetica che ho fatto sempre per problemi psicologici da piccola e che non ha eiscontrato nulla. Poi se ne esistono altri più dettagliati, che controllano i fasci di nervi, o cosa avviene a livello neurochimico (io prendo antiepilettici ma non funzionano su ciò) .. mi paicerebbe che me li consigliaste

Mi vergogno un pò a pensare che non sia un problema prettamente psicologico, per sicurezza prò chiedo a voi