Fobie e paure
Buongiorno Mi chiamo Francesca e sono una ragazza di 22 anni,ho dei grossi problemi che prego tute le notti e provo a darmi delle spiegazioni per tranquillizzarmi da sola,ma non ho grossi risultati. vi racconto la mia storia.
quando ero piccola fui morsa da un cane ma per me non fu un dramma anzi, sono stata sempre una ragazza piena di goia con una voglia pazzesca di vivere aiutavo sempre il prossimo però anche con un carattere molto peperino,tutto questo fino a 2 anni fa dove ho assistito ad una scena di violenza inaudita (ho rischiato la mia vita e quella del mio ragazzo)dove mi sono molto spaventata, ho avuto un confronto anche con la moglie di questa persona che ha fatto l'atto di violenza e da quel giorno per me è cambiato tutto! vedo tutto cupo ho iniziato a piangere senza motivo ho iniziato ad avere paura di uccidere e di uccidermi. un vero incubo! cosa devo fare? sapete darmi una spiegazione? alterno settimane di estrema gioia dove sono felice che torno a sorridere come un tempo..e ci altre dove invece mi chiedo cosa vivo a fare? i miei genitori li amo con tutto il mio cuore e ho proprio paura per loro,che io gli possa fare questo gesto. sono andata anche da uno psicologo i miei genitori e il mio ragazzo sanno questa cosa. 2 anni fa pensavo anceh ad una famiglia,invece ora no perchè mi reputo una persona buona chiusa in una mente malata! è possibile queta cosa? che cosa ho? per favore vi chiedo aiuto!!!
GRAZIE.un ultima cosa quando urlo e tiro fuori la rabbia dopo mi sento molto meglio.
quando ero piccola fui morsa da un cane ma per me non fu un dramma anzi, sono stata sempre una ragazza piena di goia con una voglia pazzesca di vivere aiutavo sempre il prossimo però anche con un carattere molto peperino,tutto questo fino a 2 anni fa dove ho assistito ad una scena di violenza inaudita (ho rischiato la mia vita e quella del mio ragazzo)dove mi sono molto spaventata, ho avuto un confronto anche con la moglie di questa persona che ha fatto l'atto di violenza e da quel giorno per me è cambiato tutto! vedo tutto cupo ho iniziato a piangere senza motivo ho iniziato ad avere paura di uccidere e di uccidermi. un vero incubo! cosa devo fare? sapete darmi una spiegazione? alterno settimane di estrema gioia dove sono felice che torno a sorridere come un tempo..e ci altre dove invece mi chiedo cosa vivo a fare? i miei genitori li amo con tutto il mio cuore e ho proprio paura per loro,che io gli possa fare questo gesto. sono andata anche da uno psicologo i miei genitori e il mio ragazzo sanno questa cosa. 2 anni fa pensavo anceh ad una famiglia,invece ora no perchè mi reputo una persona buona chiusa in una mente malata! è possibile queta cosa? che cosa ho? per favore vi chiedo aiuto!!!
GRAZIE.un ultima cosa quando urlo e tiro fuori la rabbia dopo mi sento molto meglio.
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161
Gentile utente,
la sua condizione di forte disagio dovrebbe essere approfondita attraverso un consulto specialistico diretto. Si rivolga ad uno specialista in psichiatria per una prima valutazione. Verrà poi indirizzata verso il trattamento più adeguato alle sue necessità.
Cordiali saluti
la sua condizione di forte disagio dovrebbe essere approfondita attraverso un consulto specialistico diretto. Si rivolga ad uno specialista in psichiatria per una prima valutazione. Verrà poi indirizzata verso il trattamento più adeguato alle sue necessità.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#3]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
a distanza non è possibile fornire un inquadramento diagnostico. E' illegale e contrario alla mission del servizio che offriamo. Tra l'altro le manifestazioni che lei descrive sono complesse e multiformi, e investono l'umore, l'ideazione, l'ansia. Pertanto è molto difficile anche farsi un'idea senza avere un colloquio diretto.
Cordiali saluti
a distanza non è possibile fornire un inquadramento diagnostico. E' illegale e contrario alla mission del servizio che offriamo. Tra l'altro le manifestazioni che lei descrive sono complesse e multiformi, e investono l'umore, l'ideazione, l'ansia. Pertanto è molto difficile anche farsi un'idea senza avere un colloquio diretto.
Cordiali saluti
[#5]
Ex utente
Vorrei farvi una domanda, qualche Vosto paziente ha avuto questo tipo di problema? si può guarire e tornare a sorridere come un tempo, senza pensare: " e cosa rido a fare tanto io sto male perchè ecc..ecc.. come ho scritto sopra."? Vi rigrazio per il tempo a me concesso. (ho sofferto anche di attacchi di panico,)
[#6]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
una volta chiarita la diagnosi, il trattamento adeguato, farmacologico, psicologico o integrato, riesce molto spesso a garantire un'ottimo moglioramento dei sintomi. Non è possibile esprimere un giudizio approfondito sulla prognosi perchè non conosciamo la situazione dalla quale si parte. Si affidi ad uno specialista e sicuramente riceverà l'aiuto che la sua condizione merita.
Cordiali saluti
una volta chiarita la diagnosi, il trattamento adeguato, farmacologico, psicologico o integrato, riesce molto spesso a garantire un'ottimo moglioramento dei sintomi. Non è possibile esprimere un giudizio approfondito sulla prognosi perchè non conosciamo la situazione dalla quale si parte. Si affidi ad uno specialista e sicuramente riceverà l'aiuto che la sua condizione merita.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 19/05/2011.
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