Paroxetina?

buongiorno!sono una ragazza di 22 anni, fin da quando sono piccolina ho il problema di avere un'ansia perenne che fino a poco tempo fa non mi creava molti problemi da qualche anno incide molto sulla mia vita. Da 5 anni sono seguita da una psicologa che vedendomi sfinita da quest'ansia mi ha consigliato di andare da uno psichiatra. Ho appena fatto il primo colloquio e devo ammettere che è stato molto interessante,alla fine dell'incontro mi ha prescritto 10 mg di paroxetina(la dose sarebbe poi aumentata tra 2 settimana) e il tavor al bisogno. Ecco, per no sapere ne leggere ne scrivere mi sono un attimo documentata su internet leggendo varie testimonianze nei forum.Non sono per nulla rimasta felice di quello che ho appreso,in farmacia si sono rifutati di vendermelo sopratutto quando hanno capito che era per me.Io sinceramente pensavo ad un semplice ansiolitico,non posso permettermi, ne ho voglia di intraprendere una cura del genere, anche perchè sono anche studentessa e vorrei rimanere bella sveglia! ho leto inoltre che può causare stipsi, ritenzione idrica sintomi che già presento!lei cosa mi consiglia? io prima di annullare il tutto ,anche la prossima visita vorrei parlare con il mio medico e la mia psicologa, vorrei sentire anche un vostro parere!graze mille per la vostra gentilezza!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente

se e' stata prescritta la terapia e' adatta per il uo disturbo.

Il farmacista non può rifiutare la vendita di
un farmaco su regolare prescrizione.

Se lei nutre dei dubbi sul trattamento, questo e' un problema irrisolvibile.

Decidendo di fare la visita psichiatrica ha dato fiducia ad un medico e dovrebbe seguirme le indicazioni con la stessa fiducia.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
la paroxetina è uno dei farmaci più usati e più efficaci per il trattamento dei disturbi d'ansia. La tollerabilità è in genere buona. Gli eventuali effetti collaterali (non obbligatori) andrebbero discussi con il curante prima dell'inizio della terapia. La terapia con ansiolitici non è risolutiva e può essere praticata solo per poche settimane. La farmacia non dovrebbe interferire con le prescrizioni mediche.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
il fatto è che adesso non vivo bene questa situazione e forse chiarirmi un attimo le idee rinviando la cura sarebbe meglio in quanto non sono sicura di portarla a termine. non vorrei però apparire scortese agli occhi del medico che me l'ha prescritta.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Se la rinvia non migliorerà.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
il medico che l'ha visitata ha ritenuto di prescriverle la terapia per aiutarla a raggiungere una condizione di equilibrio più stabile di quella attuale. Lei è libera di farsi influenzare negativamente da quello che legge o sente dire; il collega non ne avrà alcun danno, ma soltanto lei, purtroppo.
Cordiali saluti