Il mio medico curante mi ha detto che sono i sintomi d'ansia
Salve,
Sono un ragazzo di 26 anni,
Pensavo di aver problemi allo stomaco e pancia,
Ma dopo visite e accertamenti,
Anche il mio medico curante mi ha detto che sono i sintomi d'ansia.
Mi sono rivolto da un psichiatra
Che mi ha diagnosticato una reattività ansiosa
Dandomi così :
daparox gocce 10 gocce dopo pranzo e dopo 5 giorni passare a 20 gocce dopo pranzo.
Poi in caso di bisogno 10 gocce di xanax!
Io sarei un Po contro ai medicinale,
Il mio medico curante infatti mi ha detto di nn prendere il daparox ma 2 pillole di ansiorem e in caso di bisogno 6gocce di xanax.
Voi che siete professionisti del settore, cosa mi consigliate?
Aspetto vostre notizie
Sono un ragazzo di 26 anni,
Pensavo di aver problemi allo stomaco e pancia,
Ma dopo visite e accertamenti,
Anche il mio medico curante mi ha detto che sono i sintomi d'ansia.
Mi sono rivolto da un psichiatra
Che mi ha diagnosticato una reattività ansiosa
Dandomi così :
daparox gocce 10 gocce dopo pranzo e dopo 5 giorni passare a 20 gocce dopo pranzo.
Poi in caso di bisogno 10 gocce di xanax!
Io sarei un Po contro ai medicinale,
Il mio medico curante infatti mi ha detto di nn prendere il daparox ma 2 pillole di ansiorem e in caso di bisogno 6gocce di xanax.
Voi che siete professionisti del settore, cosa mi consigliate?
Aspetto vostre notizie
[#1]
Personalmente penso che la cura prescritta dallo psichiatra andasse bene, poi se lei ha paura ed è "contro" i farmaci... Io preferisco essere contro lo stare male e preferirei prendere qualcosa se mi dicessero che potrei risolvere i problemi.
Ci rifletta poi decida
cordiali saluti
Ci rifletta poi decida
cordiali saluti
Massimo Lai, MD
[#2]
Gentile utente,
sarebbe opportuno che il suo medico di base non interferisse con le cure prescritte da uno specialista, soprattutto quando queste cure sono coerenti con una diagnosi di disturbo d'ansia, come già indicato dal Dott. Lai. Ritardare il ricorso a cure efficaci può contribuire alla cronicizzazione del problema e a rendere successivamente più difficile l'azione delle stesse terapie.
Cordiali saluti
sarebbe opportuno che il suo medico di base non interferisse con le cure prescritte da uno specialista, soprattutto quando queste cure sono coerenti con una diagnosi di disturbo d'ansia, come già indicato dal Dott. Lai. Ritardare il ricorso a cure efficaci può contribuire alla cronicizzazione del problema e a rendere successivamente più difficile l'azione delle stesse terapie.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 12/05/2011.
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