Diagnosi in disaccordo???
Buongioro, mi rivolgo a voi medici con la speranza di chiarire un "dilemma" che anche rivolgendomi agli esperti neurologo e psichiatra che mi seguono per diverse problematiche, non trovo chiarezza a causa di disaccordo tra i due.
Dopo un incidente di maccchina (rally) ho subito un intervento abbastanza invasivo ma importante di ricostruzione tendinea etc e riduzione scomposta delle fratture multiple del braccio sn. intervento riuscito anche se ancora seguo la riabilitazione fisioterapica motoria e la ripresa di sensibilita all' arto che procede bene e nei tempi prevvisti.
Ho iniziato a soffrire d'ansia piu in particolare (diagnosi psichiatra dap con aggravante ansia anticipatoria) che presenta tutti i sintomi fisici intensi e cognitivi quali paura di perder il controllo sia della mia mente e delle mie azioni) che si protraggono in maniera attenuata anche dopo la crisi che dura in genere 15/2o min. terapia di citalopram 20mg 1cp/die terapia che comunque anche se non sono ancora "guarito" mi permette di stare meglio (terapia di 8 mesi ancora in mantenimento). il neurologo(altra figura medica importante) afferma invece che il dap non crea sintomi cognitivi ne intensi ne persistenti neanche attenuati ma si risolve quasi per "magia" fino alla prossima crisi e che citalopram non e adatto perche per lui e un disturbo di ossessione. La psichiatra invece dice che dap e non ossessione e la terapia ssri e la piu indicata. Inutile dire che sono in contrasto tra loro. Domanda: Chi ha ragione??? come posso chiarire questo assurdo dilemma?? Confido nelle vostre indispensabili risposte. porgo sentiti ringraziamenti e cordialità. Carlos
Dopo un incidente di maccchina (rally) ho subito un intervento abbastanza invasivo ma importante di ricostruzione tendinea etc e riduzione scomposta delle fratture multiple del braccio sn. intervento riuscito anche se ancora seguo la riabilitazione fisioterapica motoria e la ripresa di sensibilita all' arto che procede bene e nei tempi prevvisti.
Ho iniziato a soffrire d'ansia piu in particolare (diagnosi psichiatra dap con aggravante ansia anticipatoria) che presenta tutti i sintomi fisici intensi e cognitivi quali paura di perder il controllo sia della mia mente e delle mie azioni) che si protraggono in maniera attenuata anche dopo la crisi che dura in genere 15/2o min. terapia di citalopram 20mg 1cp/die terapia che comunque anche se non sono ancora "guarito" mi permette di stare meglio (terapia di 8 mesi ancora in mantenimento). il neurologo(altra figura medica importante) afferma invece che il dap non crea sintomi cognitivi ne intensi ne persistenti neanche attenuati ma si risolve quasi per "magia" fino alla prossima crisi e che citalopram non e adatto perche per lui e un disturbo di ossessione. La psichiatra invece dice che dap e non ossessione e la terapia ssri e la piu indicata. Inutile dire che sono in contrasto tra loro. Domanda: Chi ha ragione??? come posso chiarire questo assurdo dilemma?? Confido nelle vostre indispensabili risposte. porgo sentiti ringraziamenti e cordialità. Carlos
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perché lei ha fatto valutare uno stesso problema da due specialisti differenti?
Quale sarebbe il trattamento appropriato per il neurologo visto che il Cipralex non andrebbe bene anche se ha indicazione in un eventuale disturbo ossessivo?
Quale sarebbe il trattamento appropriato per il neurologo visto che il Cipralex non andrebbe bene anche se ha indicazione in un eventuale disturbo ossessivo?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Dal neurologo per una parte dei problemi riguardanti il braccio sn, poi ho esposto anche la situazione della prima crisi di panico (poi susseguite altre sempre con le stesse modalità di attacco) e lui stesso mi ha consigliato un parere di uno psichiatra che potesse meglio assistere la mia sintomatologia. Solo dopo che lo psichiatra si e espresso in una diagnosi di dap e ansia anticipatoria con terapia gia indicata riteneva non esatta la diagnosi dap o comunque superficiale per motivi a me ignoti nonostante le richieste di chiarimenti, dubbi riguardante il farmaco compresi. Lo psichiatra mi dice che e dap e non vuole giustamente interferenze nel suo operato. Una volta mi disse" il neurologo faccia il suo mestiere che io mi impegno nel mio". questo e un po l'andamento della storia.Il medico di famiglia ritiene plausibile la diagnosi DAP. Non saprei chi credere. Purtroppo per gli altri problemi devo ancora frequentare l'ambulatorio del neurologo. Grazie ancora. Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 12/05/2011.
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