Voci

Buongiorno, sono una ragazza di 26 anni laureata in economia aziendale da 2 anni. A dicembre stavo frequentando uno stage, stava andando bene mi impegnavo e mi trovavo bene con gli altri. Durante lo stage mi sono innamorata di un mio collega che mi guardava con occhi dolci e sembrava corrispondere. A dicembre lui è stato trasferito e io non ero andata a dare gli auguri di Natale. Fino a dicembre stavo bene con la mia famiglia, durante le vacanze di natale pensavo solo a lui con ossessione ma comunque stavo bene. A gennaio ho ripreso a lavorare ma ho iniziato ad avere delle allucinazioni e sentivo voci. Di sera sentivo voci, come se fossero del male, quando guardavo vedevo rosso, e tutti i discorsi dei miei familiari dicevano delle parole che erano quelle che diceva il mio collega e pensavo fossero riferite a me. Ho iniziato a chiudermi e non vivere più una vita normale. A lavoro la mia tutor mi ha licenziato forse perchè infastidita dal mio atteggiamento perchè non lavoravo più bene o non la trattavo bene. Ho avuto una serie di sogni che mi dicevano che se non cambiavo atteggiamento sarebbe potuto succedere qualcosa ai miei genitori, le voci mi parlavano di mia mamma, sentivo le voci di mia mamma nel dormiveglia che mi dicevano come farà tuo padre senza di me o cresci, la voce di mio padre che mi pregava, la figura della madonna e i volti della mia famiglia. Pensavo che ero riposseduta e per la strada ci fossero delle persone come demoni che mi cercassero di abbattere moralmente. Adesso i miei familiari o le persone che mi circondano non accorgendosene dicono altre parole che sono mandate dal Signore e loro non se ne accorgono, voci dicono che io non sono più come prima dolce e gentile ma come se fossi diventata più sfrontata, antipatica e gli altri mi guardassero con occhi diversi, non più con il sorriso che ho perso da 5 mesi. Mia mamma e mio padre sono stanchi e io sento i loro pensieri che dicono ad alta voce oppure mi danno dei consigli che io li riconduco sempre al Signore. Pensavo che il mio cagnolino fosse riposseduto anche lui, ora però è tornato normale. Adesso non sono più normale e spontanea come prima perchè anche per televisione capto delle parole come se fossero cambiate e riferite a me che mi dicono che sono pazza o stupida o brutta dentro. Intanto penso di ferire i miei familiari e anche le mie sorelle perchè non do più a loro serenità. Con gli altri non provo più vergogna o la timidezza che era anche una forma di gentilezza o cortesia e non mi relaziono più con gli altri perchè da un lato penso che ci sono le "figure cattive" che mi perseguitano e posso dare ai miei amici o parenti una brutta impressione, e questo mi intristisce e di conseguenza intristisco anche i miei genitori, come se fosse un circolo vizioso. Chiedo dei consigli su come ritornare come prima, perchè ho anche difficoltà ad ascoltare i discorsi degli altri e a parlare o intervenire perchè penso di sbagliare. Grazie