Paura di fare terapia per ansia e depressione
Gentile dottore,
sono una donna di 33anni.
Soffro di tachicardia parossistica sopraventricolare diagnosticata nel 2010 e extrasistoli sia sopraventricolari che ventricolari.
Ho effettuato tutti gli accertamenti del caso: HOLTER 48ORE, PROVA DA SFORZO, ECOCARDIOGRAMMA e il mio cardiologo mi ha rassicurata dicendomi che non ho nessuna malattia cardiaca sottostante.
Nonostante ciò io sono convinta di avere una grave malattia al cuore non diagnosticata e di essere in continuo pericolo di vita in quanto le extrasistoli sono sempre più frequenti e disturbanti e sono sempre in apprensione.
Ho continua difficoltà a respirare e non riesco a stare ferma e a rilassarmi. Dormo tesa e in stato di allerta......quindi ho deciso di fare una visita neuropsichiatrica.
Il risultato è che sono depressa e in continuo stato d'ansia a causa dell'ipertono del simpatico.
Mi è stato prescritto EFEXOR 75 una cp al mattino e LIMBYTRIL una cp prima di dormire.
Non ho ancora iniziato la terapia per paura....mi spiego meglio: leggendo il foglietto illustrativo sono rimasta scioccata dal fatto che tali farmaci sono sconsigliati in pz che hanno dei disturbi del ritmo e che addirittura possono causare aritmie gravi e mortali.....la mia domanda è dunque la seguente:
se io sono arrivata ad uno stato depressivo a causa di un disturbo del ritmo perchè devo assumere farmaci che possono peggiorare la mia situazione?
Il rischio di sviluppare tali gravi effetti collaterali è alto?
Sono disperata e combattuta perchè non posso vivere con la continua paura di morire da un momento all'altro ma ancor peggio posso pensare di assumere un farmaco che peggiori la mia sintomatologia.
Spero vivamente che rispondiate alla mia richiesta d'aiuto.
Grazie in anticipo...
sono una donna di 33anni.
Soffro di tachicardia parossistica sopraventricolare diagnosticata nel 2010 e extrasistoli sia sopraventricolari che ventricolari.
Ho effettuato tutti gli accertamenti del caso: HOLTER 48ORE, PROVA DA SFORZO, ECOCARDIOGRAMMA e il mio cardiologo mi ha rassicurata dicendomi che non ho nessuna malattia cardiaca sottostante.
Nonostante ciò io sono convinta di avere una grave malattia al cuore non diagnosticata e di essere in continuo pericolo di vita in quanto le extrasistoli sono sempre più frequenti e disturbanti e sono sempre in apprensione.
Ho continua difficoltà a respirare e non riesco a stare ferma e a rilassarmi. Dormo tesa e in stato di allerta......quindi ho deciso di fare una visita neuropsichiatrica.
Il risultato è che sono depressa e in continuo stato d'ansia a causa dell'ipertono del simpatico.
Mi è stato prescritto EFEXOR 75 una cp al mattino e LIMBYTRIL una cp prima di dormire.
Non ho ancora iniziato la terapia per paura....mi spiego meglio: leggendo il foglietto illustrativo sono rimasta scioccata dal fatto che tali farmaci sono sconsigliati in pz che hanno dei disturbi del ritmo e che addirittura possono causare aritmie gravi e mortali.....la mia domanda è dunque la seguente:
se io sono arrivata ad uno stato depressivo a causa di un disturbo del ritmo perchè devo assumere farmaci che possono peggiorare la mia situazione?
Il rischio di sviluppare tali gravi effetti collaterali è alto?
Sono disperata e combattuta perchè non posso vivere con la continua paura di morire da un momento all'altro ma ancor peggio posso pensare di assumere un farmaco che peggiori la mia sintomatologia.
Spero vivamente che rispondiate alla mia richiesta d'aiuto.
Grazie in anticipo...
[#1]
La terapia e' stata prescritta da uno psichiatra?
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Utente
Buona sera dottore,
la terapia mi è stata prescritta da un neuropsichiatra.
Mercoledì ho preso la pastiglia di Efexor e dopo 2ore ho avuto una crisi di tachicardia parossistica, con frequenza 170battiti.
Ho sentito il neuropsichiatra e mi ha detto di sospenderla e di prendere solamente Lexotan.
Ho parlato anche col mio cardiologo (che mi visiterà mercoledì prossimo),e mi ha consegnato il referto dell'holter che avevo fatto proprio qualche giorno prima di iniziare la terapia con efexor.
Il referto è:battiti ectopici ventricolari 80
battiti ectopici sopraventricolari 539, coppie 38 e salve tachi SV 31.
Mi ha prescritto un betabloccante,il congescor da 1.25mg da ieri sto assumendo al mattino.
Posso intraprendere ugualmente una terapia antidepressiva o al momento non è indicata?
Grazie.
la terapia mi è stata prescritta da un neuropsichiatra.
Mercoledì ho preso la pastiglia di Efexor e dopo 2ore ho avuto una crisi di tachicardia parossistica, con frequenza 170battiti.
Ho sentito il neuropsichiatra e mi ha detto di sospenderla e di prendere solamente Lexotan.
Ho parlato anche col mio cardiologo (che mi visiterà mercoledì prossimo),e mi ha consegnato il referto dell'holter che avevo fatto proprio qualche giorno prima di iniziare la terapia con efexor.
Il referto è:battiti ectopici ventricolari 80
battiti ectopici sopraventricolari 539, coppie 38 e salve tachi SV 31.
Mi ha prescritto un betabloccante,il congescor da 1.25mg da ieri sto assumendo al mattino.
Posso intraprendere ugualmente una terapia antidepressiva o al momento non è indicata?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 03/05/2011.
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