Somatizzazione????
Gent. Dott. Mi chiamo Alexander e vorrei porre alla VS attenzione il mio caso che ormai si protrae da 4 anni senza essere mai riuscito a trovare una soluzione o almeno un rimedio concreto.
Tutto inizia improvvisamente, un pomeriggio come tanti guardando tv con un improvviso ovattamento delle orecchie, piu manifesto a sn e capogiro con rotazione sia oggettiva che soggettiva.
Mi reco dal medico di medicina generale che mi inoltra a visita orl dove li si riscontra un importante deviazione del setto nasale e richiede esami otovestibolari che sono a norma.
Neurologo mi rimanda a visita orl. niente da segnalare
nuova valutazione orl turbinati nasali ipertrofoci terapia antibiottica con lieve miglioramento ma non la guarigione.
seconda visita neurologica niente da segnalare ed esami del sangue e urine regolari ad eccezzione dei valori antimicrosomi tiroidei elevati e da ecografia tiroidea si riscontra un quadro di tiroidite autoimmune. mi dice che secondo lui ho un disagio psicologico in assenza di condizione generale che spieghi la sintomatologia. terapia laroxyl 15 gocce per 3 mesi ma nessun effetto.
Il medico di medicina generale dopo terapia laroxyl mi consiglia levopraid 15 gocce x 2 volte a gg ma niente migliora. mi consiglia di intrapprendere la strada psicologica dove porto avanti un ciclo di terapia cognitivo-comportamentale ma non mi risolve niente.
psichiatra che mi dice che per lui e somatizzazione e terapia cymbalta prima 30 mg poi 60 mg 1 a gg x 5 mesi ma niente ancora.
psichiatra rivaluta terapia ma diagnosi per lui e somatizzazione e terapia con lexotan gocce 15 gocce a gg x 20 gg ma tutto persiste.
psichiatra sospende lexotan per inserire paroxetina 20mg 1 cpm al gg x 8 mesi associata il primo periodo ad alprazolam 0'25 1 cp a gg ma niente ancora.
psichiatra dice di continuare con terapia paroxetina eliminato gradualmente alprazolam.
psichiatra prescrive sertralina 50 poi 100 1 cp a gg x 5 mesi ma niente ancora.
il medico di medicina generale ad oggi non sa piu che cosa pensare e non si capisce perche nessuno fa una diagnosi giusta. mi invita a non assumere altri farmaci che ad oggi non assumo. continuo ad avere questo problema. Chiedo dei VS pareri. Grazie buonagiornata. P.s rm encefalo a norma rx cervicale note di spondiloartrosi.
Alexander Larrson.
Tutto inizia improvvisamente, un pomeriggio come tanti guardando tv con un improvviso ovattamento delle orecchie, piu manifesto a sn e capogiro con rotazione sia oggettiva che soggettiva.
Mi reco dal medico di medicina generale che mi inoltra a visita orl dove li si riscontra un importante deviazione del setto nasale e richiede esami otovestibolari che sono a norma.
Neurologo mi rimanda a visita orl. niente da segnalare
nuova valutazione orl turbinati nasali ipertrofoci terapia antibiottica con lieve miglioramento ma non la guarigione.
seconda visita neurologica niente da segnalare ed esami del sangue e urine regolari ad eccezzione dei valori antimicrosomi tiroidei elevati e da ecografia tiroidea si riscontra un quadro di tiroidite autoimmune. mi dice che secondo lui ho un disagio psicologico in assenza di condizione generale che spieghi la sintomatologia. terapia laroxyl 15 gocce per 3 mesi ma nessun effetto.
Il medico di medicina generale dopo terapia laroxyl mi consiglia levopraid 15 gocce x 2 volte a gg ma niente migliora. mi consiglia di intrapprendere la strada psicologica dove porto avanti un ciclo di terapia cognitivo-comportamentale ma non mi risolve niente.
psichiatra che mi dice che per lui e somatizzazione e terapia cymbalta prima 30 mg poi 60 mg 1 a gg x 5 mesi ma niente ancora.
psichiatra rivaluta terapia ma diagnosi per lui e somatizzazione e terapia con lexotan gocce 15 gocce a gg x 20 gg ma tutto persiste.
psichiatra sospende lexotan per inserire paroxetina 20mg 1 cpm al gg x 8 mesi associata il primo periodo ad alprazolam 0'25 1 cp a gg ma niente ancora.
psichiatra dice di continuare con terapia paroxetina eliminato gradualmente alprazolam.
psichiatra prescrive sertralina 50 poi 100 1 cp a gg x 5 mesi ma niente ancora.
il medico di medicina generale ad oggi non sa piu che cosa pensare e non si capisce perche nessuno fa una diagnosi giusta. mi invita a non assumere altri farmaci che ad oggi non assumo. continuo ad avere questo problema. Chiedo dei VS pareri. Grazie buonagiornata. P.s rm encefalo a norma rx cervicale note di spondiloartrosi.
Alexander Larrson.
[#1]
Gentile utente,
ad oggi, secondo quanto descritto, tutti i trattamenti farmacologici non sono stati portati al massimo dosaggio terapeutico che sarebbe stata la strategia da perseguire prima di fare le variazioni della molecola.
Questo potrebbe essere uno dei motivi dello scarso beneficio dai trattamenti, soprattutto se la diagnosi e' esatta.
Una volta mantenuti dosaggi piu' alti, in caso di inefficacia vanno valutate altre strategie con farmaci di classi differenti.
ad oggi, secondo quanto descritto, tutti i trattamenti farmacologici non sono stati portati al massimo dosaggio terapeutico che sarebbe stata la strategia da perseguire prima di fare le variazioni della molecola.
Questo potrebbe essere uno dei motivi dello scarso beneficio dai trattamenti, soprattutto se la diagnosi e' esatta.
Una volta mantenuti dosaggi piu' alti, in caso di inefficacia vanno valutate altre strategie con farmaci di classi differenti.
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[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta dattami. Ho dimenticato di dire nel post precedente, (l ho riletto solo ora)che della paroxetina ho assunto dal 4 al 7 mese 1cp la mattina e 1/2 la sera (purtroppo senza beneficio) ma immagino la cosa sia relativa. Da ignorante in materia chiedo, se possibile una risposta riguardo altre strategie con farmaci di classi differenti citati nel post che mi Ha inviato, tali farmaci sono sempre appartenenti alla categoria antidepressivi o sono molecole diverse???
Ora se possibile chiedo un altro consiglio, ma stavolta non riguarda me ma una persona amica che soffre di un insieme di sintomi disturbanti da oltre 6 anni e che psichiatra che lo segue pare non si sbilanci in una diagnosi completa e definitiva si limita a dire confusione mentale, torpore, quadro misto ma nulla di piu nonostante i familiari chiedano la diagnosi. tutto inizia con manie di delirio e persecuzione manie di essere spiato e he tutti volessero fargli del male ma a sfondo sessuale inserendo o interpretando le frasi degli altri anche dei familiari con doppio significato. tende ad emulare i tutto per tutto delle persone che lui ritiene forti caratterialmente ma che in realta non sono per niente mature, presenta spesso sintomi come movimenti fisici estremamente lenti, anche le parole sono lente e spesso pare fissi il soffitto di camera sua come fosse in trance e rimane cosi per ore. da cio che so a assunto soloian 1 cp a gg (non conosco dose e non so se ho scritto giusto il nome del farmaco) per 4 anni e mezzo migliorando notevolmente la sua situazione sia personale, sociale che affettiva, ma di punto in bianco ha smesso le pastiglia di botto con la convinzione che era droga e la situazione e peggiorata. il ragazzo e maggiorenne. cosa si fa in questi casi. congedandomi ringrazio.
Ora se possibile chiedo un altro consiglio, ma stavolta non riguarda me ma una persona amica che soffre di un insieme di sintomi disturbanti da oltre 6 anni e che psichiatra che lo segue pare non si sbilanci in una diagnosi completa e definitiva si limita a dire confusione mentale, torpore, quadro misto ma nulla di piu nonostante i familiari chiedano la diagnosi. tutto inizia con manie di delirio e persecuzione manie di essere spiato e he tutti volessero fargli del male ma a sfondo sessuale inserendo o interpretando le frasi degli altri anche dei familiari con doppio significato. tende ad emulare i tutto per tutto delle persone che lui ritiene forti caratterialmente ma che in realta non sono per niente mature, presenta spesso sintomi come movimenti fisici estremamente lenti, anche le parole sono lente e spesso pare fissi il soffitto di camera sua come fosse in trance e rimane cosi per ore. da cio che so a assunto soloian 1 cp a gg (non conosco dose e non so se ho scritto giusto il nome del farmaco) per 4 anni e mezzo migliorando notevolmente la sua situazione sia personale, sociale che affettiva, ma di punto in bianco ha smesso le pastiglia di botto con la convinzione che era droga e la situazione e peggiorata. il ragazzo e maggiorenne. cosa si fa in questi casi. congedandomi ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 03/05/2011.
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