Valdoxan, sommministrazione
Salve a tutti,
il mio neurologo a seguito dei miei disturbi riguardanti principalmente stanchezza e disturbi del sonno mi ha prescritto il Valdoxan.
Sinceramente non sono stato molto contento, un farmaco nuovo e così costoso (28 compresse 60 euro, non mutuabile).
Vorrei capire meglio alcune cose:
1) Il mio medico mi ha consigliato di prenderlo dopo cena oppure se disturba il sonno al pomeriggio. Non capisco una cosa, avendo in passato preso melatonina: contenendo questa sostanza non ha l'effetto di addormentarti dopo poco tempo dalla somministrazione?
2) Non è un po' strano che un medico somministri un farmaco ancora poco utilizzato (rischioso) e così costoso? Considerando che la cura deve durare vari mesi
il mio neurologo a seguito dei miei disturbi riguardanti principalmente stanchezza e disturbi del sonno mi ha prescritto il Valdoxan.
Sinceramente non sono stato molto contento, un farmaco nuovo e così costoso (28 compresse 60 euro, non mutuabile).
Vorrei capire meglio alcune cose:
1) Il mio medico mi ha consigliato di prenderlo dopo cena oppure se disturba il sonno al pomeriggio. Non capisco una cosa, avendo in passato preso melatonina: contenendo questa sostanza non ha l'effetto di addormentarti dopo poco tempo dalla somministrazione?
2) Non è un po' strano che un medico somministri un farmaco ancora poco utilizzato (rischioso) e così costoso? Considerando che la cura deve durare vari mesi
[#1]
Gentile utente,
l'agomelatina agisce oltre che sul sistema melatoninergico, anche su quello serotoninergico e indirettamente influenza anche altri sistemi di neurotrasmissione. Non ha effetto ipnoinducente immediato come le benzodiazepine. E' un farmaco commercializzato da relativamente poco tempo in Italia, ma è già presente sul mercato europeo da diversi anni. Sul costo il farmaco è al momento in fascia C (a completo carico dell'assistito), ma non è escluso che nel breve termine possa transitare in fascia A (a completo carico del SSN, escluso eventuali ticket).
Cordiali saluti
l'agomelatina agisce oltre che sul sistema melatoninergico, anche su quello serotoninergico e indirettamente influenza anche altri sistemi di neurotrasmissione. Non ha effetto ipnoinducente immediato come le benzodiazepine. E' un farmaco commercializzato da relativamente poco tempo in Italia, ma è già presente sul mercato europeo da diversi anni. Sul costo il farmaco è al momento in fascia C (a completo carico dell'assistito), ma non è escluso che nel breve termine possa transitare in fascia A (a completo carico del SSN, escluso eventuali ticket).
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Utente
La ringrazio della risposta.
Mi sembra il suo giudizio su questa terapia e sul famraco sia buono, questo mi fa ben sperare, vedrò se ci sono effetti convincenti tra qualche settimana.
Spero avvenga presto anche il passaggio in fascia A visto che un mese di terapia costa 60 euro.
Ancora grazie.
Cordiali Saluti
Mi sembra il suo giudizio su questa terapia e sul famraco sia buono, questo mi fa ben sperare, vedrò se ci sono effetti convincenti tra qualche settimana.
Spero avvenga presto anche il passaggio in fascia A visto che un mese di terapia costa 60 euro.
Ancora grazie.
Cordiali Saluti
[#4]
Utente
Gentile dottore,
prendo il Valdoxan ormai da un mese.
Mi sento meglio ed è passata la costante stanchezza ed il nervosismo.
Tuttavia, prendendolo prima di andare a letto più o meno a mezzanotte, mi sveglio spesso alle sei di mattina e non riesco più a prendere sonno, questo è un po' scocciante a lungo andare.
Ho provato a prenderlo prima, a cena o il pomeriggio, ma mi provoca sonnolenza immediata quindi è impossibile.
Sto pensando di tornare dal mio neurologo e chiedergli se non è il caso di provare a continuare la cura con un altro farmaco, le sembra una buona soluzione?
Grazie
prendo il Valdoxan ormai da un mese.
Mi sento meglio ed è passata la costante stanchezza ed il nervosismo.
Tuttavia, prendendolo prima di andare a letto più o meno a mezzanotte, mi sveglio spesso alle sei di mattina e non riesco più a prendere sonno, questo è un po' scocciante a lungo andare.
Ho provato a prenderlo prima, a cena o il pomeriggio, ma mi provoca sonnolenza immediata quindi è impossibile.
Sto pensando di tornare dal mio neurologo e chiedergli se non è il caso di provare a continuare la cura con un altro farmaco, le sembra una buona soluzione?
Grazie
[#5]
Gentile utente,
se ci sono stati miglioramenti clinici in quattro settimane, sarebbe più razionale aspettare ancora per verificare la bontà del farmaco per la sua situazione. Se gli svantaggi superano i benefici può chiedere allo specialista di valutare l'opportunità di modificare la terapia. Ad ogni modo il riferimento è sempre lo specialista in psichiatria.
Cordiali saluti
se ci sono stati miglioramenti clinici in quattro settimane, sarebbe più razionale aspettare ancora per verificare la bontà del farmaco per la sua situazione. Se gli svantaggi superano i benefici può chiedere allo specialista di valutare l'opportunità di modificare la terapia. Ad ogni modo il riferimento è sempre lo specialista in psichiatria.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Gentile dottore,
dopo due mesi di terapia sono tornato dallo specialista, mi sono detto soddisfatto da un lato in quanto non mi sento più nervoso e stanco tutto il giorno e riesco a rendere meglio nella mia vita.
Dall' altro ha peggiorato i problemi col sonno! dormo pochissimo (6 ore al giorno) e solo quando assumo il valdoxan la sera. Pur sentendo la stanchezza i miei occhi rimangono spalancati se non prendo il valdoxan!
Lo specialista non ha però voluto cambiare terapia, sostenendo che la terapia non ha ancora avuto gli effetti desiderati, bisogna aspettare.
Io sono dell' opinione opposta ma attenderò ancora qualche mese ( fino al sesto ) sicuro che sarò ancora a questo livello perchè mi sembra che questo farmaco dal punto di vista del sonno non faccia altro che "imporre" il ritmo sonno/veglia, almeno su di me!
Sono un po' infastidito dal fatto che questo è un farmaco nuovo e che il mio neurologo lo stia testando proprio su di me! vorrei un antidepressivo collaudato di cui si sa tutto!
Lei cosa ne pensa? possibile che questo valdoxan smetta di danneggiarmi il sonno?
dopo due mesi di terapia sono tornato dallo specialista, mi sono detto soddisfatto da un lato in quanto non mi sento più nervoso e stanco tutto il giorno e riesco a rendere meglio nella mia vita.
Dall' altro ha peggiorato i problemi col sonno! dormo pochissimo (6 ore al giorno) e solo quando assumo il valdoxan la sera. Pur sentendo la stanchezza i miei occhi rimangono spalancati se non prendo il valdoxan!
Lo specialista non ha però voluto cambiare terapia, sostenendo che la terapia non ha ancora avuto gli effetti desiderati, bisogna aspettare.
Io sono dell' opinione opposta ma attenderò ancora qualche mese ( fino al sesto ) sicuro che sarò ancora a questo livello perchè mi sembra che questo farmaco dal punto di vista del sonno non faccia altro che "imporre" il ritmo sonno/veglia, almeno su di me!
Sono un po' infastidito dal fatto che questo è un farmaco nuovo e che il mio neurologo lo stia testando proprio su di me! vorrei un antidepressivo collaudato di cui si sa tutto!
Lei cosa ne pensa? possibile che questo valdoxan smetta di danneggiarmi il sonno?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.7k visite dal 28/04/2011.
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