Paroxetina ed aumento di peso
Gent.mi Dottori,
son in cura da parecchi anni per ansia ed attacchi di panico (dal 1992 con diversi dottori e diverse terapie), ma solo dal 2004 sembro aver trovato giovamento con un'altro psichiatra ed altra terapia con 40mg al giorno di paroxetina.
Premetto che non ho mai avuto problemi di peso grazie ad un metabolismo veloce, ma con l'inizio di questa terapia in 3 anni ho aumentato di 10 kg (ora peso 62 kg per 1.66 di h). E' vero che ho 36 anni e che magari il metabolismo rallenta...
E' possibile attribuire questa situazione alla paroxetina?
Il mio dottore dice in parte di sì. Se così fosse, una volta terminata la cura (a novembre dovrei iniziare a diminuire il dosaggio)si ritorna al peso forma?
Grazie infinite e come sempre buon lavoro.
son in cura da parecchi anni per ansia ed attacchi di panico (dal 1992 con diversi dottori e diverse terapie), ma solo dal 2004 sembro aver trovato giovamento con un'altro psichiatra ed altra terapia con 40mg al giorno di paroxetina.
Premetto che non ho mai avuto problemi di peso grazie ad un metabolismo veloce, ma con l'inizio di questa terapia in 3 anni ho aumentato di 10 kg (ora peso 62 kg per 1.66 di h). E' vero che ho 36 anni e che magari il metabolismo rallenta...
E' possibile attribuire questa situazione alla paroxetina?
Il mio dottore dice in parte di sì. Se così fosse, una volta terminata la cura (a novembre dovrei iniziare a diminuire il dosaggio)si ritorna al peso forma?
Grazie infinite e come sempre buon lavoro.
[#1]
Dr. Vito Fabio Paternò
Psichiatra, Psicoterapeuta
586 22
Gentile utente,
molti antidepressivi (ed anche la Paroxetina) possono fare aumentare la fame e per questo si tende ad ingrassare. Non è un problema di alterazione del metabolismo, ma semplicemente si mangia di più.
In particolar modo (e forse lo avrà notato anche su di lei) danno un fenomeno che si chiama "craving da carboidrati" cioè durante la terapia con questa categoria di farmaci, il paziente sente un aumentato bisogno di ingerire carboidrati (pane, pasta e dolci per intenderci) che gradualmente sparisce con la sospensione della cura.
Le consiglio comunque di fare dell'attività fisica in modo da poter fronteggiare questo spiacevole inconveniente.
Cordialmente.
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
molti antidepressivi (ed anche la Paroxetina) possono fare aumentare la fame e per questo si tende ad ingrassare. Non è un problema di alterazione del metabolismo, ma semplicemente si mangia di più.
In particolar modo (e forse lo avrà notato anche su di lei) danno un fenomeno che si chiama "craving da carboidrati" cioè durante la terapia con questa categoria di farmaci, il paziente sente un aumentato bisogno di ingerire carboidrati (pane, pasta e dolci per intenderci) che gradualmente sparisce con la sospensione della cura.
Le consiglio comunque di fare dell'attività fisica in modo da poter fronteggiare questo spiacevole inconveniente.
Cordialmente.
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
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Dott. Vito Fabio Paternò
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info@cesidea.it
[#2]
Dr. Marino Giuliano
Neurologo, Medico fisiatra
174 9
Gentile utente.
Confermo quanto detto prima dal collega.La paroxetina più degli altri antidepressivi provoca aumento di peso corporeo.Basta osservare una dieta a basso contenuto calorico e tutto rientra. Con la riduzione della dose sicuramente noterà riduzione del peso purchè lei non abusi nel mangiare.L'attività fisica fa bene per il corpo e per la mente perchè è dimostrato che aumenta i collegamenti fra le cellule nervose nelle sedi cerebrali deputate al controllo del tono dell'umore provocando effetti positivi.
Cordialità
Dott. Marino GIULIANO
Confermo quanto detto prima dal collega.La paroxetina più degli altri antidepressivi provoca aumento di peso corporeo.Basta osservare una dieta a basso contenuto calorico e tutto rientra. Con la riduzione della dose sicuramente noterà riduzione del peso purchè lei non abusi nel mangiare.L'attività fisica fa bene per il corpo e per la mente perchè è dimostrato che aumenta i collegamenti fra le cellule nervose nelle sedi cerebrali deputate al controllo del tono dell'umore provocando effetti positivi.
Cordialità
Dott. Marino GIULIANO
Marino GIULIANO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 14.4k visite dal 07/11/2007.
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