Depressione per un abbandono
Buongiorno,
ho 50 anni e sono separato da 5 con due figli ormai maggiorenni.
Ho sofferto di attacchi di panico ,mai curati,per circa 10 anni, dopodiche’ durante la fase di separazione da mia moglie questi attacchi erano diventati insopportabili e mi sono rivolto ad uno psichiatra che a sua volta mi ha curato con psicoterapia e antridepressivi (Efexor) per circa un anno.
Gli attacchi di panico sono scomparsi e la mia depressione traumatica e’ RIENTRATA,TANT’E’ CHE GIA’ DALLA SECONDA SETTIMANA DALL’ASSUNZIONE STAVO GIA’ MEGLIO.
Arriviamo ad oggi.
Vivo solo e da tre anni avevo una compagna ,piu’ giovane di me, che nonostante vivessimo e viviamo in citta’ distanti ( 200 km ) e nonostante non abbiamo mai convissuto , era per me un punto fermo ed un riferimento,tant’e’ che stavamo progettando una eventuale convivenza nel prossimo futuro.
Purtroppo lei a gennaio mi ha scaricato dicendomi che non mi amava piu’ e che voleva rimanere sola .Io credo abbia trovato un altro uomo, ma questo e’ poco importante .
Lo scorso agosto,purtroppo,persi mia madre ,che nonostante avesse 80 anni era molto in gamba e per me era un punto di riferimento importante, a causa di un grave incidente stradale.
Rimase in coma vegetativo per oltre 40 giorni e la vidi spegnersi lentamente.Tutto cio’ mi ha provocato un terribile dolore .Perdevo un punto fermo!
Ora dopo questa botta della compagna che mi scarica, mi trovo in una situazione depressa e molto combattuta.
Da due mesi faccio una fatica terribile ad addormentarmi e dopo poche ore di sonno mi risveglio ed inizio a rimuginare sulla mia ex,sulle parole che mi ha detto per lasciarmi e sui sensi di colpa …
La mia autostima si e’ abbassata a zero, mi sento e vedo brutto e vecchio ed inutile .
Mangio poco ed ogni tanto mi sale un ansia forte che riesco a malapena a dominare.
Mi sono rivolto allo stesso medico di 5 anni fa e per il momento mi ha detto di attenuare questi stati ansiosi con una pastiglia di 1 mg di Tavor oro x un massimo di due volte al giorno, e se alla sera il sonno diventa un problema, mi ha consigliato una pastiglia di STILNOX.
Mi dice che non sono necessari antidepressivi, a meno che la situazione diventi insopportabile.
Io mi sento solo e depresso e non so se insistere per fare una cura con antidepressivi o no.
Premetto chesto cercando di uscire spesso,di vedere gente , di lavorare molto e di fare attivita’ sportiva , pero’ quando sono in mezzo agli altri non sono a mio agio ,per non parlare poi del rapporto con l’altro sesso, che in questo momento e’ ai minimi storici, solo l’idea di affronatre una cena con una donna mi devasta.
Sono situazioni normai per una persona che e’ appena stata lasciata e sta elaborando il lutto?
Grazie per qualsiasi consiglio
ho 50 anni e sono separato da 5 con due figli ormai maggiorenni.
Ho sofferto di attacchi di panico ,mai curati,per circa 10 anni, dopodiche’ durante la fase di separazione da mia moglie questi attacchi erano diventati insopportabili e mi sono rivolto ad uno psichiatra che a sua volta mi ha curato con psicoterapia e antridepressivi (Efexor) per circa un anno.
Gli attacchi di panico sono scomparsi e la mia depressione traumatica e’ RIENTRATA,TANT’E’ CHE GIA’ DALLA SECONDA SETTIMANA DALL’ASSUNZIONE STAVO GIA’ MEGLIO.
Arriviamo ad oggi.
Vivo solo e da tre anni avevo una compagna ,piu’ giovane di me, che nonostante vivessimo e viviamo in citta’ distanti ( 200 km ) e nonostante non abbiamo mai convissuto , era per me un punto fermo ed un riferimento,tant’e’ che stavamo progettando una eventuale convivenza nel prossimo futuro.
Purtroppo lei a gennaio mi ha scaricato dicendomi che non mi amava piu’ e che voleva rimanere sola .Io credo abbia trovato un altro uomo, ma questo e’ poco importante .
Lo scorso agosto,purtroppo,persi mia madre ,che nonostante avesse 80 anni era molto in gamba e per me era un punto di riferimento importante, a causa di un grave incidente stradale.
Rimase in coma vegetativo per oltre 40 giorni e la vidi spegnersi lentamente.Tutto cio’ mi ha provocato un terribile dolore .Perdevo un punto fermo!
Ora dopo questa botta della compagna che mi scarica, mi trovo in una situazione depressa e molto combattuta.
Da due mesi faccio una fatica terribile ad addormentarmi e dopo poche ore di sonno mi risveglio ed inizio a rimuginare sulla mia ex,sulle parole che mi ha detto per lasciarmi e sui sensi di colpa …
La mia autostima si e’ abbassata a zero, mi sento e vedo brutto e vecchio ed inutile .
Mangio poco ed ogni tanto mi sale un ansia forte che riesco a malapena a dominare.
Mi sono rivolto allo stesso medico di 5 anni fa e per il momento mi ha detto di attenuare questi stati ansiosi con una pastiglia di 1 mg di Tavor oro x un massimo di due volte al giorno, e se alla sera il sonno diventa un problema, mi ha consigliato una pastiglia di STILNOX.
Mi dice che non sono necessari antidepressivi, a meno che la situazione diventi insopportabile.
Io mi sento solo e depresso e non so se insistere per fare una cura con antidepressivi o no.
Premetto chesto cercando di uscire spesso,di vedere gente , di lavorare molto e di fare attivita’ sportiva , pero’ quando sono in mezzo agli altri non sono a mio agio ,per non parlare poi del rapporto con l’altro sesso, che in questo momento e’ ai minimi storici, solo l’idea di affronatre una cena con una donna mi devasta.
Sono situazioni normai per una persona che e’ appena stata lasciata e sta elaborando il lutto?
Grazie per qualsiasi consiglio
[#1]
Gentile utente,
Lo specialista che la ha visitata ha già espresso un parere. Se i sintomi persistono o peggiorano, chieda nuovamente la valutazione.
Cordiali saluti
Lo specialista che la ha visitata ha già espresso un parere. Se i sintomi persistono o peggiorano, chieda nuovamente la valutazione.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Gentile utente
le elaborazioni degli eventi richiedono un tempo congruo dopo il quale si può considerare nuovamente una sintomatologia depressiva che richiederà il trattamento più adeguato alla situazione.
le elaborazioni degli eventi richiedono un tempo congruo dopo il quale si può considerare nuovamente una sintomatologia depressiva che richiederà il trattamento più adeguato alla situazione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 18/04/2011.
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