Senso di stordimento, mi si addormenta il corpo
Salve, io soffro di crisi d'ansia da circa 6 mesi, dopo la morte di una persona cara..da 2 mesi sono in cura da una psicologa che mi aiuta molto, e l'ansia sembra si sia calmata, ultimamente però mi è successo un paio di volte una sensazione strana e molto brutta, sembra che mi si addormenti il corpo, mi sento svenire e questa sensazione di svenimento, devo sdraiarmi subito e dopo un pò mi passa però mi spaventa molto..Può essere causato dall'ansia questo?? Grazie in anticipo
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Gentile utente il fenomeno da Lei descritto potrebbe essere compatibile con una reazione vagale (abbassamento pressorio) visto anche che migliora in posizione supina. La causa potrebbe anche essere l'ansia, ma Le suggerirei comunque degli accertamenti: controllo della pressione, eventuali esami del sangue (ematocrito, glicemia) da fare sotto controllo medico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Gabriele Tonelli
Psicoterapeuta,Master in Psicopatologia e Scienze Forensi,Segr.Redazione PsychiatryOnline It,Medico di Categoria. C.T.U.
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Gentile utente,
L'ansia è un sintomo, non provoca niente. Il cervello affetto da un disturbo d'ansia produce spesso, oltre che l'ansia intesa in senso mentale, anche manifestazioni di vario tipo.
Mi pare però un controsenso dire che l'ansia sia si sia calmata e pensare che queste manifestazioni siano legate ad essa.
Ripartirei da una diagnosi più precisa, e da una visita medica generale per verificare se il medico abbia ipotesi precise o ritenga di fare qualche accertamento.
L'ansia è un sintomo, non provoca niente. Il cervello affetto da un disturbo d'ansia produce spesso, oltre che l'ansia intesa in senso mentale, anche manifestazioni di vario tipo.
Mi pare però un controsenso dire che l'ansia sia si sia calmata e pensare che queste manifestazioni siano legate ad essa.
Ripartirei da una diagnosi più precisa, e da una visita medica generale per verificare se il medico abbia ipotesi precise o ritenga di fare qualche accertamento.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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se ha fatto gli esami a gennaio (se i sintomi erano già presenti) e non risultavano alterazioni di sorta probabilmente potrebbe trattarsi di fenomeni legati all'ansia. Comunque Le suggerisco un ulteriore approfondimento clinico al fine di escludere/valutare possibili altre origini dei sintomi.
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Gentile utente,
Gli esami non chiariscono sempre le cose, soprattutto se eseguiti senza un motivo preciso. Il medico la visita e decide se e quali esami gli interessano, e se i risultati sono importanti o meno rispetto ai sintomi riferiti.
Non ha senso ripetere esami a 360 gradi senza un orientamento o una indicazione di chi glieli ha eseguiti.
Gli esami non chiariscono sempre le cose, soprattutto se eseguiti senza un motivo preciso. Il medico la visita e decide se e quali esami gli interessano, e se i risultati sono importanti o meno rispetto ai sintomi riferiti.
Non ha senso ripetere esami a 360 gradi senza un orientamento o una indicazione di chi glieli ha eseguiti.
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Gentile utente
i sintomi da Lei riferiti sono molto generici, per cui la possibilità di individuarne una possibile origine (soprattutto on-line) appare alquanto remota. Le proporrei di parlarne al suo medico di fiducia ed eventualmente valutarne (sempre col conforto del medesimo) una possibile origine da un disturbo d'ansia.
Cordiali saluti
i sintomi da Lei riferiti sono molto generici, per cui la possibilità di individuarne una possibile origine (soprattutto on-line) appare alquanto remota. Le proporrei di parlarne al suo medico di fiducia ed eventualmente valutarne (sempre col conforto del medesimo) una possibile origine da un disturbo d'ansia.
Cordiali saluti
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Gentile utente,
Mi sembra che la situazione sia immutata poiché non riferisce diagnosi precise. Presumo le sia stato dato un giudizio almeno approssimativo (non so se il discorso sull'ansia deriva appunto da qualcosa dettole dal suo medico in proposito). Se l'ipotesi è riguardante un disturbo psichiatrico faccia una valutazione, inutile rimanere senza diagnosi e cura.
Mi sembra che la situazione sia immutata poiché non riferisce diagnosi precise. Presumo le sia stato dato un giudizio almeno approssimativo (non so se il discorso sull'ansia deriva appunto da qualcosa dettole dal suo medico in proposito). Se l'ipotesi è riguardante un disturbo psichiatrico faccia una valutazione, inutile rimanere senza diagnosi e cura.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 11.8k visite dal 15/04/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.