Minias
Salve sono un ragazzo di 22 anni! Da 5 mesi sotto cura minias da cui penso di essere ormai assuefatto, perché se all'inizio della cura notavo cambiamenti sostanziali tra il prima e dopo l'assunzione dello stesso minias, ora ne noto pochissimi o addirittura nessuno! Veri e propri stati d'ansia non ne vivo più, o almeno sono talmente sporadici e veloci da "non sentirli" neppure! Quel che mi rimane da eliminare, sono gli stati di spossatezza, vertigini, e quel senso di vuoto mentale che mi toglie concentrazione, mi dà insicurezza, mi provoca disagio se capita quando sono con amici o fuori casa [e non solo], e talvolta mi porta ad agitarmi quando i sintomi li valuto, seppur erroneamente, "elevati".
E poi, l'ipocondria!
Sono sotto cura da una psichiatra ma in realtà faccio colloqui con una sua psicologa! Mi ci trovo bene, però ogni volta che affronto il discorso minias, per quanto io voglia toglierlo, la psichiatra mi ripete che non è ancora il momento perché non sente di potermelo togliere! Mi ripete anche che, antidepressivi e simili, vuole evitare di prescrivermeli, in quanto col suo "occhio clinico" crede che possa, fra un po', risolvere questa situazione senza ricorrere a quest'ultimi medicinali!
Ho avuto l'opportunità di fare una visita da un neurochirurgo che non mi ha trovato nulla di particolare, ma che vuole sottopormi ad un'elettroencefalogramma e altre visite per chiarire al 100% il proprio quadro clinico!
Mi chiedo, può un neurochirurgo, provvedere alla riduzione del minias, magari sostituendolo con qualcosa che reputa sostituibile allo stesso?
Devo per forza "sottostare" alle prescrizioni della psichiatra? Solo quest'ultima figura professionale potrà ridurmi, togliermi o sostituirmi il minias?
Fiducioso, attendo una risposta! Anticipatamente, Ringrazio!
E poi, l'ipocondria!
Sono sotto cura da una psichiatra ma in realtà faccio colloqui con una sua psicologa! Mi ci trovo bene, però ogni volta che affronto il discorso minias, per quanto io voglia toglierlo, la psichiatra mi ripete che non è ancora il momento perché non sente di potermelo togliere! Mi ripete anche che, antidepressivi e simili, vuole evitare di prescrivermeli, in quanto col suo "occhio clinico" crede che possa, fra un po', risolvere questa situazione senza ricorrere a quest'ultimi medicinali!
Ho avuto l'opportunità di fare una visita da un neurochirurgo che non mi ha trovato nulla di particolare, ma che vuole sottopormi ad un'elettroencefalogramma e altre visite per chiarire al 100% il proprio quadro clinico!
Mi chiedo, può un neurochirurgo, provvedere alla riduzione del minias, magari sostituendolo con qualcosa che reputa sostituibile allo stesso?
Devo per forza "sottostare" alle prescrizioni della psichiatra? Solo quest'ultima figura professionale potrà ridurmi, togliermi o sostituirmi il minias?
Fiducioso, attendo una risposta! Anticipatamente, Ringrazio!
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Gentile utente,
l'utilizzo di benzodiazepine nel lungo termine e' sconsigliato.
La terapia farmacologica puo' essere gestita da qualunque medico, ma e' preferibile che lo faccia uno psichiatra che ha maggiore manegevolezza del farmaco in questione.
l'utilizzo di benzodiazepine nel lungo termine e' sconsigliato.
La terapia farmacologica puo' essere gestita da qualunque medico, ma e' preferibile che lo faccia uno psichiatra che ha maggiore manegevolezza del farmaco in questione.
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[#2]
Ex utente
La ringrazio per la, come sempre, chiara e celere risposta! Il punto è che lei mi ha detto in più consulti che l'uso di benzodiazepine nel lungo termine è sconsigliato! Però fatto sta che la mia PSICHIATRA di toglierle non ne vede il bisogno e non ne vedrà, penso, ancora per un po' perchè mi ripete che come sedativo è molto blando!
Ecco perchè le chiedevo se anche il mio neurochirurgo può provvedere in qualche modo! In un consulto precedente non ricordo chi, ma mi è stato detto che solo lo specialista in psichiatria poteva gestirmi con questo medicinale!
Lei come mi consiglia di procedere?
Grazie ancora una volta!
Ecco perchè le chiedevo se anche il mio neurochirurgo può provvedere in qualche modo! In un consulto precedente non ricordo chi, ma mi è stato detto che solo lo specialista in psichiatria poteva gestirmi con questo medicinale!
Lei come mi consiglia di procedere?
Grazie ancora una volta!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 14/04/2011.
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