Disturbo di personalità
gentili dottori
convivo con un disturbo ossessivo di moderata gravità curato farmacologicamente con anafranil 125 mg faverin 200 mg e TCC
in secondo luogo ho un modo di comportarmi (soprattutto in famiglia il 50-60% delle volte poichè sono loro a permettermelo fuori casa il 10% delle volte e in maniera meno intensa) con un modo di fare aggressivo lancio oggetti sfondo porte rispondo con brutte parole i miei familiari che il mio vecchio psichiatra riconduceva ad un'isteria nel gestire i miei problemi e a comportamenti infantili. ho cambiato medico e quest'ultimo ha detto che sicuramente ho un disturbo di personalità che dovrà essere individuato. io non vedo la necessità di diagnosticare un disturbo di personalità visto che solo ultimamente mi comporto cosi e lo faccio solo in famiglia poi posso benissimo non farle queste reazioni.secondo me questo virgolettato disturbo di personalità o meglio questi sintomi sono soltanto il risultato della dinamica dei rapporti con la mia famiglia.il termine disturbo di personalità ha un senso o si vuole ricondurre determinati comportamenti per forza a qualcosa di patologico?
grazie
cordiali saluti
convivo con un disturbo ossessivo di moderata gravità curato farmacologicamente con anafranil 125 mg faverin 200 mg e TCC
in secondo luogo ho un modo di comportarmi (soprattutto in famiglia il 50-60% delle volte poichè sono loro a permettermelo fuori casa il 10% delle volte e in maniera meno intensa) con un modo di fare aggressivo lancio oggetti sfondo porte rispondo con brutte parole i miei familiari che il mio vecchio psichiatra riconduceva ad un'isteria nel gestire i miei problemi e a comportamenti infantili. ho cambiato medico e quest'ultimo ha detto che sicuramente ho un disturbo di personalità che dovrà essere individuato. io non vedo la necessità di diagnosticare un disturbo di personalità visto che solo ultimamente mi comporto cosi e lo faccio solo in famiglia poi posso benissimo non farle queste reazioni.secondo me questo virgolettato disturbo di personalità o meglio questi sintomi sono soltanto il risultato della dinamica dei rapporti con la mia famiglia.il termine disturbo di personalità ha un senso o si vuole ricondurre determinati comportamenti per forza a qualcosa di patologico?
grazie
cordiali saluti
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Gentile utente,
I comportamenti più che etichettati andrebbero compresi e eventualmente si dovrebbe cercare di modificarli con gli opportuni provvedimenti. Il lavoro più importante e difficile e' la comprensione. L etichettatura e' molto più semplice e molto più inutile.
Cordiali saluti
I comportamenti più che etichettati andrebbero compresi e eventualmente si dovrebbe cercare di modificarli con gli opportuni provvedimenti. Il lavoro più importante e difficile e' la comprensione. L etichettatura e' molto più semplice e molto più inutile.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 14/04/2011.
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