Trauma da incidente stradale
Gravissimo incidente stradale subito nel maggio 2002, con stenosi post intubazione risolta solo nel 2006 dopo un lungo periodo trascorso anche con protesi respiratoria esterna (cannula) e intervento di microchirurgia complessa teoricamente complicato dalla presenza di protesi aortica. Poi, fino a tutto il 2007, violentissimi dolori addominali a cadenza, quasi regolare, di 15-20 giorni.
Ancora oggi, anzi, ancor di più oggi, come un crescendo, affronto le situazioni, sia in famiglia, sia, soprattutto, sul lavoro (dirigenziale, di alta responsabilità), sempre più con difficoltà, a causa di ansia, incapacità di concentrazione, enfatizzazione dei problemi, eccessivi e improvvisi accessi di irritazione, intolleranza all'ascolto, paura e palpitazioni innanzi ai chiarori dell'alba, in quanto associati alla incombente giornata lavorativa.
Vorrei chiedere come è possibile che questi sintomi si siano manifestati in maniera evidente, aggravandosi progressivamente, solo dal 2009, cioé ormai a distanza di due anni dalla cessazione delle sofferenze fisiche? Assumo qualche farmaco contro l'ansia (Zoloft, Lyrica) e un ansiolitico (Xanax) di cui non riesco a fare a meno, nonostante consapevole delle controindicazioni. Grazie.
Ancora oggi, anzi, ancor di più oggi, come un crescendo, affronto le situazioni, sia in famiglia, sia, soprattutto, sul lavoro (dirigenziale, di alta responsabilità), sempre più con difficoltà, a causa di ansia, incapacità di concentrazione, enfatizzazione dei problemi, eccessivi e improvvisi accessi di irritazione, intolleranza all'ascolto, paura e palpitazioni innanzi ai chiarori dell'alba, in quanto associati alla incombente giornata lavorativa.
Vorrei chiedere come è possibile che questi sintomi si siano manifestati in maniera evidente, aggravandosi progressivamente, solo dal 2009, cioé ormai a distanza di due anni dalla cessazione delle sofferenze fisiche? Assumo qualche farmaco contro l'ansia (Zoloft, Lyrica) e un ansiolitico (Xanax) di cui non riesco a fare a meno, nonostante consapevole delle controindicazioni. Grazie.
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Gentile utente
e' probabile che i due eventi non siano correlati.
L'insorgenza di sintomi dopo due anni e' tardiva qualora vi fosse una correlazione consequenziale.
Se i sintomi persistono ad oggi nonostante il trattamento, di cui non specifica i dosaggi, andrebbe fatta una rivalutazione da parte di uno specialista in psichiatria.
e' probabile che i due eventi non siano correlati.
L'insorgenza di sintomi dopo due anni e' tardiva qualora vi fosse una correlazione consequenziale.
Se i sintomi persistono ad oggi nonostante il trattamento, di cui non specifica i dosaggi, andrebbe fatta una rivalutazione da parte di uno specialista in psichiatria.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 10/04/2011.
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