Un po sconcertato dal referto ospedaliero

Egr. Dottori
ringrazio per le risposte e mi scuso per essere stato cosi vago nel descrivere la mia situazione, sarà stata l'emozioni della prima volta...
Di fatti l'elettroencefalogramma fatto 4 giorni dopo, presso lo studio di un neuropsichiatra, non ha rivelato anomalie. Per quanto riguarda la durata non posso rispondere in quanto ero da solo, posso solo dire che stavo utilizzando la mano destra quando all'improvviso ho visto che la mano aveva una specie di convulsione che via via è salita lungo tutto il braccio dopodichè ho prerso i sensi.Al risveglio ho avvertito un dolore sul lato destro della lingua, difatti vi erano segni di morsi, recatomi di corsa al pronto soccorso avendomi fatto i primi accertamenti sono stato ricoverato per valori alti delle amilasi e globuli bianchi, tornati normali nel giro di una settimana. Parlando con il mio osteopata-fkt in effetti anchi lui rimase un po sconcertato dal referto ospedaliero di sospetta crisi comiziale dicendomi che si trattò di una reazione nervosa dei traumi psicologici avvenuti prima. Comunque da allora la mia situazione è sempre questa, cioè di morire da un momento all'altro o di avere un cancro e non riesco a cancellare quell'episodio dalla mia mente, che mi ha portato a chiudermi in me stesso rovinandomi i rapporti sociali impedendomi di fare una vita normale lontano da pensieri catastrofici.
Cordialmente, Ringrazio anticipatamente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,
perché non propone subito questa situazione ad uno psichiatra di fiducia, che così può meglio esaminare la documentazione medica inerente la presunta crisi comiziale ?
Descritta con i dettagli che ha specificato ora, sembra però una crisi comiziale (perdita di coscienza, morso alla lingua). La "reazione nervosa a traumi psicologici" è un'ipotesi indefinita.
La reazione alla presunta crisi comiziale, con le paure che lei descrive, è tipica di chi ha avuto un attacco di panico (è ipocondriaca), per cui la situazione va chiarita osservando il referto di PS e gli esami.
Saluti

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Dr. Claudio Lorenzetti Psichiatra, Farmacologo 250 4
Gentile Utente,
la situazione da lei descritta potrebbe essere riconducibile ad un disturbo neurologico. Si ricordi che un solo EEG isolato può non essere dirimente per cui le consiglio di rivolgersi al neurologo e richiedere un EEG "mapping" e un EEG da stimolo (es.: deprivazione di sonno). Solo con questi esami negativi potremmo pensare ad un disturbo d'ansia per la verità atipico.
Cordiali saluti.

Dr. Claudio Lorenzetti

Dr. Claudio Lorenzetti