Xanax sonnolenza 0.25
SALVE HO 29 ANNI E OGGI HO INIZIATO A PRENDERE LO XANAX 0,25 ALLE 8 DI MATTINA E 0,25 ALLE 14 DI POMERIGGIO...
LA MIA DOMANDA A VOI è CHE LA MEZZA COMPRESSINA CHE HO PRESO STAMATTINA MI HA FATTO SENTIRE MOLTO MEGLIO ANNULLANDO PRATICAMENTE LA MIA ANSIA MENTRE LA MEZZA COMPRESSINA CHE HO PRESO ALLE 14 MI HA LETTERALMENTE BUTTATO GIU' NEL SENSO CHE MI HA PROCURATO MOLTO SONNO E SBANDAMENTO ANCORA ORA CHE SONO PASSATE 3 ORE DA QUANDO L'HO ASSUNTA.
VORREI SAPERE GENTILMENTE SE TUTTO CIO' RIENTRA NELLA NORMALITA' E SE CIO' ACCADRà PER TUTTA LA DURATA DELLA TERAPIA.
LA MIA DOMANDA A VOI è CHE LA MEZZA COMPRESSINA CHE HO PRESO STAMATTINA MI HA FATTO SENTIRE MOLTO MEGLIO ANNULLANDO PRATICAMENTE LA MIA ANSIA MENTRE LA MEZZA COMPRESSINA CHE HO PRESO ALLE 14 MI HA LETTERALMENTE BUTTATO GIU' NEL SENSO CHE MI HA PROCURATO MOLTO SONNO E SBANDAMENTO ANCORA ORA CHE SONO PASSATE 3 ORE DA QUANDO L'HO ASSUNTA.
VORREI SAPERE GENTILMENTE SE TUTTO CIO' RIENTRA NELLA NORMALITA' E SE CIO' ACCADRà PER TUTTA LA DURATA DELLA TERAPIA.
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Utente
IL FARMACO MI è STATO PRESCRITTO DAL MIO NUEROLOGO UNA SETTIMANA FA PER VIA DELLA MIA CONTINUA ANSIA(OGGI NON SONO RIUSCITA A RINTRACCIARLO)...PER COLPA DI ALCUNI EVENTI GRAVI ACCADUTOMI NON RIUSCIVO PIU' A GUIDARE Nè A FARE UNA SEMPLICE PASSEGGIATA QUANDO FUORI C'ERA IL SOLE....DURANTE TUTTO UN ANNO HO AVUTO CONTINUI SBANDAMENTI E ALTRO....
DOPO UN INCONTRO COL MIO NEUROLOGO LUI MI HA PRESCRITTO LO XANAX CHE AVEVO GIA' PRESO SEI ANNI FA PER 15 GIORGNI MA NON RICORDO CHE ALLORA AVEVO QUESTA SONNOLENZA FORTE COME OGGI SI è VERIFICATO....POTETE SPIEGARMI CHE FARE?GRAZIE
DOPO UN INCONTRO COL MIO NEUROLOGO LUI MI HA PRESCRITTO LO XANAX CHE AVEVO GIA' PRESO SEI ANNI FA PER 15 GIORGNI MA NON RICORDO CHE ALLORA AVEVO QUESTA SONNOLENZA FORTE COME OGGI SI è VERIFICATO....POTETE SPIEGARMI CHE FARE?GRAZIE
[#3]
Gentile utente,
il trattamento limitato nel tempo puo' anche andare bene ma deve essere contestualizzato e vanno valutati altri aspetti che potrebbero richiedere un trattamento piu' specifico e lungo nel tempo.
Lo specialista di riferimento e' lo psichiatra.
il trattamento limitato nel tempo puo' anche andare bene ma deve essere contestualizzato e vanno valutati altri aspetti che potrebbero richiedere un trattamento piu' specifico e lungo nel tempo.
Lo specialista di riferimento e' lo psichiatra.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#7]
Gentile utente,
in questi casi per risolvere il poblema si può ricorrere a quello che in medicina si chiama " criterio ex juvantibus": si toglie il farmaco, se il problema si risolve nei tempi di eliminazione dello stesso allora vuol dire che l'effetto era determinato dal farmaco, altrimenti il medico deve valutare altri aspetti.
Comunque resta il fatto che una terapia per l'ansia con sole benzodiazepine ha senso esclusivamente per periodi di tempo limitati e stabiliti preventivamente,
Saluti
in questi casi per risolvere il poblema si può ricorrere a quello che in medicina si chiama " criterio ex juvantibus": si toglie il farmaco, se il problema si risolve nei tempi di eliminazione dello stesso allora vuol dire che l'effetto era determinato dal farmaco, altrimenti il medico deve valutare altri aspetti.
Comunque resta il fatto che una terapia per l'ansia con sole benzodiazepine ha senso esclusivamente per periodi di tempo limitati e stabiliti preventivamente,
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 27.9k visite dal 29/03/2011.
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