Somatizzo?
Buongiorno!sono una ragazza di 23anni, premetto che soffro da anni di disturbi d'ansia.
Nel 2009 mi è stato somministrato per un anno daparox (paroxetina) contro gli attacchi di panico.
Ultimamente sembrava che l'ansia si fosse attenuata fino a che, qualche mese fa, mi sono ritrovata a correre in bagno urgentemente.
Scariche a volte diarroiche e altre non accompagnate da sudorazione fredda, tachicardia, tremori che scomparivano 10 minuti dopo le evacuazioni.
Nell'ultimo periodo il problema è aumentato.
Sono ricorsa al pronto soccorso per ben due volte a causa di fastidi al fianco e nausea.
Ho fatto esami del sangue, tutti perfetti.
Esami delle feci: non presenza batteriologica.
Urinocultura: tutto nella norma.
Visita urologica, lastra che ha evidenziato deposito fecale, ecografia ginecologica che ha individuato meteorismo.
Il tutto accompagnato da perdita di peso (mangio poco per paura di star male), da un'indolenzimento e formicolii del braccio destro, da un dolore fittissimo alla schiena sulla destra in corrispondenza dello stomaco e da molta preoccupazione.
I medici ai quali mi sono rivolta non riescono a capire la causa del problema.
Non ritengono che sia il caso di fare gastroscopia o endoscopia in quanto gli esami sono tutti perfetti.
Cosa posso fare?
La paura mi assale!
Grazie in anticipo.
Nel 2009 mi è stato somministrato per un anno daparox (paroxetina) contro gli attacchi di panico.
Ultimamente sembrava che l'ansia si fosse attenuata fino a che, qualche mese fa, mi sono ritrovata a correre in bagno urgentemente.
Scariche a volte diarroiche e altre non accompagnate da sudorazione fredda, tachicardia, tremori che scomparivano 10 minuti dopo le evacuazioni.
Nell'ultimo periodo il problema è aumentato.
Sono ricorsa al pronto soccorso per ben due volte a causa di fastidi al fianco e nausea.
Ho fatto esami del sangue, tutti perfetti.
Esami delle feci: non presenza batteriologica.
Urinocultura: tutto nella norma.
Visita urologica, lastra che ha evidenziato deposito fecale, ecografia ginecologica che ha individuato meteorismo.
Il tutto accompagnato da perdita di peso (mangio poco per paura di star male), da un'indolenzimento e formicolii del braccio destro, da un dolore fittissimo alla schiena sulla destra in corrispondenza dello stomaco e da molta preoccupazione.
I medici ai quali mi sono rivolta non riescono a capire la causa del problema.
Non ritengono che sia il caso di fare gastroscopia o endoscopia in quanto gli esami sono tutti perfetti.
Cosa posso fare?
La paura mi assale!
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
Un anno di daparox per una diagnosi di disturbo di panico è una durata breve, per cui non sarebbe strano se il disturbo avesse recidivato.
Pertanto se i medici hanno concluso le loro ipotesi diagnostiche e non ritengono necessari altri approfondimenti, e i sintomi d'ansia ci sono nel senso che la preoccupazione cresce, faccia rivedere la sua situazione dallo psichiatra.
Un anno di daparox per una diagnosi di disturbo di panico è una durata breve, per cui non sarebbe strano se il disturbo avesse recidivato.
Pertanto se i medici hanno concluso le loro ipotesi diagnostiche e non ritengono necessari altri approfondimenti, e i sintomi d'ansia ci sono nel senso che la preoccupazione cresce, faccia rivedere la sua situazione dallo psichiatra.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Un anno di daparox per una diagnosi di disturbo di panico è una durata breve, per cui non sarebbe strano se il disturbo avesse recidivato.
Pertanto se i medici hanno concluso le loro ipotesi diagnostiche e non ritengono necessari altri approfondimenti, e i sintomi d'ansia ci sono nel senso che la preoccupazione cresce, faccia rivedere la sua situazione dallo psichiatra.
Un anno di daparox per una diagnosi di disturbo di panico è una durata breve, per cui non sarebbe strano se il disturbo avesse recidivato.
Pertanto se i medici hanno concluso le loro ipotesi diagnostiche e non ritengono necessari altri approfondimenti, e i sintomi d'ansia ci sono nel senso che la preoccupazione cresce, faccia rivedere la sua situazione dallo psichiatra.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 26/03/2011.
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