Manie di persecuzione

Buongiorno,
ho 43 anni, due figli e da 15 anni sono sposato con mia moglie che ha 41 anni.
Sino a 5 anni fa tutto andava bene poi, da allora (in questo periodo è nato il nostro secondo figlio e abbiamo cambiato casa) il comportamento di mia moglie ha cominciato a cambiare.
Ha iniziato ad incolpare me, mia madre e mia sorella di parlare male di lei con i suoi colleghi di lavoro (che noi non conosciamo), ad incolparmi di guardare altre donne (non ho mai pensato di tradirla ne mai l'ho fatto) e a dire che sia a casa che al suo lavoro veniva spiata (microspie nel cellulare, microfoni in casa ed al lavoro, ecc.).
Ho più volte cercato di convincerla ad andare da un dottore, ma le sue reazioni sono state violente (si è messa a gridare e a piangere) nell'affermare che non è pazza.
Siamo arrivati al punto in cui mi ha chiesto di andare via di casa, ma io non me la sento di lasciarla da sola ed inoltre non ho la minima intenzione di lasciare i miei due bambini, che adoro!
Vi chiedo, per favore, di darmi un’indicazione su come mi devo comportare anche perché, sempre più spesso, non ho la forza di sopportare ingiustificati attacchi alla mia persona.
Grazie per l’attenzione.

Distinti Saluti