Disturbo di personalità o cosa?

Salve,ho 20 anni e da quando ne ho 14 assumo psicofarmaci. Ho passato gli ultimi anni a girare fra dottori,soprattutto da quando ho abbandonato gli studi e non riesco più a fare niente. Non ho una diagnosi precisa,forse per la mia giovane età o per la complessità del caso, che non sembra essere "psichiatrico". La diagnosi più condivisa è quella di disturbo di personalità (prima si è detto borderline, poi più volte istrionico); inoltre soffro di disturbo ossessivo-compulsivo. Ci siamo rivolti a più specialisti, che la pensavano anche in modo diverso tra loro (ad es. medici della Scuola di Pisa hanno parlato di disturbo bipolare, diagnosi confutata da altri). E' stato tutto inutile,non ho mai trovato giovamento,nè nei farmaci nè nella psicoterapia. In questi anni ho preso di tutto: ansiolitici, antidepressivi, antipsicotici, neurolettici, antiepilettici. Non c'è nessun farmaco che abbia tenuto per periodi lunghi tipo anni,visti i pochissimi risultati. Ho provato a sospendere i farmaci 2 o 3 volte, in tutti questi anni, ma dopo un po' me li hanno di nuovo somministrati (anche se non abbiamo mai capito se effettivamente ci fosse un peggioramento... forse era solo l'ansia che la situazione fosse meno sottocontrollo). La maggior parte dei dottori è d'accordo sul fatto che il mio non è un problema psichiatrico, ma più psicologico; mi hanno ripetuto (quasi tutti) che non sono "malata" e che dipende dalla mia volontà. Per anni,lo confesso,c'è stata una mia resistenza al cambiamento; ma ora, da tempo, vorrei solo uscirne e nonostante mi sforzi la negatività di tutti i miei pensieri mi impedisce di farcela. Non so come fare con i farmaci,se continuare a prenderli o no,sono molto perplessa e anche i miei genitori si chiedono se,qualora non avessi preso niente in tutto questo tempo,sarebbe stata la stessa cosa. So bene che se me li hanno prescritti ce n'era bisogno,ma paiono sfiduciati anche i medici e soprattutto mi viene da pensare che ormai stiano facendo tentativi a caso. Scusate se mi sono dilungata, ma vorrei avere un parere e chiedervi alcune cose...
1) è vero che i disturbi di personalità sono difficilmente curabili con i farmaci? quali alternative se anche la psicoterapia per 2 anni non è servita?
2) si può "guarire" da un disturbo di personalità con il tempo,impegnandosi,senza alcun supporto medico? potrebbe essere una crisi, un mio mal di vivere che supererò da sola?
2) ho una curiosità: come mai, anche se non ho nessuna psicosi, ho preso a lungo neurolettici (Zyprexa, Risperdal.ecc)? Per cosa vengono somministrati, che azione hanno? Può darsi che me li abbiano dati per l'aggressività o per alcuni pensieri? perchè ovunque c'è scritto che vengono usati per psicosi e schizofrenie. Scusate l'ignoranza ma vi sarei grata se poteste spiegarmi scientificamente perchè a dosi non troppo elevate vengono utilizzati anche per disturbi del comportamento o pensieri magari non giusti ma che non sono considerabili "psicotici".
Grazie mille per l'ascolto