Ansia, tachicardia e ipertensione su base emotiva

Salve, sono un ragazzo di 20 anni con insufficienza aortica di grado lieve-moderato e ultimamente sto riscontrando, in situazioni di ansia o stress, lo spiacevole inconveniente dell'aumento smisurato del battito cardiaco..
Ho effettuato recentemente un eco-doppler che ha escluso il peggioramento della patologia, ma i miei valori pressori continuano ad essere elevati. Il mio medico già da qualche anno mi ha rassicurato dicendomi che si tratta di una ipertensione su base emotiva, ma ultimamente i sintomi di instabilità e ansia generalizzata sono peggiorati.. in condizioni di riposo accuso spesso tremore alle mani che mi impedisce di svolgere compiti di estrema precisione; prima di un'esame, o se sono in attesa di un evento importante, non riesco a mantenere la calma, la frequenza cardiaca sale vertiginosamente e la sensazione d'ansia mi pervade.. stesso accade durante uno sforzo fisico. E inoltre, ultimamente ho ravvisato una netta diminuzione della mia efficienza in attività cognitive (me ne rendo conto soprattutto nello studio).
Innanzitutto mi chiedo, so che è argomento complicato, se esistono consigli comportamentali, terapeutici o farmacologici che aiutino a controllare l'ansia.. visto che i medici hanno spesso "snobbato" questo sintomo consigliandomi solo una camomilla al momento del bisogno, ma a volta l'ansia mi risulta invalidante e mi piacerebbe migliorare la situazione perchè capita spesso che sia la qualità della mia vita quotidiana a risentirne.
E poi, Vi chiedo se posso in qualche modo assicurarmi che la mia ipertensione sia davvero su base emotiva, dato che continuo a rilevare valori molto alti di pressione e non credo sia un bene sottovalutare un eventuale ipertensione dipendente da altre cause.
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.6k 145
Per la conferma della origine ansiosa della Sua (presunta) ipertensione arteriosa e delle crisi tachicardiche, Le consiglio di chiedere al Suo medico se ritiene opportuno sottoporLa ad un ECG Holter e ad un monitoraggio della PA ("Holter pressorio").
Per i consigli sul controllo dell'ansia, provvedo a spostare il consulto nell'area di pertinenza.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
una volta espletati eventuali accertamenti come quelli prospettati dal collega, se confermata una presunta origine ansiosa, bisogna rivolgersi ad uno specialista in psichiatria per le cure del caso, che possono essere farmacologiche, psicologiche o integrate.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
una volta espletati eventuali accertamenti come quelli prospettati dal collega, se confermata una presunta origine ansiosa, bisogna rivolgersi ad uno specialista in psichiatria per le cure del caso, che possono essere farmacologiche, psicologiche o integrate.
Cordiali saluti
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