Insonnia con segni di parasonnia

buongiorno,da qualche mese ho seri problemi del sonno,ossia non riesco mai ad essere veramente addormentata,ma passo la notte a fare sogni in veglia,orientando i miei sogni appunto con idee che vagano nel mio cervello e spesso mi ritrovo a fare cio che sto facendo nel sogno(cadere,camminare,piangere,allungare una mano per prendere una caramella)e spesso quando mi addormento mi sveglio dopo pochissimo e senza sapere dove mi trovo e impiego alcuni secondi di terrore a sapere ke sono nel mio letto.allora io ho 20 anni e nella mia famiglia tutte le donne hanno problemi di sonno,pero non cosi gravi,solo sonno leggero,insonnia lieve,io ho bisogno di dormire e certi tipi di disturbi non dovrebbero accadere ai bambini?questa notte mi sono addormentata presto(l'1 di notte) e alle 4 mi sono svegliata e ho continuato la notte in veglia,sognando moltissimo pero sentendo tutti i rumori esterni e piangendo quando nel sogno piangevo e sentendo qualcuno abbracciarmi quando mi abbracciavano nel sogno...per favore,mi dia un consulto,perche in questo modo sto quasi impazzendo perche la mia testa non riposa mai,ma proietta i miei pensieri del giorno in sogni la notte che io posso controllare,piu o meno con accenni di pensieri che faccio coscientemente nella veglia allora cosa mi succede?a40anni non avro piu il sonno???inoltre non e un nsonnambulismo,perche non mi sposto quasi mai dal letto,ma solo un interagire tra la mia testa sveglia e il mio subconscio.ho paura di andare a dormire per il tempo che passo a mangiarmi il cervello con paranoie che si proiettano nella mia mente vigile,per favore,aiutatemi!!!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

la situazione va valutata in modo approfondito da un centro del sonno che puo' cercare nella sua citta'.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

I disturbi nella fascia notturna, e quindi genericamente "del sonno" solitamente sono indice di un disturbo altrimenti definibile.
Una visita specialistica può inquadrare anche aspetti che magari danno indizi più chiaro sul tipo di stato mentale generale, anche se l'elemento che la allarma di più è quello relativo al sonno.

Consuma abitualmente sostanze psicoattive, alcol, medicinali di qualche tipo ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
ho fatto uso di anfetamine abituale per circa 2 mesi circa 5 mesi fa,ma ora ho smesso,alcool quasi ogni giorno,fumo sigarette,medicinali cerco di prenderne solo in casi estremi(febbre,influenza).in piu quando facevo uso di anfetamine avevo un buon sonno,a 16 anni ho fatto una grande cura di valium prescrittami dal mio psichiatra per un esaurimento nervoso,ma avevo comunque un buon sonno questi sintomi si presentano da circa 3 mesi e il mio ritmo circadiano e stato totalmente distrutto,ossia che per me dormire all'1 di notte e coricarsi presto,mentre il mio piu tardi e coricarsi alle6 del mattino per poi dormire in veglia fino alle 11,12.non posso visitare uno specialista perche mi trovo in Francia per motivi lavorativi e sarebbe davvero dispendioso.ma questa notte ho davvero avuto paura perche nei miei "sogni" in veglia ho la proiezione dei miei desideri piu profondi e visto che gia sono un poco soggetta alla depressione risvegliarmi dopo aver sognato qualcosa che nella realta davvero non esiste mi manda direi...in paranoia,non voglio assumere farmaci perche non mi fido di farmaci come barbiturici e benzodiazepine,ma risolvere il mio problema alla base,poter dormire bene e senza vivere una vita parallela nei miei sogni,perche e questo in realta che accade,il mio cervello costruisce una vita alternativa nei sogni,continuando a restare vigile,senza riposare mai.la prego di rispondermi,e la ringrazio moltissimo della sua attenzione
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Riferisce una storia di depressione, è stata esposta alle amfetamine fino a pochi mesi fa, usa alcol abitualmente (non importa se in maniera più o meno controllata).
Visto questo quadro, il problema del sonno va affrontato facendo inquadrare la situazione da uno psichiatra in considerazione di tutti questi fattori, e dello stato attuale.
Le benzodiazepine sono solo una categoria di medicinali, e non sono quelli utilizzati per le sindromi depressive così parlando in generale.

Andare da uno specialista è più che consigliabile, dovunque si trovi al momento, presumo ci siano strutture pubbliche anche lì.
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