Assenza di emozioni e pensieri cattivi

Gentili dottori,sono una ragazza di 25 anni.A 21 anni ho avuto un attacco di panico dovuto ad un periodo un pò stressante,premetto che prima di allora non ho mai avuto paura di nulla,sono sempre stata coraggiosa,forte, buona e prendevo tutto con leggerezza,la mia passione fin da piccola era quella di fare il commissario di polizia.Nei giorni seguentiall'attacco sembrava che mi fossi ripresa come prima ma una sera mi sono bloccata,ho visto in tv un film poliziesco però ricordo che alcune scene non riuscivo a vederle perché mi facevano paura ad un certo punto vedo la scena in cui un uomo tenta il suicidio e in quel momento mi arriva come un pensiero intrusivo 'Adesso lo faccio anche io',come se la mia mente stesse giocando.Io mi sono impaurita di più perché non volevo assolutamente fare questo e ho iniziato a dirmi di no e più cercavo di cacciare questo pensiero più questo ritornava, la sera ho iniziato a dormire con mia madre perché avevo paura che lo facessi.Dopo qualche settimana però mi sono fatta coraggio e questo pensiero ha incominciato ad allontanarsi però comunque sono stata da uno specialista per l'ansia che mi sta curando tutt'ora. Sono stata benissimo fino a ottobre del 2009 ma poi dopo un periodo un pò stressante in cui ero ansiosa mi sono incominciati a ritornare come dei fhash quei pensieri ed io ho inziato ad avere paura anche se comunque cercavo sempre di farmi forza e reagire solo che nello stesso tempo mi sono un pò arresa ed intristita, ho pensato che non sarei più guarita perché mi erano ritornati di nuovo quei pensieri. Il medico con cui sono in cura mi ha cambiato la terapia come del resto fa ogni mese, gli ho parlato del ritorno di quei pensieri ma lui mi ha consigliato di non pensarci perché solo col tempo se ne sarebbero andati poi mi sono ripresa anche se comunque io non mi sentivo ancora bene infatti quando sentivo al tg un fatto di omicidio o suicidio pensavo che potessi farlo anche io, che potessi uccidere i miei genitori perché mi sono considerata malata e quindi uguale a quelle persone,ho pensato che potessi fare anche io una cosa del genere, infatti da allora ho iniziato ad avere paura dei coltelli e di tutti gli oggetti che potevano far male.Oggi la situazione si è ribaltata e non so davvero cosa mi stia succedendo credo di essere diventata pazza o di soffrire di qualche disturbo grave perché penso davvero di fare del male senza motivo, sento di essere diventata più aggressiva e di avere pensieri aggressivi,questo mi succede da pochi mesi,avevo questi pensieri intrusivi ma riuscivo a reagire perché sapevo che non era quello che volevo poi il dottore mi ha dato degli antidepressivi però mi sono sentitapeggio.Non posso avvicinarmi a mia madre o a qualche amica che subito mi scatta in testa di fare del male di fare quelle cose che ho sentito in tv,mi sento arida,insensibile e mi capita spesso di bloccarmi quando sento dispiacere per qualcuno come se dovessi dovessi essere cattiva o fare la pazza per forza.Chiedoaiuto
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Il suo specialista che diagnosi ha formulato? Quale è l'attuale terapia? Da quanto tempo la sta praticando? Ha parlato del recente peggioramento allo specialista? Che provvedimenti ha adottato?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
Salve dottore il mio specilista mi ha prescritto da pochi giorni una mezza compressa di en da un 1mg da prendere alle 10 ed un altra metà alle 18 e poi la sera alle 22 una compressa intera di en sempre da 1mg e 3 gocce di laroxil.
Prima di questa terapia mi aveva prescritto il protiaden da prendere la sera ed è proprio da quando ho iniziato ad assumerlo che questi pensieri sono diventati assidui quindi mi ha dato questa nuova terapia che le ho scritto sopra.
Appena gli ho parlato di come mi sentivo mi ha tolto il protiaden e mi ha dato questa nuova terapia dicendomi di stare tranquilla.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
La diagnosi?
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Utente
Utente
Non mi ha detto di preciso cosa avessi, mi disse che il motivo per il quale stavo male era dovuto alla vita stressante che conducevo e che avevo che quei pensieri erano come un trauma che col tempo se ne sarebbero andati. Infatti per 3 anni sono stata benissimo.
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