Il calo della pressione atmosferica sia preludio

Buongiono,mi chiamo Enrico e anche io soffro(cosi' dicono i medici) di questa malattia che a volte e' veramente invalidante. Ho letto tutte le lettere e le risposte su questo problema ma non ho sentito parlare di certi sintomi che sono del mio caso. Come quasi tutti soffro di perdita di equilibrio e nausee ma del fastidio agli occhi e che il calo della pressione atmosferica sia preludio di un attacco,a volte acuto,a volte no,non sene parla. Guardo le previsioni del tempo e se vedo che la pressione atmosferica cala sotto imille millibar mi riempio le orecchie di cotone e spero di restare in piedi.Erano un paio di anni che con questo sistema riuscivo a lavorare ma le ultime due volte(nel giro di un mese)mi somo dovuto fare quattro giorni a letto. Il mio medico mi ha fatto fare audiometria e qualche consulto da specialisti che non hanno trovato infezioni, mi riempie di Plasil e rimedi omeopatici e mi dice "Aspetta che passi". A dire la verita' sarei anche stanco di aspettare dopo quindici anni che soffro di questa maledetta malattia.....
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

credo che il suo quesito sia nella specialita' sbagliata, oppure vuole porre il quesito allo psichiatra?

Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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Utente
Utente
Non so' se prendere questa risposta come una presa in giro o un affermazione vera. Sono in piena crisi e non connetto al 100%,ho scritto Plasil invece che Vertiser ma non credo proprio di essere da psichiatra....
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
credo che forse non abbia notato che il suo consulto si trova all'interno dell'area di psichiatria.

Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it
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Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30
Gentile utente,
al di là delle "aree", dovrebbe fornire qualche indicazione più precisa circa i suoi disturbi. E' comunque innegabile la correlazione tra disturbi dell'equilibrio e "condizioni atmosferiche": i pazienti che seguo la conoscono bene.
Sarebbe utile pertanto chiarire il tipo di sintomo, la durata, la modalità di insorgenza, l'associazione con disturbi uditivi e soprattutto con la cefalea ecc.
Sono io questa volta ad aspettare sue notizie.

Vincenzo Marcelli

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Utente
Utente
In primis mi scuso con il Dott. Ruggerio, ora le racconto un po' la mia storia. Circa 15 anni fa' ho avuto il primo attacco ed e' stato un disastro,non riuscuvo a stare ne' in piedi ,ne' a letto senza dover correre in bagno; cinque giorni d'inferno. Da li'in poi, un paio di volte all'anno mi ritrovavo nelle stesse condizioni. Il mio medico mi aveva prescritto il Vertser e una pastiglietta omeopatica di qui non ricordo il nome, risultato Zero! Ogni tanto mi ritrovavo cappottato. Poi sono andato da uno spcialista che volgarmente mi Ha detto che tutto quello che prendevo non serviva a un c.....
Mi ha detto che nell'orecchio abbiamo dei "sali" che,se cadono nel liquido che ci da' l'equilibrio e' fatta; bisogna aspettare che si consumino.... Ma!!!!
Con il passare del tempo gli attacchi si sono fatti sempre piu' leggeri,e con il cotone nelle orecchie riuscivo in qualche modo anche a lavorare,questa volta pero' ..5 gioni di letto!!
Sintomi: fastidio alle orecchie, sento tutti i rumori come se mi rimbombassero nella testa; vertiggini; fastidio agli occhi come vedessi tutti fotogrammi di un film e inappetenza. Ora sarei stanco e vorrei andarne in fondo. Grazie per l'attenzione.
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