Disturbi del sonno - cipralex e sonniferi
Salve a tutti,
ho 27 anni e da quando ho circa 20 anni ho cominciato a soffrire di disturbi del sonno, il disturbo che mi crea + problemi e l'essere stanco, svogliato e nervoso tutto il giorno. E' una cosa molto condizionante perchè limita fortemente le attività che riesci a svolgere, mentre un giovane della mia età dovrebbe essere molto attivo.
Un paio di anni fa mi decisi ad andare dal neurologo a seguito di un acutizzarsi dei problemi.
inizialmente mi diede lo stilnox per addormentarmi, ma l'effetto era solo superficiale. alla seconda visita aggiunse 5 gocce di cipralex.
successivamente non c'erano effetti quindi arrivammo fino a 15 con nessun effetto. Preciso che lo prendevo la mattina a colazione.
Un'altro medico mi consigliò il felison ma ho visto che non risolveva il problema e che aveva effetti sul cervello, il mio pensiero risultava rallentato.
Questa cura fu scelta perchè mi venne diagnosticato un disturbo d'ansia che a questo punto penso sia cronico in quanto di questi problemi col sonno non mi sono mai liberato. Le uniche giornate in cui mi sento bene sono quelle sucessive a quando prendo un'aspirina (se ho mal di testa) in cui mi sento benissimo (perchè questi antiinfiammatori hanno questi effetti?).
Vorrei sapere se il cipralex è la strada giusta (cosa che penso in quanto i sonniferi non mi sembra risolvano un bel niente) e se è possibile che semplicemnte serva aumentare la dose (peso 70kg) o spostarla alla sera in modo da avere effetto proprio durante il sonno.
Qualsiasi altra indicazione è ben accetta, grazie!
ho 27 anni e da quando ho circa 20 anni ho cominciato a soffrire di disturbi del sonno, il disturbo che mi crea + problemi e l'essere stanco, svogliato e nervoso tutto il giorno. E' una cosa molto condizionante perchè limita fortemente le attività che riesci a svolgere, mentre un giovane della mia età dovrebbe essere molto attivo.
Un paio di anni fa mi decisi ad andare dal neurologo a seguito di un acutizzarsi dei problemi.
inizialmente mi diede lo stilnox per addormentarmi, ma l'effetto era solo superficiale. alla seconda visita aggiunse 5 gocce di cipralex.
successivamente non c'erano effetti quindi arrivammo fino a 15 con nessun effetto. Preciso che lo prendevo la mattina a colazione.
Un'altro medico mi consigliò il felison ma ho visto che non risolveva il problema e che aveva effetti sul cervello, il mio pensiero risultava rallentato.
Questa cura fu scelta perchè mi venne diagnosticato un disturbo d'ansia che a questo punto penso sia cronico in quanto di questi problemi col sonno non mi sono mai liberato. Le uniche giornate in cui mi sento bene sono quelle sucessive a quando prendo un'aspirina (se ho mal di testa) in cui mi sento benissimo (perchè questi antiinfiammatori hanno questi effetti?).
Vorrei sapere se il cipralex è la strada giusta (cosa che penso in quanto i sonniferi non mi sembra risolvano un bel niente) e se è possibile che semplicemnte serva aumentare la dose (peso 70kg) o spostarla alla sera in modo da avere effetto proprio durante il sonno.
Qualsiasi altra indicazione è ben accetta, grazie!
[#1]
Gentile utente
le variazioni terapeutiche sono una caratteristica della visita diretta.
Lei sta assumendo ancora Cipralex?
le variazioni terapeutiche sono una caratteristica della visita diretta.
Lei sta assumendo ancora Cipralex?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Adesso ho rinunciato e ho smesso di prenderlo.
Stavo pensando di tornare dal neurologo e chiedere se fosse il caso di aumentare il dosaggio (può essere che 15 gocce la mattina non abbiano alcun effetto?) o l'orario di somministrazione, in alternativa pensavo di andare in un centro dei disturbi del sonno anche se ho dei dubbi in quanto sono quasi sicuro che questo mio disturbo viene dalla mia mente e quindi mi servirebbe una cura che mi renda più tranquillo (ho anche un altro disturbo legato allo stress: soffro di dermatite seborroica, il dermatologo mi ha detto che è dovuta semplicemente allo stress).
Stavo pensando di tornare dal neurologo e chiedere se fosse il caso di aumentare il dosaggio (può essere che 15 gocce la mattina non abbiano alcun effetto?) o l'orario di somministrazione, in alternativa pensavo di andare in un centro dei disturbi del sonno anche se ho dei dubbi in quanto sono quasi sicuro che questo mio disturbo viene dalla mia mente e quindi mi servirebbe una cura che mi renda più tranquillo (ho anche un altro disturbo legato allo stress: soffro di dermatite seborroica, il dermatologo mi ha detto che è dovuta semplicemente allo stress).
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 04/03/2011.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.