Tira il collo daparox

Buonasera, chi scrive è un mio amico che vorrebbe un consulto con il mio codice non essendo lui iscritto al sito:Buonasera, sono un ragazzo di 29 anni e per dieci anni ho avuto problemi con la tossicodipendenza,per l'esattezza fumavo eroina. Prendo il metadone da 10 anni. Sei mesi fa oltre all'eroina ho iniziato a fumare la cocaina, per un mese saltuariamente. Mentre fumavo cocaina mi è venuto un attacco di panico. Da allora mi sono venuti attacchi di panico anche senza l'uso di cocaina ed eroina. Due mesi e mezzo fa vedendo che non mi passavano gli attacchi di panico con lo xanax ho deciso di fare una cura con il daparox, una pastiglia di 20mg una volta al giorno. Per un mese e mezzo l'ho preso però questi ultimi tre giorni ho scalato la dose di un quarto. Sono da due giorni che mi sento tirare il collo dietro e mi sento agitato e mi vengono nuovamente gli attacchi di panico che prima con la cura non avevo. Cosa posso fare? io non tocco nessun stupefacente da un sacco di tempo. Gli attacchi di panico non mi stanno passando. Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Ci sono alcuni punti non chiari.

Dice che non assume stupefacenti da molto tempo, ma nel consulto dice che sei mesi fa ha fatto uso di cocaina.
Non si capisce se ha fumato cocaina o cocaina ed eroina.

Un disturbo di panico può seguire ad un uso di cocaina, anche cessando l'uso di cocaina.

Se utilizzava anche eroina la terapia metadonica andrebbe adeguata nel dosaggio, cosa che deciderà lo specialista.

Il daparox da chi è stato prescritto ? Chi le ha detto che con lo xanax sarebbero passati gli attacchi di panico ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Buongiorno. Conoscendo questo mio amico da tantissimi anni non essendo oggi lui qui vi rispondo io sapendo bene la sua situazione.
Questo ragazzo viene seguito dal SERT, e li gli hanno somministrato prima lo xanax e poi il daparox, che prende da circa due mesi. Quindi questa persona prende: metadone (non so quanto ma se serve saperlo glielo chiedo), daparox e all'occorrenza xanax. Il dosaggio di daparox è stato scalato da lui (secondo me perchè si sentiva meglio dopo un paio di mesi che ne faceva uso)da 3gg, e dice che ne ha scalato un quarto da una pastiglia di 20mg.
Onestamente anche se grazie al cielo non sono una tossico dipendente, so che sono molto bugiardi i tossici. Non sono sicura che ogni tanto lui non fumi più eroina, e se lo fa forse lo fa 1 o 2 volte al mese.. lui dice di no perchè ha paura degli attacchi di panico.
Io gli ho suggerito di rivolgersi ad uno psichiatra per cominciare una terapia psicologica abbinata al daparox, lui dice che al SERT gli hanno detto che gli psicologi non servono a niente..
a questo punto io mi domando: può essere che gli attacchi di panico gli vengano perchè non ha veramente smesso del tutto di fare cavolate ogni tanto? o è perchè ha iniziato di sua iniziativa dopo due mesi di terapia a scalare il daparox per 3 giorni? o forse dopo tanti anni di tossicodipendenza il suo cervello ormai non so non produce più sostanze che gli permettono di stare bene? so che i tossici vanno in depressione.. di comunità non ne vuole nemmeno sentir parlare, io non so più come aiutarlo ma imbottirsi di tutti sti medicinali non ha molto senso secondo me.
Vi ringrazio tanto
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

I tossicodipendenti non sono bugiardi. La bugia è un sintomo della tossicodipendenza, che è una malattia cerebrale.

Detto questo, il daparox è una terapia adatta ad un disturbo di panico, mentre le benzodiazepine in persone con storia di tossicodipendenza non sono sempre consigliabili. Ci sono altre alternative.

Di per sé, il fatto che continuino gli attacchi non è segno che ci sia un abuso di qualcosa, può essere semplicemente il decorso del disturbo.

L'uso di cocaina temporaneamente altera l'efficacia anche della terapia metadonica sui sintomi d'ansia e d'umore, per cui se la dose è contenuta questa differenza può tradursi nella compara di disturbi d'ansia.
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