Obbligo di dare del lei allo psicologo
Ho problemi legati all'ansia da due anni e ho deciso di andare da uno psicoterapeuta. La prima seduta è andato tutto bene.. Alla fine della seconda mi ha fatto una domanda che mi ha lasciato un po spiazzata... "ma lei mi da del tu o del lei mentre mi parla???" Io sinceramente mentre parlo non mi rendo conto della forma che uso, anche perchè penso a tutt'altro... poi mi ha chiaramente fatto capire che se lo uso come intercalare tutto bene, ma che comunque quando arrivo e quando me ne vado devo sempre darle del lei, e possibilmente anche mentre facciamo la seduta.. io ora sinceramente mi trovo un po in difficoltà perchè mentre cerco di ricordare cose accadute 20 anni fa non noto molto la forma.. pero sinceramente ci sono rimasta un po male perchè pensavo che uno psicologo ti dovesse mettere a tuo agio, non crearti un disagio.. a me questa cosa è sembrata scorretta... mi sembra che voglia mantenere una certa distanza, e questo lo trovo giusto pero ora mi viene naturale mettermi sulla difensiva... mi piacerebbe sentire altre opinioni a riguardo perchè anche se può seembrare una piccola cosa sono titubante a tornarci.. grazie in anticipo
[#1]
Gentile utente,
Non saprei ricostruire il tono e il contesto in cui questa "nota" le è stata fatta.
In effetti di fronte ad una persona con cui non si ha una confidenza e neanche una consuetudine, si tende a non dare del tu. Non mi sembra strano che le si chieda perché, nel senso che è semplicemente un chiederle ragione di un suo comportamento particolare rispetto alla situazione. Darebbe del tu ad un medico che la visita un qualsiasi altro motivo ?
Non saprei ricostruire il tono e il contesto in cui questa "nota" le è stata fatta.
In effetti di fronte ad una persona con cui non si ha una confidenza e neanche una consuetudine, si tende a non dare del tu. Non mi sembra strano che le si chieda perché, nel senso che è semplicemente un chiederle ragione di un suo comportamento particolare rispetto alla situazione. Darebbe del tu ad un medico che la visita un qualsiasi altro motivo ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
no non darei del tu ad un altro qualsiasi medico, pero è anche vero che non sto li un ora a raccontare la mia vita privata e lo scambio di battute solitamente è ridotto rispetto al colloquio con lo psicologo... comunque venerdi ho un altro colloquio fissato.. chiederò ulteriori spiegazioni, poi se le risposte saranno soddisfacenti vedrò di fissare altri colloqui.. in caso contrario inizierò a cercare un altro psicoterapeuta...
[#3]
Gentile utente,
Neanche dallo psichiatra o dallo psicologo è lì a raccontare la sua vita privata, è lì a fare una visita o una seduta che non ha fini conoscitivi e non è paritaria, per cui non è detto che non si possa sviluppare un'impostazione in cui per vari motivi ci si dà del tu, ma coem primo approccio da parte del paziente è particolare.
Neanche dallo psichiatra o dallo psicologo è lì a raccontare la sua vita privata, è lì a fare una visita o una seduta che non ha fini conoscitivi e non è paritaria, per cui non è detto che non si possa sviluppare un'impostazione in cui per vari motivi ci si dà del tu, ma coem primo approccio da parte del paziente è particolare.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 19.5k visite dal 24/02/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.